Armi dal Mondo - Katana
Lord Fenice
Buongiorno, cari lettori.
Questo è il mio primo articolo, quindi spero possiate perdonarmi se esteticamente non sarà splendido. Comunque, al contrario di molti miei colleghi, non ho intenzione di cominciare con un articolo sulla situazione internazionale. Oggi scriverò di una delle armi più famose al mondo: la Katana.
Anzitutto, il termine "katana" significa letteralmente "spada".
Tuttavia, noi occidentali identifichiamo come katana solo la tipica spada ricurva giapponese. Ad essere pignoli, esistono anche katane dritte.
Ma come si è arrivati a sviluppare una simile arma?
Semplice: merito dell'isolazionismo del Giappone. Essendo un isola praticamente ai confini del mondo, non ha ricevuto lo stesso sviluppo tecnico/tecnologico degli altri paesi. Ciò ha permesso a generazioni di fabbri di sviluppare e perfezionare una sola arma.
Passando per la storia della katana, questa prende diverse forme e diversi nomi.
Joko-To
Sono le spade più antiche, forgiate in epoca arcaica, rettilinee, ad un solo taglio e senza curvatura, ad imitazione delle spade cinesi.
Tachi
Sostituirono progressivamente le JokoTo, hanno una lama lunga che solitamente si attesta sui 75-80 cm e sono dotate di una notevole curvatura (sori) accoppiata ad un adeguato assottigliamento distale (fumbari) che le rende relativamente leggere nonostante la loro lunghezza. Sono state concepite per la cavalleria, in modo tale da provocare il massimo danno con il minimo sforzo.
Uchigatana
L'Uchigatana possiede una lama lunga normalmente 60-75 cm con una curvatura e un assottigliamento distale minori rispetto ai Tachi, nel fodero viene portata col filo verso l'alto per facilitare l'estrazione e per non danneggiare il filo della lama. Sebbene sia possibile usarle da cavallo, sono essenzialmente armi concepite per la fanteria.
Questa, cari lettori, è una rapida panoramica su una delle armi più famose al mondo. In uno dei prossimi articoli magari scopriremo come venivano forgiate.
Comments
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Interessante 🙂
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v+s in bocca al lupo 🙂
votato!
Votato!
Già prima di leggere V + S 😃
V+S, buona fortuna 😃
Dunque, cominciamo la critica punto per punto:
Joko-To
No. Non imitavano le spade cinesi, le spade cinesi sono sempre state a doppio filo, dritte si, ma a doppio filo quindi non c'entra nulla. Sono semplicemente le più antiche rinvenute in Giappone.
Tachi
Si chiama Nodachi e la cavalleria giapponese che la usava era solo quella del clan Satsuma che si suppone abbia inventato la Katana. In realtà per la cavalleria era un'arma poco pratica perchè la fanteria giapponese aveva lo Yari (lancia) che buttava giù cavalieri su cavalieri ben prima che la Nodachi potesse anche solo graffiarli. Inoltre anche la cavalleria giapponese degli altri clan aveva imparato ad usare lo Yari da cavallo perciò la Nodachi se impugnata a cavallo era sinonimo di "morte certa".
Ciò a cui era destinata era la mischia contro la cavalleria, per l'impatto erano sempre preferibili soldati con lo Yari, e poi come seconda linea uomini con la Nodachi.
Uchigatana
Non esiste, semplicemente è una Nodachi prodotta nel nord del Giappone usata per esempio dal clan Date. Niente di che.
Ecco la forgiatura è una cosa più interessante e dimostra che la tecnica giapponese era superiore a quella occidentale. Però la cosa sull'isolazionismo giapponese che ha permesso lo studio di una sola arma io ci andrei piano. L'hai detto anche tu che conoscevano le lame cinesi. In realtà i giapponesi copiavano molto, quasi tutto dai cinesi, a parte la katana ovviamente.
Più lungo il commento dell'articolo...
/me si sente piccolo....
Aspetto il prossimo u_u
I'M WATCHING YOU O.O
http://it.tinypic.com/m/i40kgg/2