[LUCE] Il ritorno di Zanch

Day 2,632, 06:11 Published in Italy Italy by Tom J. Parker

Cari Camerati e Simpatizzanti dell’ Aquila,

Quest’oggi la redazione di LVCE torna nelle edicole con l’intervista ad uno dei player più anziani della community, nonché uno dei pochi player che si possano vantare di aver scritto la storia in prima persona per lungo tempo.
Ma come chi? Stiamo parlando dell’ex Presidente eItaliano Zanch, che dopo tanti mesi di lontananza dalla politica e dai partiti è ritornato nel Nido dell’Aquila e subito ha messo la sua esperienza la servizio della giovane classe dirigente del più antico Partito eitaliano.

1. Salve Presidente! Benvenuto..Bentornato tra noi! Ci racconti un po di lei in Real; ai più (compreso l’intervistatore) lei appare come una persona misteriosa, esente dal flame, che vive nei racconti dei più anziani.

Per quanto mi è possibile cerco di essere sempre diplomatico e sentire sempre tutte le campane, questo mi porta ad essere spesso il confessore e consigliere degli amici 🙂

2. Ci racconti un po della sua vita politica passata? E ci spieghi il perché abbia deciso di tesserarsi nuovamente per Aquila et Gladius, in un momento politico in cui molti vecchi scelgono la leadership dei militari.

La mia vita politica iniziò qualche giorno dopo la mia iscrizione nel lontano giugno 2008.... 😮 a scriverlo fa impressione 🙂
All'epoca esisteva un partito Democracy & Future, mi chiesero di entrare da loro e mi candidarono come 10° in lista per le congressuali.
Incredibilmente venni eletto e da nabbo qual'ero mi offrii ad aiutare chiunque 🙂La burocrazia era molta meno di ora e fare proposte in congresso era facile e veloce.
Inoltre c'è da dire che la struttura politica e gestionale si stava sviluppando e c'erano grandi possibilità, bastava buttare li le idee. La mia fu quella di inventarmi i servizi segreti eItaliani, e questo oltre a crearmi i primi nemici mangiabambini, mi tagliò fuori dalla politica attiva. Non mi dilungo su spiegare come funzionavano i servizi segreti allora, ma il ruolo di responsabile comportava lo sparire totalmente dalla scena, essere invisibile. Quindi mi diedi alla vita militare.

Dopo la diaspora Theocratica (io sono uno dei primi Theos) tornai nel febbraio 2009 chiamato da wolf89 per aiutarlo come vice CDSM, qualche giorno dopo, lui si dimise e mi lasciò il compito di CDSM.
Nello stesso periodo, rientrai in AetG e Giovanni Marinelli mi propose di candidarmi alla presidenza dopo che il mese precedente avevamo perso le elezioni per 9 voti (il candidato era Darkplayer82).
Vincemmo le elezioni, in realtà non avemmo grossa opposizione. il mio fu un mese transitorio, misi un po' di pace tra italia e theos, aprendo un wargame con la svizzera.
Tentai di ricandidarmi, ma persi (forse anche a causa di un flame per via della mia ricandidatura a mezzo giornale statale). Rimasi nei paraggi aiutando qualche giovane player a crescere, e mi riuscì bene, visto che per 3 mesi l'Aquila ebbe come presidenti i miei pupilli Antimo e Darden 🙂.

Lì in pratica finì la mia storia politica. Partecipai al congresso qualche altra volta, ricoprii qualche ministero ogni tanto, ma poco altro.
Ora ritorno, sempre per cercare di aiutare gli aquilotti, credo che AetG debba tornare agli antichi fasti. Non mi piacciono i partiti costruiti con la carta di credito e che usano i voters club. Il fatto che molti vecchi entrino in certe MU e partiti, lo giustifico in parte col fatto che avendo provato tutto, vanno dove vengono armati meglio. Io non lo faccio, ma non mi sento di condannarli.


3. Quali differenze ha trovato tra l’Aquila et Gladius del suo primo tesseramento e l’attuale? Che impressione le ha fatto l’attuale dirigenza? Pensa che siano all’altezza del compito che gli spetta, di tenere sempre alta la bandiera dell’Aquila?

L'Aquila che ho lasciato era un partito al vertice, non doveva scendere a compromessi, ora la situazione è diversa, più difficile da gestire ma credo che si possa tornare a volare alti. I dirigenti sono giovani e volenterosi, sono sicuro che sapranno fare bene e per quanto posso cercherò di aiutarli umilmente e senza intromettermi troppo.

