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Aiutateci a mettere un punto alla dittatura

Day 4,387, 13:01 • Published in Italy Romania

• by splooosh

Dopo molti mesi di dittatura il PCEvuole il vostro aiuto per conquistare democraticamente il congresso da anni oppresso da NIO su cui gravano seri dubbi per l'uso spregiudicato dei multiaccount che lo hanno portato a vincere molte elezioni con l' inganno.
La dittatura per NIO è stato il modo con cui hanno rotto il salvadanaio di ESF e si sono impadroniti di quasi 50.000.000 ITL spariti chissà come. Certo saranno serviti alla costruzione di un grande esercito come dimostra l'assalto alle piramidi.
Dovete votare per noi per porre un freno a questo stillicidio di brutte figure.
Ecco la nostra squadra di candidati al congresso nuovi e vecchi giocatori pronti a servire il nostro paese.
Buona giornata e buon voto 🙂

Comments

maxsyyy Day 4,387, 13:24

Il nulla di erep

splooosh Day 4,387, 13:39

non hai più neanche un partito appiattiti come siete a NIO oramai anche Dibex e Delussac hanno monetizzato...

Marco Traiano Day 4,387, 15:30

Xebid e cassuled vorrai dire

Marcello Mastroianni Day 4,387, 14:28

L'Italia nella storia che va dalla caduta dell'Impero Romano d'Occidente all'Unità d'Italia, è stata popolata e governata da genti che non sono riuscite a darsi una compiuta unità d'intenti per giungere al fine ultimo dell'unificazione della penisola. Non ci si è adoperati per creare le condizioni dell'unità a nessun livello ma si è sempre preferito approfittare della divisione per fare lauti affari nell'interesse di pochi a discapito dei molti.
Purtroppo questo breve e superficiale sunto della storia patria non pone oggigiorno alcun tipo di riflessione, ne ai nostri governanti ne a noi governati e non si genera alcun moto di ribellione, lasciando che la "corrente" degli eventi trascini tutti noi verso il baratro.
Qui in gioco, nella comunità italiana, mi piacerebbe vedere sorgere sentimenti che ci differenzino dalla triste realtà della vera comunità italiana in real life.
Mi piacerebbe vedere dialogo, collaborazione, scambio di idee, comunanza di obbiettivi militari ed economici nazionali e non assistere continuamente a inutili scambi di accuse tra opposte fazioni che non riescono a trovare dei punti di incontro e a dialogare alla pari.
Forse un giorno chissà, potremo assistere a un mutamento propositivo dell'attuale e incomprensibile status quo.
Io spero nel cambiamento...sempre...sia in gioco che nella realtà...spero di non essere il solo...