[Elite eItaliana] De Bello Germanico

Day 1,049, 08:41 Published in Italy Croatia by Corpo d'Elite





Buongiorno Cittadini, riposo soldati.

Come i più sagaci di voi avranno notato, ieri i nostri uomini hanno dato una buona dose di mazzate alle Sturmtruppen tedesche. Al di là dei soliti ringraziamenti di rito, vorrei iniziare questo articolo con qualche parola nei confronti di alcune persone, senza le quali, questo non sarebbe stato possibile. Questo articolo è dedicato a quelli che...

“La forza Italiana contro la debolezza Austriaca *ficsed”

“Panini? Devo sistemare i permessi del chan”

“regione di Salzburg - Difendere il suolo Italiano :lol:”

e altre, che ritengo inutile riportare qui.

Ma bando alle ciance, inutile dare più attenzione a cose di questo genere, quando ci sono molti soldati che attendono, a ragione, di essere ringraziati.




Traccia Audio consigliata durante la lettura

Ore 10.50 - Salzburg

La battaglia procede senza scossoni, come previsto e sperato. L’elite non deve nemmeno scendere in campo, e ci prepariamo a pregustare quella che si prospetta come una facile vittoria. Sbagliavamo. A pochi minuti dalla fine della battaglia, Gobba, un tedesco con a disposizione molti gold (e con la mastercard del papi) scende in campo, facendo 55k influence, e rendendo vani gli sforzi compiuti dalla popolazione. Questo ci mette in allerta, e cominciamo a prepararci per la successiva mini-battle. Senza finta modestia, l’idea per la nuova strategia è Made in Mappina, che ci espone il suo piano, e ci invita a metterci immediatamente al lavoro. Sono le 12.00 quando entriamo nel vivo dell’azione.

Ore 12.00

I soldati sono stati richiamati immediatamente, e vengono inviati, ad ondate successive, contro il muro degli avversari, armati fino ai denti, mentre noi dall’hq li riempiamo di panini, al ritmo di una org svuotata ogni 10-15 secondi. La percentuale cresce lentamente, fino a riportarsi su soglie che ci consentirebbero la vittoria, mentre i nostri uomini continuano a colpire, implacabili, contro una resistenza tedesca, che di tale ha ormai solo il nome. Quanti eravamo? A loro siamo sembrati 100. Non eravamo nemmeno 20. La battaglia è vinta, le loro forze sono in rotta, e nemmeno l’intervento di Gobba, che tenta un disperato recupero, può cambiare la situazione. Stavolta eravamo preparati ad accoglierlo.


Ore 14.00-16.00

Inizia l’ultima mini-battle. Non è la fascia migliore per noi, siamo ancora stremati dalla prova della battle precedente, e una persona sana di mente aspetterebbe un paio d’ore per dare l’affondo finale, visto che abbiamo 6 punti di vantaggio, e 12 ore a disposizione. Ma vincere a quel modo non è soddisfacente per noi. Perchè limitarci ad una vittoria, quando possiamo annichilirli? Perchè non fargli vedere che noi combattiamo fino a che abbiamo armi, e che una volta finite continuiamo anche a mani nude? E così attacchiamo.
Feroci, brutali, crudeli. La pietà non è con noi oggi, l’unica cosa che vogliamo sono le loro teste. Dopo pochi minuti, l’hero è già schizzato a oltre 7000 punti, ed è destinato a salire. Quella che si prepara, è una delle più lunghe maratone di battaglia degli ultimi mesi, due ore ininterrotte di rifornimento panini, armi, e di fight su tutto.
La tensione non è mai stata così alta.
Ci stiamo giocando il tutto per tutto: se perdessimo questa battaglia, non avremmo abbastanza soldati per vincere le altre, e lo sappiamo. Perdiamo il conto di quanti sono gli uomini che si sono lanciati nella mischia, sembra che non finiscano mai, e questo è fantastico; vecchi e nuovi volti che combattono come assatanati, fino a che hanno wellness in corpo, e a volte anche oltre; qualcuno si è ridotto a 10-20 health rimasta.
Manca poco.
Solo una ventina di minuti, e siamo ancora sul filo di lana, 49-50 noi, 49-50 loro, da un 29% di mezz’ora prima, dovuto al ritorno di Gobba e della sua carta di credito. Noi abbiamo ancora i nostri assi da giocare, 3-4 uomini che hanno ancora 300 punti wellness da dare, e altri 5-6 che sono alle ultime battute. Ci fermiamo. Teniamo la situazione sotto controllo. Loro continuano a combattere invece, ma non fanno abbastanza danni da essere preoccupanti. 3 minuti. Tre maledettissimi minuti ci separano dalla vittoria. I tre minuti più lunghi che si possano immaginare. Il segnale viene dato. L’ultima ondata parte: Colinar e Akira in testa, dietro gli altri, con un instancabile ClaudioG53 che combatte ininterrottamente da un’ora almeno, Kurapica, AlexHR, Simpatrick, Borgogian, e altri che spero mi perdoneranno se non li nomino adesso.
La percentuale sale lentamente, ma inesorabilmente. Non c’è scampo per loro, una sfilza di +700 fa la sua apparizione dal nostro lato. 51%, 52, 55, lo portiamo su. Potremmo fermarci, ma non lo facciamo. L’unica cosa a mettere fine al nostro attacco è lo scadere del tempo. Non sappiamo in che condizioni ci siamo ridotti, non sappiamo nulla. Non so quanti panini ho distribuito, nè quanti fight abbiamo fatto. Queste cose le scopriremo solo dopo la fine:


più di 2000 panini utilizzati in totale
2 ore di combattimento continuo
almeno 4000 punti wellness distribuiti e consumati

Ieri nessun Tedesco avrebbe potuto resisterci, la vittoria è stata totale, i nemici sono stati annichiliti, schiacciati sotto la forza del nostro assalto.
Noi siamo l’Elite.