4. Tra le notizie ufficiose che circolano in sede si dice che il Partito voglia provare a far rinnovare la tessera ad alte vecchie glorie dell’Aquila, crede che sia una cosa fattibile? Pensa che dopo la sua scelta altri potrebbero seguirla? Immagina che vecchi e giovani possano insieme portare aduna nuova primavera Aquilotta??

Sarebbe bello che altri vecchietti tornassero qui, sempre però lasciando spazio ai giovani. sono i giovani che devono gestire l'Italia e i vecchi devono essere umili e disponibili ad aiutarli e a non fargli perdere la giusta direzione.
Sinceramente non so quanti rientreranno, per quel che mi riguarda, se me lo chiedessero io direi loro che qui troverebbero un bel gruppo di gente volenterosa con una grande potenzialità.
Vedo in alcuni partiti giovani che non sanno aspettare e si buttano senza pensare e senza esperienza, mentre qui secondo me si ha un po' timore di non essere all'altezza. Per quel che vedo, ci sono player che potrebbero fare molto molto bene.


5. Possiamo immaginare un suo grande ritorno in politica attiva, non solo come consigliere? Noi ci auguriamo di rivederla CP eitaliano, vuole alimentare queste speranze dei nostri lettori? Il prossimo mese sarà il candidato forte dell’Aquila?

Per ora il ruolo di consigliere mi va benissimo, non ho purtroppo il tempo materiale per fare il presidente. E' un ruolo che se fatto bene (e all'eitalia serve dannatamente uno che lo faccia bene) ti porta via molto tempo e molte energie.
Quindi mi spiace ma no il mese prossimo non potrò essere candidato alla presidenza, ma non mi piace dire di no a priori, quindi un giorno magari in potrei ripensarci.
Resto dell'idea però che prima sarebbe giusto dare spazio ai giovani volenterosi (sempre dopo un po' di gavetta però!)


6. Cosa pensa della Legge in discussione al Congresso che regolamenterà l’affitto delle org. statali ai privati?

Una volta le ORG erano private, quindi mi potrebbe stare bene che tornassero ad essere gestite da privati. il problema è che vendo il rischio che possano essere usate e cedute in modo poco trasparente. Sono state tolte le ORG private, quindi ci si deve ingegnare senza. Quindi in conclusione forse a questo punto è meglio se restano statali.

7. L’attuale dominazione italiana in Scandinavia può essere paragonata a quella in Germania, che lei ha vissuto in prima persona?

Direi di no, all'epoca avevamo tutta l'eItalia e ci espandemmo in Germania. Ora abbiamo conquistato la scandinavia perché la penisola non riusciamo a tenercela. Allora eravamo una superpotenza, ora invece dobbiamo arrangiarci con quello che possiamo.
E' stato però bello tornare a combattere per conquistare qualcosa e non solo per difendersi o per cercare di liberarci dall'invasore.


8. Faccia un saluto alla community e in particolare tutti i militanti di AetG, ed un appello a giovani e vecchi, spiegando il perché dovrebbero scegliere, per la prima volta o di nuovo, il Partito più antico d’eItalia.

Auguro a tutta la community di mettere da parte il flame e di discutere (anche animatamente) ma in modo serio e costruttivo. Ai giovani dico che qui in AetG c'è la possibilità di crescere in un gruppo coeso, nel più vecchio partito eItaliano, che ha visto molti presidenti eletti sotto l'effige dell'Aquila. Ai vecchi posso dire che ci sono un sacco di giovinastri che col nostro aiuto potrebbero fare grandi cose, basta che noi li vogliamo aiutare e che loro vogliano ascoltarci (capito giovinastri??!!? 🙂 ).
Se riuscissimo a lavorare tutti assieme forse non torneremmo ai fasti di un tempo, ma potremmo far vedere all'eMondo che gli Italiani quando sono uniti possono fare ancora la differenza.

Grazie mille e spero di non avervi annoiato con le mie risposte.


Grazie a te Zanch per averci dedicato del tempo!

Gloria et Honore!



Ricordiamo che potete contribuire alla crescita dei giovani, attraverso le donazioni a questo giornale, che saranno interamente devolute al loro sviluppo militare, grazie alle iniziative del Fronte della Gioventù.