Join the new world

Cittadini eItaliani,
come ben saprete, si è conclusa la tornata elettorale per la composizione del Congresso Luglio-Agosto 2013.
Il Ministero dell'Interno informa che non si sono verificate defezioni anomale dalle liste a partire dal 24 del mese: le liste candidati sono rimaste numericamente invariate; il Ministero non ritiene, tuttavia, che il merito del successo di quest'elezioni sia dovuto all'applicazione del DAF (Dispositivo anti-falla).
Come ben sapranno i presidenti dei primi dieci partiti, il DAF prevedeva disposizioni specifiche per i candidati ufficiali e per i riempitivi ("tappabuchi"): lo scopo era l'individuazione della causa scatenante l'errore; il Ministero dell'Interno riteneva che a provocare i tagli nelle liste fosse la residenza straniera dei candidati, in virtù di una regola precedentemente in vigore col precedente sistema elettorale.

Apparentemente, non è quindi la residenza la falla del sistema elettorale. Il problema sembrerebbe piuttosto essere la variazione del numero di regioni a partire dal 16 del mese fino al 25: infatti, non avendo avuto regioni conquistate questo mese (il numero è solo aumentato), il numero non poteva diminuire.
Sta di fatto che non c'è la certezza sull'origine dell'errore: se ci fosse stata sarebbe stata risolta o comunicata ufficialmente in modo da essere evitata ma ad oggi non pervengono (ancora) comunicazioni in tal senso dal Team di eRepublik.

A dispetto di quanto possa sembrare leggendo quanto scritto sopra, il DAF non è stato uno spreco inutile di energie: i partiti possono considerarlo come un modus operandi da tenere presente per il futuro, un'esercitazione per il contrasto di situazioni di emergenza o di pericolo, un esempio di procedura da seguire qualora si dovessero verificare eventi spacevoli.
Nel caso specifico, starà al prossimo Ministro decidere se proseguire nello sviluppo del DAF al fine di determinare la causa scatenante dell'errore; il Ministero auspica una modifica della procedura orientata al contrasto dei possibili effetti della variazione del numero di regioni tra il 16 ed il 25 del mese.

Il Ministero dell'Interno ringrazia, quindi, tutti i presidenti di partito che hanno collaborato nel corso dello svolgimento del DAF e si congratula con i congressisti eletti.

il Ministro dell'Interno