Censimento dei giocatori italiani attivi: conosciamoci meglio

Day 2,317, 17:10 • Published in Italy Spain • by Giogallo My Way


Topics:
-Metodologia
-I giocatori fantasma
-I giocatori attivi ripartiti per Divisione
-I dati delle MU
-Conclusioni, overo alcune mie idee

Metodologia

Censimento, si Censimento.
Durante 10 giorni ad intervalli prestabiliti abbiamo verificato ‘in game’ quali erano i giocatori italiani online ed annotato i dati importanti di ognuno di essi. Se non è la totalità dei players italiani attivi ci siamo andati certamente molto vicini , per questo parliamo di Censimento.
Perché l’abbiamo fatto? Crediamo sia necessario partire da dati concreti, dalla conoscenza di chi siamo e cosa facciamo, per un discorso che miri a fare crescere la nostra comunità.
Vediamo quindi i dati raccolti.
593 profili censiti, tutti registrati con il rispettivo nickname, la Divisione, il livello, la data di attivazione, la MU di appartenenza, il numero di medaglie (SS, HW,BH, CH, TP).
Abbiamo quindi calcolato l’età ‘anagrafica’ (dalla data di attivazione) e quella ‘lavorativa’ (in base al numero di Medaglie HW o Gran Lavoratore), il rapporto tra le due età, la forza rapportata all’età.

I giocatori fantasma

Ben 49 profili, per quanto online, hanno caratteristiche assolutamente atipiche, per cui parliamo di giocatori fantasma. Si tratta cioè di profili che pur essendo stati attivati da diversi mesi, a volte anni, sono fermi al livello 20 o giù di lì e soprattutto non hanno medaglie SS e HW (nella maggior parte dei casi nessuna medaglia in assoluto).
Profili attivati solo per la medaglia Costruttore di Società? Ma allora perché risultavano online?
Chiaramente abbiamo escluso questi profili da ogni successiva elaborazione.

I Giocatori attivi ripartiti per Divisione

Abbiamo escluso da ogni elaborazione anche i giocatori con meno di un mese di ‘anzianità’ (39).
Questo gruppo di giocatori potrà eventualmente essere ricontrollato a distanza di tempo per monitorare la crescita. Tutti gli stati più potenti si sono dati un approccio scientifico e se ne vedono i risultati. Penso sia ora anche per l’eItalia di mettersi su questa strada e di fare programmi a medio e lungo termine.
Restano 505 players attivi da considerare, così divisi: 304 D1, 112 D2, 66 D3, 23 D4.
Confrontiamo i nostri dati con la stima effettuata dal Gruppo di Ricerca Strategica ( http://www.erepublik.com/it/article/-grs-stima-dei-giocatori-attivi-e-dell-rsquo-inf-di-47-epaesi-e-di-tutte-le-alleanze-2382555/1/20 ).



Non servono calcoli statistici per sottolineare la sovrapposizione tra le due serie di dati (in blu i dati relativi a questo articolo).
Dei nostri 505 giocatori attivi il 61,5% risulta iscritto a un partito politico ed il 38,5% non è iscritto.
Presentiamo quindi i dati della nostra ricerca



Nota: I 23 giocatori D4 (i nostri Top Players) appartengono: 5 a EI, 10 a Elite, 3 a Audax, 1 alla Brigata Popolare, 2 a MU straniera, 1 ad altra MU (on meno di 10 players attivi).
I giocatori censiti sono suddivisi, nella tabella, in base alla Divisione di appartenenza. Vediamo indicati i valori medi dei più importanti parametri registrati: Livello, numero di Medaglie Super Soldato (SS), Gran Lavoratore (HW), Eroe di Battaglia (BH), Vero Patriota (TP).
L’età cronologica media è indicata in anni rispetto alla data di creazione dell’account. L’età lavorativa media è indicata in anni ed è calcolata in base alle medaglie HW.
L’Age Ratio è il rapporto tra età lavorativa ed età cronologica e ci indica la percentuale di giorni in cui il player è stato effettivamente attivo.
Infine vediamo il Rapporto tra la Forza (Medaglie SS) e l’Età Cronologica e Lavorativa.
Va subito detto che, mentre è scontato che i dati siano in progressione dalla D1 alla D4 per quanto riguarda Livello, SS, HW, BH e TP, lo stesso non si può dire per l’Age Ratio ed il Rapporto tra la Forza e l’Età. Vediamo come D3 e D4 si distaccano chiaramente dalle altre Divisioni.
Detto in parole povere: i players D3 e D4 non sono solo quelli che giocano da più tempo ma anche quelli che giocano meglio e con più costanza, almeno sotto l’aspetto militare, che è fondamentale nel gioco.

