La neutralità dell'eItaly è un'opportunità
Mr A Plus
30/5/2013
Sono da molti mesi favorevole alla neutralità dell'eItaly (e, per neutralità di uno eStato, intendo la non appartenenza di uno eStato ad alcuna alleanza). Ricordo che diversi mesi fa, in occasione del referendum per l'uscita da EDEN, votai per lasciare quell'alleanza. Sia chiaro, non per compiere un tradimento, ma per rendere l'eItaly libera. Libera di agire per il proprio bene.
Nei mesi successivi, che furono molto importanti per il destino dell'eItaly sul piano internazionale, espressi questo mio punto di vista in diverse occasioni. E, ancora oggi, come è facile intuire, continuo ad essere un convinto neutralista.
Far parte di una alleanza, infatti, ha dei costi. Quando eravamo in EDEN, per esempio, solo i costi per gli MPP oscillavano tra i 50000 e i 100000 ITL al mese; e le entrate derivanti dalle diverse tasse, ogni mese, erano di circa 100000 ITL.
Inoltre, far parte di una alleanza vuol dire essere, molto probabilmente, detestati dai membri dell'alleanza avversaria. E questa situazione, quindi, renderebbe difficile l'attività diplomatica nei confronti di eStati, appartenenti ad alleanze nemiche, che invadono le nostre regioni.
Dunque, la neutralità da la possibilità, con una maggiore possibilità di efficacia, di accordarsi con l'invasore di turno. Ciò permetterebbe di ottenere benefici in termini di regioni e/o affitti, in nostro favore, per le regioni italiane occupate.
Questa eItaly neutrale, tuttavia, dovrebbe essere gestita in un modo più intelligente. Anche per beneficiare, maggiormente, delle maggiori occasioni di crescita, arricchimento e divertimento derivanti dalla neutralità.
Innanzitutto, per quanto possibile, andrebbero evitati gli MPP, le Guerre di resistenza dall'esito incerto e quelle Guerre di resistenza che permettono di liberare una regione, ma che poi viene riconquistata dall'invasore pochi giorni dopo. Sono tutte inutili spese.
Andrebbero, invece, attivate guerre di allenamento dall'esito certo con i nostri invasori per favorire l'aumento del livello del giocatore e, soprattutto, per l'ottenimento di Battle Hero, Campaign Hero e Resistance Hero. Le spese di queste guerre di allenamento (guerre che non sono obbligatorie dal mio punto di vista, ma solo eventuali) possono essere assunte dallo eStato/dagli eStati e/o dalle Unità Militari e/o dai privati.
Inoltre, anche se può sembrare banale, bisognerebbe mantenere operativa e, se possibile, potenziare l'attività diplomatica (che non costa nulla) per mantenere un adeguato numero di regioni e/o per affittare nostre regioni in cambio di un compenso.
Infine, bisognerebbe mirare alla copertura dei costi mensili dell'eItaly senza creare deficit. Questo perché il deficit mensile non fa altro che togliere ricchezza dalle casse dell'eItaly. E, se non si ferma il deficit mensile, si rischia di perdere tutta la ricchezza della eNazione.
Queste considerazioni, che possono essere condivisibili o meno, mostrano un modo lungimirante di gestire la eNazione, e senza togliere la possibilità del divertimento, che è comunque importante in questa realtà virtuale.
Comments
ok , il prezzo è giusto
V+S grazie per queste piccole perle di storia e per la tua opinione. 🙂
La tua riflessione è interessante, ma parte da un presupposto sbagliato: l'eItalia non é un paese neutrale, l'eItalia é una nazione occupata che esiste sulla mappa solo grazie ad un NAP con la Serbia, questa é una realtà che è necessario considerare. La tua idea consentirebbe sicuramente un sensibile risparmio in termini di MPP, ma ho smesso di credere all'efficacia di programmi nazionali di sviluppo della comunità, inoltre ne perderemmo in termini di visibilità diplomatica, non possiamo dimenticare che per l'eItalia l'aiuto degli alleati é sempre necessario.
La recente esperienza di guerra ci ha dimostrato che quella è la giusta strategia, aiutare per essere poi aiutati.
Ho letto solo ora il tuo commento.
Per eStato neutrale intendo uno eStato che non fa parte di alcuna alleanza. E, per maggiore chiarezza, lo scrivo anche nell'articolo. ; )
Sei anche partito bene e ho condiviso molto, soprattutto quando parli di guerre di allenamento. Sei partito bene ma poi scusa? Che ci facciamo con tutti questi soldi risparmiati non capisco
andiamo a mignotte
col sacco...
votato
/me lecca anakin
Quello che dici tu è vero, però anche la neutralità può creare rivalità.
In ogni caso eItalia dovrebbe cogliere qualche opportunità per prendere acquisire nuovi territori.
Da quel che ho potuto vedere, andiamo sempre in supporto di altri paesi ma non facciamo mai qualche campagna che ci possa giovare in modo diretto, per di più mi sembra che ci sia una frammentazione per quanto riguarda le MU che è da risolvere, ciò logora solo ulteriormente la situazione del paese.
Potrò anche sbagliare, ripeto che gioco da poco, ma da quel poco che ho visto è questa l'idea che mi sono fatto.
Le scelte sono 2: o la federazione dei Mercanti o la Repubblica galattica. Sith o Jedi. Se non decidiamo possiamo fare la fine di Naboo. xD