[INTERNI] Concessione della Magna Carta

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La storia della nostra Costituzione
Dopo un paio di mesi di attività, il 2 Febbraio 2009, l’Assemblea Costituente portò a termine la stesura della nostra prima Costituzione, un testo “ibrido”, contenente sia linee guida per i ministri, sia prescrizioni e sanzioni, in virtù della promessa degli amministratori di farsi garanti dei codici adottati dalle community.
Nella seconda metà del 2010, però, gli equilibri politici, sino ad allora contrassegnati da un sostanziale stallo tra PCE e AetG, vengono stravolti dalla brusca incursione nella scena di For Teh Lulz, una compagine dai toni goliardici che, composta principalmente da veterani di guerra, appoggiandosi a Movimento!, riesce a entrare in Congresso. Rispondendo alle istanze di semplificazione avanzate da questa “minoranza numerosa”, mappina e superpimpo redigono e fanno approvare una versione accorciata e compressa della Costituzione.
Il nuovo testo, “blindato” qualche tempo dopo con un quorum costitutivo fissato all’80%, mantiene il suo impianto prescrittivo nonostante la delusione delle promesse degli amministratori e, pertanto, comincia a traballare nell’Ottobre 2013. Dopo l’infrazione di una legge da parte del Presidente, l’opposizione si ritira per protesta sull’Aventino, perdendo l’accesso al forum del Congresso, che viene così privato di quasi un terzo dei suoi membri fino a quando vengono espunte dal nostro ordinamento le sanzioni, condonate dall’interpretazione formulata dal Presidente del Congresso caleroide.
Sul groppone di quel testo farraginoso, però, continuano a cumularsi controversie ed equivoci e, alla fine, si delibera di comune accordo l’istituzione di una nuova Assemblea Costituente che, durante l’Estate, dopo essersi accartocciata per mesi su valori e principi, nonostante la condotta di alcuni membri e lo scemare dell’interesse nei suoi confronti, riesce a elaborare una nuova versione per diversi titoli, più orientata verso l’illustrazione dell’achitettura della community, abbandonate le pretese coercitive. Tuttavia, il progetto naufraga e con esso ogni successivo tentativo di modificare la Costituzione.
Abrogazione della Costituzione
In passato, le leggi potevano influire sul lavoro del Governo perché erano la manifestazione delle convinzioni dei congressisti in materia di amministrazione: chiarivano, grossomodo, i protocolli da attuare per non incappare nell’impechment.
Con l’implementazione della dittatura, la Costituzione è ancora più lettera morta: non essendo prevista alcuna forma democratica di controllo da parte dei cittadini sull’operato del dittatore, cade la sua funzione prescrittiva e la valenza del contenuto della Costituzione poggia interamente sulla volontà del dittatore. D’altro canto, il testo non è in grado nemmeno di esporre l’architettura della community o di edurre i cittadini e chi svolge incarici pubblici relativamente al come svolgere i loro incarichi, poiché è divenuto obsoleto e potenzialmente in disaccordo con le meccaniche di eRepublik: “fuorigioco”.
Qualsiasi codice, di fronte a novità e imprevisti, deve potersi aggiornare per fagocitare l’eccezione, mentre la scelta dell’immobilismo è un’eutanasia perpetrata alla legittimità e alla fiducia riposta dalla comunità nello stesso.
Alla luce di queste riflessioni, in virtù del potere conquistato col colpo di stato del XX Settembre 2015, forte anche del mandato ricevuto dagli elettori nelle elezioni presidenziali, il Presidente e Dittatore CyberAngelus ha sancito, con questo atto, la sua intenzione di ripugnare l’attuale Costituzione.
In altri termini, il potere di dittatore, in futuro, verrà esercitato senza né seguire gli iter né omaggiare le impostazioni previste dal’attuale Costituzione.
Concessione della Magna Carta
A questo punto, si potrebbe seguitare ad amministrare la Nazione senza alcuna vera normativa come, de facto, è avvenuto negli ultimi mesi.
Tuttavia, è ragionevole pensare che qualche regola scritta serva. Il nome o l’etichetta da dare al loro corpo, chiaramente, non è importante, ciò che conta è che sia un insieme semplice di regole scritte nel modo più chiaro possibile con una duplice funzione.
In primo luogo, definire la struttura della community: può essere utile, soprattutto per i nuovi iscritti, poter consultare una sorta di organigramma, un testo che spieghi con semplicità la natura e la funzione degli organi e degli apparati con cui sono organizzate le attività pubbliche della nostra Nazione. D’altro canto, specificare l’organizzazione della res publica è importante anche per i funzionari, al fine che sappiano sempre come svolgere i loro incarichi. Infine, un codice ratificato o addirittura emanato dal dittatore serve anche a manifestare le sue intenzioni e i suoi piani, di modo che la cittadinanza possa agire di conseguenza.
Per tutti questi motivi, il Dittatore CyberAngelus ha depositato in forum un editto, in cui si sancisce la sostituzione della Costituzione con la Magna Carta, un testo ad interim, che potrà essere sostituito entro un mese da una versione proposta dal Congresso e promulgata del Dittatore.
Scaduto questo termine, entrerà in vigore il testo presentato, che è una revisione tout-court della Costituzione, poco invasiva e non affatto radicale, che prevede semplicemente l’assorbimento delle prerogative del Presidente da parte del dittatore e la possibilità di modificare lo stesso con una votazione cui deve prendere parte almeno il 50% dei congressisti, di cui almeno il 66% esprimendosi favorevolmente.



ATTENZIONE
Per candidarti al Congresso devi risiedere in una regione eitaliana; se la regione di residenza viene conquistata prima delle 9:00 del 25 Settembre, perderai la tua candidatura. Se ti candidi da un paese straniero, viene considerata come regione di residenza l’ultima in cui sei stato prima di andare all’estero.




La Magna Carta
Il dittatore CyberAngelus ha depositato in forum un editto con cui proclama la deposizione della precedente Costituzione e l'entrata in vigore di una nuovo versione, la Magna Carta. Il testo è temporaneo e introduce la figura del dittatore senza stravolgere la struttura già esistente. Tutti i cittadini sono invitati a visionarla e a prender parte al dibattito, in forum o nei commenti di quest'articolo.
Il testo è consultabile qui.

Torneo "Baby Boom"
Questo mese, al fine di rimpolpare le schiere dei nostri eserciti, di tirar su nuove leve e nuove braccia per coltivare la nostra terra, per imbracciare le armi, difenderla e darle lustro, abbiamo indetto un concorso per premiare i cittadini che si impegneranno a far iscrivere nuovi iscritti. Per foraggiare la nascita di questi virgulti, il Presidente e Dittatore CyberAngelus ha offerto una pioggia di soldi: il primo premio è il finanziamento di un power pack!
Per il regolamento e le modalità di partecipazione, consultare quest'articolo.

Concorso “Penna d’Oro
Il Presidente CyberAngelus ha messo in palio 2000 ITL per premiare il miglior articolo pubblicato dal 5 al 30 settembre, secondo una giuria composta dal Ministero dell’Informazione e dal Presidente stesso; per partecipare, occorre contattare il Ministro Italo.