[eC] Elezioni Presidenziali.

Day 1,811, 11:42 Published in Italy Italy by Stedee

Le elezioni di domani s'avvicinano. La vittoria di Prefetto, supportato da PCE e ReI (passa sottotono la presenza di LeI), è scontata, e presuppongo avverrà con percentuali notevoli. La candidatura di Oivalf, per LGeI, è assolutamente poco significativa. Pressoché impossibile per quest'ultimo ambire alla vittoria elettorale, non avendo alcun supporto esterno.

Passiamo dunque al probabile vincitore.
Prefetto, giocatore "storico" dell'eItaly, fu Viceministro all'Informazione sotto il Governo Capitan Eugi (Luglio 2011). Si distinse per merito e presenza, e ricoprì l'incarico di Ministro degli Affari Esteri in quel Governo quando il titolare del Ministero (mi perdoni, ma non lo ricordo), fu assente per impegni di RL.
Membro PCE, rimase in auge nel partito in questione, col quale ottenne la Presidenza nel Dicembre 2011. Fu un mese particolare, interessante; un mese nel quale l'Italia riuscì a ricomparire sulla mappa, invadendo anche in maniera rocambolesca Austria e R. Ceca per sfuggire alla Slovenia. Tra i consulenti del Ministero della Difesa vi era Fanaxidiel (potete trovare qui la squadra dell'epoca). All'epoca, il giocatore era ancora apertamente attivo, e Responsabile della Produzione EI.
La Presidenza fu certamente assai movimentata. Oltre alle attività militari, difatti, in area Esteri (il cui responsabile era ancora una volta Prefetto) vi furono problemi diplomatici con la Croazia, e il nostro rapporto con EDEN non fu, se ben ricordo, idilliaco.

Finita la Presidenza, Prefetto rimase ancora un poco attivo nel nostro Paese. Poi emigrò. Dapprima negli USA, dove fondò la sezione estera (tuttora attiva) di T4L in quel Paese. Poi in Francia; infine, rieccolo qui, chiamato nuovamente alla Presidenza.

Da chi, non so. Ritengo (ma altro non è che una supposizione) siano state più voci, congiunte, provenienti dal PCE e da T4L. Prefetto è una "figura di mezzo". Riconosciuta dai giocatori più esperti, ma vicina alle istanze di T4L e quindi di ReI; è il personaggio attraverso cui ReI può "istituzionalizzarsi", incominciare a costruire alleanze, entrare in definitiva nello scacchiere politico, uscendo dall'emarginazione che le è stata imposta dagli altri Partiti (basti pensare alle reazioni sui primi articoli di ReI). Anche il PCE, d'altra parte, non può che essere favorevole a questo rapporto: nel momento in cui la sua leadership è incrinata, rilancia e rinsalda i rapporti con coloro che potrebbero superarli, assicurandosi in prospettiva il governo del Paese.

Prefetto, dunque, in ciò non è altro che l'iniziatore di quella che potrebbe essere una serie di Governo abbastanza lunga. ReI, costruito l'asse col PCE, potrebbe teoricamente mantenerlo anche per i prossimi mesi, nel solco di questa figura estremamente particolare e composita.

In tutto ciò, Prefetto presenta una squadra decisamente innovativa, composta quasi esclusivamente da membri PCE e ReI, molti dei quali hanno poca (o nessuna) esperienza di Governo. Sicuramente molte sono le scelte discutibili (vedasi quel MoFA che divulgò logs), ma non sta a me esprimermi al riguardo.

Il programma è innovativo per la mancanza del classico punto riguardante la liberazione del nostro Paese, risultando per il resto piuttosto scontato, basato su idee in parte già sfruttate, nessuna delle quali è veramente originale.

La Presidenza di domani, quindi, con ogni probabilità non sarà innovativa tanto per i risultati, quanto per i componenti del Governo. ReI è stato oggetto di violente critiche; con la Presidenza di domani giunge a quel tanto auspicato rinnovamento della e-politica (mi viene, spontaneamente, da domandarmi dove diavolo fossero tutti quei giocatori che fino a ieri erano sconosciuti alla politica; ma queste sono domande personali), ma con ogni probabilità dovrà sottostare a critiche sul suo operato; la sua ideologia non sarà facilmente e passivamente accettata dalle altre frange politico/militari della nostra Nazione.

I componenti del prossimo Governo sono di due ben precise parti politiche (mentre la parte militare predominante è di T4L; alcuni sono i membri EI), e rimangono totalmente (o quasi) escluse le altre. Alcuni punti dell'ideologia di ReI sono quantomeno controversi; difficile che non si scatenino polemiche qualora si tenti di metterli in pratica. Qualora non lo si tenti, invece, a ragione si potrebbe parlare di "tradimento".
Certo Prefetto è una grande figura, che potrebbe unificare attorno a sé larghi strati dell'opinione pubblica, e azzerare le critiche. Ma mi sembra comunque difficile che ciò avvenga.

Per quel che riguarda l'appoggio in Congresso, i partiti della coalizione di Governo vedono tra le loro fila già 6 Congressmen su 10; un settimo è parte della squadra; il governo di ReI sulla nazione potrebbe essere totale, fin da domani. E' un enorme successo per il giovane partito, assolutamente atipico per la sua schietta provenienza militare. Non posso che sperare che ciò risulti nel bene della nostra Nazione.
Ma mi sembra che il futuro sia comunque incerto.

Auguro comunque buon voto agli eItaliani,

Stedee