[eC] - Tre anni

Day 2,203, 13:51 Published in Italy Italy by Stedee

Tre anni.

Troppo spesso penso di avere qualche malattia mentale, per aver giocato così a lungo..

In ogni caso, amenità a parte, ho visto tanto. Ho visto un lungo pezzo, un lungo tramonto, d'eItalia. Quando iniziai a giocare le contrapposizioni erano storiche; EI-Elite. All'epoca, ovviamente, ero nabbo ed ignoravo cosa avvenisse realmente - non che oggi lo capisca.

Ho visto le contrapposizioni esacerbarsi. Ho visto un Governo lasciar andar via metà dell'influence del Paese - ed all'epoca le divisioni non esistevano - per una ripicca.
Ho visto un Governo fare guerra all'Esercito eItaliano, scardinarlo e riportarlo sotto il suo controllo.

Ho visto nascere Tanks For Life, da origini quantomeno bizzarre - parlo della MU in-game, ovviamente; e tutte le prime Unità Militari.
Se non sbaglio Audax nacque da una fusione; ed ecco il grosso della nostra storia. Tanks For Life non ha lasciato ufficialmente; ma praticamente. E son finiti negli Stati Uniti.
Ma spero che Fanaxidiel possa giocare più serenamente ora.

Dicevo di aver visto contrapposizioni. Ho visto le Unità Militari prendere il potere, il Presidente essere svalutato, la politica diventare un ring per nabbi dove ben pochi possono dire di sapere o saper fare qualcosa.

Ho dedicato la mia vita politica ad Aquila et Gladius, anche se temo d'avergli reso un brutto servizio. Ho comunque visto il PCE perdere membri di spicco, la propria identità, gran parte della capacità politica. Non che ne abbiano mai avuta molta; ma son nettamente peggiorati. Ho visto Aquila et Gladius e LGEI morire o passare in minoranza, legati a singole figure provenienti oramai dal passato.

Ho visto nascere e morire IESO. Ho visto nascere i Partiti più strampalati, dopo una fase di sostanziale stabilità; IESO, LeI, ReI, LetR, FDeI; forze nuove, forze forse più adatte alla mentalità attuale. Ma forze caratterizzate da tanta imperizia. Partiti giovani, dove non c'è spazio per i vecchi. Ma in primo luogo Partiti giovani, dove chi è a capo non conosce nulla o quasi del gioco.

Il tempo avrebbe dovuto rimediare, ma non è stato così.

Ho visto le coalizioni; una l'ho fondata assieme ad aliquem, ma gestita tutta o quasi in prima persona. E' fallita, ma non è stato un fallimento. Nacque come coalizione per gestire il Paese e tentare di gestire la transizione nei mesi dell'estate; finì come cartello elettorale.
Abbiamo ottenuto vittorie elettorali, politiche; scarsa qualità di Governo, non lo nego.

Ed ora, proprio ora, in questi giorni, gira la brillante idea di porre le basi per creare una lotta politica ad libitum tra due parti contrapposte. Ogni elezione, un takeover di una parte contro un'altra.

In tutto questo, ho visto ben poco buonsenso.

Stedee