I dati delle MU

Fra i giocatori attivi 211 appartengono all’EI, 72 a Elite, 51 alla Brigata Popolare, 46 a Audax, 34 a T4L, 12 a Pirates, 34 ad altre MU (con meno di 10 giocatori attivi), 16 appartengono a MU straniere, 29 sono senza MU.
Vediamo i dati medi dei giocatori disaggregati per MU di appartenenza.



Il gruppo di giocatori che appartiene ad una MU straniera è quello con più alti valori per tutti i parametri: dunque sono i giocatori più anziani, più forti e più attivi che sono maggiormente attratti dalla esperienza in una forte MU straniera.
All’estremo opposto i giocatori senza MU sono i più deboli ed i meno attivi. Questo dato è confortante poiché indica che le MU a qualcosa servono. Poiché oltre il 50% dei senza MU sono anche senza partito va detto che il dato conferma l’articolo recente di Innocenti http://www.erepublik.com/it/article/analisi-national-shield-2-2386105/1/20 Infatti il 38,5 % dei giocatori attivi sono senza partito e solo il 24% Top 100 italiani è senza partito.
Tra le MU eItaliane con maggior numero di giocatori Elite, Audax e Pirates presentano giocatori mediamente più forti e più attivi. Non proviamo nemmeno a paragonarli a quelli delle MU straniere più importanti per non demoralizzarci.

Conclusioni, ovvero alcune mie idee

1. Come crescere e divertirsi

Ma allora per uno come me che gioca da soli otto mesi quali sono le prospettive? Annoiarmi a cliccare sul bottone delle palestre e del lavoro per altri 2 anni? Niente di tutto questo.
eRepublik non sarà un gioco perfetto ma sicuramente ha un pregio: offre possibilità di giocare in modo diverso. E’ una comunità con i suoi giornali, la vita politica, le polemiche anche severe, il fun. Tutto e permesso e vale per giocare e divertirsi. Basta solo che tutto ciò non sia in alternativa alla parte per così dire militare (le palestre, possibilmente al massimo, la partecipazione alle Battaglie) che resta sempre la base del gioco, che vedo, schematicamente, un po’ così:



I giocatori dell’eItalia sono appena 1,1% della comunità di eRepublik e rappresentano appena lo 0,8% dell’influence complessiva. Dobbiamo quindi crescere se vogliamo contare, crescere di numero, divertirci assieme per crescere di forza tutti assieme e coinvolgere nel gioco nuovi amici. Impariamo quindi anche a rispettarci, a criticarci senza offendere a vedere gli obiettivi comuni perché siamo un’unica comunità.

2. Il ruolo delle MU

Io credo che le MU maggiori (le MU minori, probabilmente già lo fanno) dovrebbero preoccuparsi maggiormente di ‘fare gruppo, fare squadra’. Uno strumento che suggerisco è il messaggio circolare a livello di Reggimento. Il murale è più formale e comunque destinato a tutta la MU. A livello di Reggimento ci si può conoscere meglio, si possono avere e dare consigli, si può creare un clima di solidarietà e di emulazione, una gara a chi fa di più nelle battaglie importanti, si può scherzare e giocare insieme.
Vengo da una esperienza di due settimane in una MU straniera e sono stato colpito proprio da questo aspetto. Un giocatore aderisce o rimane in una MU perché è vincente o perché da maggiori armamenti ma anche perché si sente parte del gruppo, si diverte a giocare assieme.
Ricordo che diversi mesi fa PapaFrancesco è partito per un viaggio tra le MU eItaliane, magari potrebbe darci qui un contributo sulla base della sua esperienza.

3. Sviluppi del Censimento

Ad intervalli di tempo potremo monitorare la crescita dei giocatori e vedere se siamo sulla strada giusta per far crescere il ruolo della nostra comunità eNazionale.

by Giogallo

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Giogallo aderisce al Partito Risorgimentale[/]