[INFORMAZIONE] - La situazione estera

Day 1,353, 07:48 Published in Italy Italy by Stedee

In questi settimana abbiamo visto un ulteriore progresso nelle difficoltà dei nostri nemici. Dopo la caduta ungherese, difatti, questa settimana si denotano le enormi difficoltà di Serbia (prostrata dai troppi combattimenti nei suoi troppo grandi domini) e FYROM. Ma andiamo con ordine.


Europa e Medio Oriente

Nella penisola iberica il Portogallo ha riconquistato, dopo la fine delle ostilità coi messicani, tutte le sue regioni originarie. Per la Spagna niente di nuovo sul fronte europeo.
Nelle isole inglesi, la resistenza irlandese, che aveva creato grandi grattacapi riuscendo per qualche tempo a liberare completamente la nazione, è stata stroncata dal governo di Londra, che nel frattempo ha dato il via all'invasione del Belgio.
In Francia i giochi sono ancora dominati da Polonia ed Ungheria, ma i francesi sono comunque riusciti a ricrearsi un piccolo stato nella parte meridionale del paese con qualche scarsa enclave a nord, approfittando della crisi ungherese ma non incrinando seriamente la supremazia polacca.
La Germania, che all'ultimo aggiornamento controllava tre regioni nella parte sud del paese, è stata nuovamente cancellata dai polacchi, mentre l'Olanda si limita a controllare come sempre le sue due regioni, tentando ogni tanto di liberare anche le altre due dal dominio polacco..
Nella penisola scandinava, la Svezia, che controlla da lunga data alcune regioni tedesche, ha ulteriormente esteso i propri domini sulla Norvegia che, dopo aver liberato due regioni, le perde riscomparendo.
La Finlandia continua la sua lotta contro ABC (Estonia, Lettonia, Lituania).
Nella zona baltica, ABC e la Russia continuano la loro lotta con fasi alterne, in seguito alla sconfitta e alla ritirata serba dalla regione. Poco più a sud possiamo notare la rinascita di una Ucraina, che è riuscita a liberarsi dalla Serbia.
L'Austria è stata sottomessa dagli Ungheresi, mentre è in corso una guerra tra Croazia e Slovacchia, che ha denotato svariate conquiste per la prima. Tuttavia, per evitare un pericoloso confine con la Polonia (NE alla Croazia) i nostri alleati hanno liberato alcune regioni creando un muro.

Nella zona Balcanica è rinata la Bosnia-Herzegovina e la Romania ha allargato i suoi possedimenti, riuscendo a liberarsi temporaneamente dalla Serbia. Tuttavia, l’NE congiunto di Serbia e Ungheria la sta prostrando notevolmente. Grosse novità ci sono anche in Bulgaria: il paese era riuscito a riacquisire il controllo delle sue regioni ma da qualche giorno deve fare i conti con il nuovo, ennesimo attacco della Turchia, sempre a caccia di nuove terre.
Grossissime novità nella penisola greca dove i ruoli si sono invertiti: l'ultima volta c'era una sola regione greca, contrapposta allo strapotere Fyromiano. Ad oggi, i ruoli si sono invertiti e FYROM, controlla solo una regione, Povardarie, avendo perso totalmente i propri domini in Grecia, ed è quindi costretto a rifugiarsi in Medio Oriente.
In questa zona Fyrom ha preso controllo di quasi tutto l'Egitto mentre nella zona araba è in corso uno scontro incrociato tra Cipro e FYROM per la supremazia definitiva nella regione.
Da segnalare che Cipro era stata cancellata dalla mappa, ma ha saputo tornare competitiva in poco tempo, riportandosi all’attacco e occupando svariate regioni.
Gli Emirati Arabi continuano, come sempre, sulla via della neutralità.
Da segnalare è anche la lotta senza quartiere in corso tra Israele ed Iran, che prevedeva di poter mettere a tacere gli israeliani senza troppe difficoltà. Invece, stanno incontrando una seria resistenza.


Nordamerica

Negli ultimi giorni il Canada aveva liberato la parte orientale dei suoi possedimenti (ex-UK) ma oggi notiamo la sua completa liberazione, grazie alle guerre di resistenza intraprese verso la Polonia. Ormai, infatti, i Polacchi sono stati cacciati dal Canada; occupano ancora l’Alaska, ma non crediamo ancora per molto. Così, assieme al naufragio delle loro forze in Cina vedono scomparire anche una fetta consistente dei loro domini.
Per quel che riguarda gli USA la situazione è cambiata di molto: la Polonia detiene ancora il nord-est del paese, ma l'Ungheria è stata completamente cacciata dal continente americano. Anche i Serbi hanno tentato di occupare alcune regioni, partendo dalla Cina, ma la loro impresa è velocemente naufragata, tenuto conto del momento di difficoltà attraversato dalla nazione balcanica e della disfatta in Russia e Cina.
La Spagna intanto continua a controllare alcuni territori degli States ed è la meno intenzionata ad andarsene. Infatti non si limita a subire ma riesce anche a portare avanti attacchi di conquista grazie all’NE con gli USA.
Il Messico sta, come sempre, in disparte. Sono comunque la segnalare la fine delle ostilità col Portogallo (la campagna non ha portato conquiste) e la guerra portata avanti con qualche risultato contro la Colombia.


Sud America

Anche nel continente sudamericano la situazione si è rovesciata: Brasile ed Argentina, potenze TERRA, hanno definitivamente cacciato l’invasore spagnolo e la marionetta peruviana. Le due potenze maggiori sono riuscite finalmente a farsi valere, e hanno ripristinato tutti i loro territori. Il Perù, quindi, si è rivolto a Nord e assieme a Venezuela e Messico ha cancellato la Colombia.


Asia, Oceania, Sud Africa

In questo continente si segnala la grossa novità della liberazione cinese: i nostri alleati, difatti, dopo essere stati quasi cancellati da Serbia, Ungheria, Iran e poco dopo Polonia hanno oggi invertito i ruoli, cacciando i Polacchi, respingendo gli Ungheresi e sconfiggendo i Serbi. In effetti, fino a pochi giorni fa il colosso asiatico controllava solo poche regioni, strappate agli Ungheresi, ma col crollo serbo hanno fatto enormi progressi. Similmente, Taiwan ha ricacciato gli invasori e lo stesso ha fatto il Giappone (invaso nel Kyushu dagli Ungheresi). Le due Coree, invece, non hanno visto variazioni di sorta.
L’Iran mantiene a fatica qualche regione cinese, ma ne sta venendo ricacciato.
Poco più a Sud, l’India invasa dal Pakistan si è ripresa e tenta di liberare il proprio Paese.
L’Indonesia mantiene tutti i suoi domini, ma incontra una forte resistenza nell’occupazione del Sudafrica, tant’è che dopo averlo cancellato oggi ne controllano solo due regioni. Inoltre, l’Indonesia ha perso una regione in favore della Malaysia. Questa, dopo essere stata invasa da Singapore ne ha ricacciato l’esercito e ha concluso la guerra con una pace bianca.
Similmente, la guerra tra l’Australia e la Nuova Zelanda non ha dato risultati di sorta.


Questo è tutto; con questo articolo chiudiamo la nostra rassegna di informazione estera. Speriamo che vi sia stata gradita e che abbia contribuito a informarvi e a farvi interessare sulla situazione geopolitica dell’eMondo. Non ci resta che salutarvi, con un ringraziamento per averci seguito;


Il Ministero dell’Informazione – Stedee – prefetto – JackDalfy