[Satira] Il ritorno del Generale Diaz

Day 2,902, 04:04 Published in Italy Italy by Juzeppee

In un altro pomeriggio di pioggia, ho pensato a come il generale Diaz, eroe italiano, descriverebbe la campagna militare appena conclusa, se mai potesse guardarci.
Di sicuro, penso, si sarebbe rifatto ad un altro suo leggendario discorso che vi invito ad ascoltare.

Bollettino della disfatta.
"Comando supremo 31 Ottobre 2015, ore 12:00.
La guerra contro i Porto-Brasiliani che, sotto l’alta guida di sua maestà il dittatore Duce supremo, l’Esercito Italiano, inferiore per numero e per voglia, iniziò in un giorno di metà Ottobre 2015 e con dubbia fede ed evidente impreparazione condusse ininterrotta ed asprissima per i giorni successivi, è persa.
La gigantesca battaglia ingaggiata nel concluso mese, ed alla quale prendevano parte tutte le divisioni Italiane, affiancate alle mai viste divisioni Irlandesi e Turche, contro le innumerevoli divisioni Porto-Brasiliane, è finita!
La fulminea ed arditissima fuga dei nostri alleati, nonostante l’impegno profuso dall’Esercito Italiano nello sbarrare le vie della ritirata alle armate alleate nel Trentino, travolte a Nord dalle truppe Brasiliane e a Sud da quelle portoghesi, ha determinato ieri lo sfacelo totale del fronte Italiano.
Dal Brenta al Torre l’irresistibile slancio degli eserciti caduti, ricaccia sempre più lontano da noi l’alleato fuggente.
Nella pianura, sua altezza reale il Duca d’Aosta, retrocede rapidamente alla testa del suo baraccone, anelante di non ritornare sulle posizioni da esso già abbondantemente perdute, che mai aveva desiderato.
Dalla confusione generale rileviamo l’esercito nemico vivo e vegeto, quello Irlandese già in birreria, mentre l’esercito Italiano è annientato. Esso ha subito perdite gravissime nella scialba resistenza dei primi giorni, e nell’inseguimento dell’esercito alleato ha perduto quantità ingentissime di materiali di ogni sorta e pressoché per intero la sua dignità.
Abbiamo lasciato finora nelle mani nemiche circa trecentomila enti, con interi armadi pieni di fotocopie di NAP e non meno di cinquemila MPP. I resti di quel che fu uno dei più potenti eserciti del mondo, risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano difeso con stupefacente inadeguatezza".


Il capo di stato maggiore dell’esercito,
Generale Diaz.




Questo vuol essere un divertente articolo, che pur nella sua superficialità descrive quello che è accaduto nei giorni passati. Spero lo preferiate ai noiosi articoli più seri già pubblicati, senza aver la pretesa di averci capito tutto, ma con la certezza di aver fatto un po' di satira.
Una dritta per i nuovi iscritti: il colore delle regioni italiane è l'arancione.
P.S.: ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale.

Ringraziamenti: a il Mario 7 per avermi fornito l'assist decisivo.