Tanti Problemi e Discussioni

Day 1,246, 17:47 Published in Italy Italy by Ciccardo

Sono tempi duri per la nostra amata Italia. Ma ancora più dura è la situazione che è andata a crearsi tra noi cittadini. I giorni che hanno preceduto la nostra cancellazione dalla mappa hanno ispirato tanti giornalisti eItaliani a scrivere articoli che inneggiavano all’unità, al nazionalismo, a non mollare mai e soprattutto A NON DISCUTERE TRA DI NOI PER RAGIONI INUTILI.


Non voglio schierarmi. In questo momento non scrivo come presidente del LgeI ,non parlo da soldato EI. Parlo da semplice cittadino che è stanco di sentire solo litigi. Articoli, Commenti e Chat sono quasi sempre il campo di battaglia di queste accese discussioni tra FRATELLI ITALIOTI(cit.).

Comprendo che per molti le azioni del governo non siano state fantastiche, devo ammettere che dopo tutti gli articoli che inneggiavano a non mollare mai e a non arrenderci. L’accordo che il governo ha stretto con il CP Macedone per molti è stato la prova che a noi mancando i “cosiddetti”. Ma non è del tutto vero. Uno stato non può sopravvivere senza introiti. Un esercito non può armare i propri soldati senza uno stato che lo finanzi. Ciò non toglie che fui uno dei primi ad avere diverbi con il nostro CP ma una volta compreso il motivo per il quale l’accordo fu stipulato smisi di dibattere.

Il motivo è LA RINASCITà DI eITALY.

Un altro tema che voglio affrontare con voi è il modo in cui certi membri del governo rispondo a delle critiche/affronti. Potrei semplicemente dire ognuno risponde a modo suo. Non è così semplice . Essere al governo di uno stato praticamente inesistente non è semplice, oltre tutto il lavoro è reso ancora più stressante se la metà di noi non fa altro che criticare (come ho già detto io facevo parte di quella metà). Quello che io credo sia la cosa migliore da fare sarebbe aspettare la fine del mandato prima di tirare le somme e criticare. L’alternativa è cercare di ragionare con il governo e chiedere delle spiegazioni o proporre alternative. Nel caso le vostre parole non fossero ascoltate cercate di parlare a qualcun altro non attaccate il governo e non iniziate a discutere perché non aiuta voi e non aiuta il governo. Come chiedo a voi cittadini di rispettare il governo chiedo anche a chi governa di parlare in una maniera più elegante, piu forbita senza far ricadere lo stress dei vostri impegni su i cittadini che espongono le proprie opinioni che siano pro o contro il vostro operato.

Non dimenticate tutti gli articoli che avete commentato e votato.

Non dimenticate ciò per cui stiamo combattendo.

RICORDATE CHE SIAMO TUTTI ITALIANI E RICORDATE CHE è L’UNIONE CHE FA LA FORZA.


Io sono troppo bolognese,
tu sei troppo napoletano
egli è troppo torinese
e voi siete troppo di Bari
sì noi siamo troppo orgogliosi,
loro sono troppo veneziani
e anche dentro la stessa città,
siamo sempre troppo lontani!
E siamo sempre troppo romani,
e si che siamo troppo milanesi
e lo vedi anche allo stadio
che siamo sempre troppo tesi
siamo tifosi poco sportivi
perché siamo troppo fiorentini
e la polizia controlla
che non stiamo troppo vicini!

E allora son troppo bolognese,
tu sei troppo cagliaritano
sventoliamo troppe bandiere,
col bastone nella mano
e diventiamo troppo violenti,
e se non ci spacchiamo i denti
comunque ci promettiamo in coro
che ci romperemo il culo!

E io sono troppo emiliano,
tu sei troppo siciliano
egli è troppo calabrese,
e voi troppo molisani
e noi siamo troppo chiusi,
loro son troppo altoatesini
e anche se è caduto il muro,
abbiamo sempre troppi confini!

... E poi eravamo troppo fascisti
e anche troppo menefreghisti
allora giù botte coi manganelli
comunque non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti,
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
ma siamo ancora troppo italiani!

... Sì che eravamo troppo fascisti
oppure troppo menefreghisti
e allora giù botte coi manganelli
non eravamo troppo fratelli
poi diventammo troppo comunisti
e anche troppo democristiani
e sì che il tempo passa
siamo ancora troppo italiani!

Luca Carboni scrisse questa canzone per le nostre divergenze da ITALIANI facciamogli vedere che SBAGLIAVA E NOI RIUSCIREMO A ESSERE UN POPOLO UNITO PER IL BENE DELLA NOSTRA NAZIONE.


I miei più sentiti saluti.

Il vostro Cicca preferito