[Esercito eItaliano] Produzione EI & Equipaggiamenti

Day 3,191, 15:01 Published in Italy Italy by Esercito eItaliano

Buonasera eItaliani,
come accennato nel precedente articolo, il passaggio di consegne è terminato, resta solo il nodo della produzione.
Come ben saprete, circa la metà dei membri della produzione ha deciso di chiudere i battenti e di non collaborare più, sia per mancanza di tempo e sia per altre ragioni; comunque sia, noi di certo non ci siamo arresi e siamo andati avanti per la nostra strada.
Come prima cosa, abbiamo liquidato due produttore EI (LordJB), il quale ha dismesso le aziende e versato all'EI la somma di 100 Gold (l'EI aveva investito su di lui ben 200 Gold); anche Halex19 ha dismesso le aziende e versato all'EI la somma di 260,75 Gold (L'EI aveva investito su di lui 521,50 Gold); un altro produttore (Ectore) ci ha comunicato che ritornerà solo a Settembre, quindi siamo costretti ad aspettare che ritorni dalle ferie per capire le sue intenzioni e chiudere la faccenda.
C’è un’altra questione molto spinosa di cui nessun Capo di Stato Maggiore ha mai parlato in pubblico: due produttori su cui l'EI ha investito parecchi gold al momento risultano irraggiungibili perché si connettono con la stessa frequenza della cometa di Halley. I produttori in questione sono buegrassso e Vilvdan; il primo, grazie al cielo, si è fatto sentire, anche se ancora non abbiamo sue notizie certe, mentre l'altro non si sa come abbia nel suo account moltissime aziende di raw armi ferme da tantissimo tempo e mai registrato nessuna produzione oppure utile.
Ora io mi domando e dico: il mio predecessore dove stava quando stilava i bilanci EI nel forum del Congresso ed amministrava l'esercito?
Meglio non commentare.
Non vi fornisco in questa sede i dati precisi del bilancio perché (al momento) è materia riservata al congresso; tuttavia, a breve pubblicheremo tutti i dati relativi agli ultimi due bilanci redatti dalla recente amministrazione EI nel forum nazionale eItaliano. Questo per essere trasparenti verso i soldati e verso la nazione.
Adesso torniamo alla produzione EI.
Il reparto produzione sta ritornando in attività: al momento Avv. Gonzo è di nuovo operativo, visto che ha preferito non seguire il vecchio CdSM ma restare a collaborare con l'EI; Gli altri due produttori, Cippalippa85 (non si hanno sue notizie, abbiamo provato a contattarlo), daniele81ht, ha dato disponibilità di restare e lo faremo tornare in attività subito.
Visto il piccolo trambusto all’interno della produzione EI con defezioni varie, siamo corsi ai ripari: un produttore privato (BlackStormChR) ci ha gentilmente messo a disposizione le proprie aziende di armi, per cui stiamo già producendo anche grazie a lui. Molto cordialmente ci ha anche fornito e omaggiato di 1277 armi Q7 e 800 panini Q5.
Il futuro dell'EI sarà proprio il privato: abbiamo deciso così perché pensiamo sia la strada più saggia e giusta da intraprendere.
Ho letto da qualche parte, in qualche commento, che il precedente sistema produzione EI sarebbe un sistema collaudato e funzionante alla perfezione; posso dire,appena sono venuto a conoscenza degli attuali numeri e del reparto produzione lasciato a morire (addirittura con gente che fa sitting su account produttori), che non è affatto così. La produzione EI è sempre stata criticata e causa di parecchie diatribe (anche in passato); inoltre, il mio predecessore ha approfittato di questa situazione facendo leva sui vari CP con minacce velate dello stesso tenore di quelle avanzate all’attuale Presidente.
Questi fatti non devono più succedere in una struttura pubblica, anche perché se investi soldi e il produttore EI per simpatia/antipatia molla, lo Stato perde gold causando danni non da poco; col privato, una cosa del genere non può succedere, anche perché l'esercito darà solo manodopera e nessun investimento importante, per cui il rischio sarà vicino allo zero in caso di abbandono da parte del produttore. Oltretutto, al momento, grazie ai prezzi concorrenziali si spende molto meno comprando ciò che serve nei vari mercati nazionali o da produttori di fiducia. Tra l’altro, non conviene investire su gente che poi cambia idea e si devono smantellare le aziende (sempre se poi l'account dove si trovano le aziende non passa a miglior vita). In questo modo, grazie al privato, sia lo Stato sia il privato che mette a disposizione le proprie aziende ci guadagnano.

Nuovo equipaggiamento EI in vigore da domani

Passiamo all'equipaggiamento base per tutti i soldati (D1 10 armi Q7 25 panini Q5, D2-D3-D4 15 Q7 e 25 panini q5) e alle nuove regole per riceverlo.

Le regole sono semplici:

1) obbligo di divisa EI (anche la vecchia va bene), se non l’avete basta contattare Squatriota oppure Yamisuke resp. divise EI;
2) sparare nelle priorità militari indicate dall'EI (essere attivi in gioco, non chiedete equipaggiamento se non combattete perché non ne riceverete);
3) fare richiesta tramite il modulo di equipaggiamento.

Per i lavoratori EI (D1 15 armi Q7 30 panini Q5, D2-D3-D4 20 Q7 e 35 panini q5) valgono le prime due regole di sopra; tuttavia, non dovranno fare richiesta di equipaggiamento tramite il modulo in quanto gli arriverà in automatico; inoltre, avranno dei rimborsi spese sui spostamenti dove combatteranno.
Altra cosa importante: chi già lavora in aziende EI è pregato di farcelo sapere (contattare benvenuti in california oppure Oivalf) in modo tale da velocizzare la procedura, visto che ancora alcuni produttori EI non rispondono ai nostri solleciti.

Questo è un equipaggiamento di prova, cambierà a seconda del bisogno dei soldati.

Per avere informazioni sulle priorità militari e dove combattere consultare il giornale dello Stato Maggiore Difesa.

Vi ricordo il nostro canale IRC su Rizon dell’Esercito eItaliano (#ei) dove troverete le priorità militari eItaliane e della nostra alleanza Adriatica aggiornate.

Guida alla Chat Rizon











Semper fidelis

il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito eItaliano
Oivalf