[Day 840] La Parola dei Jedi

Day 840, 04:30 • Published in Italy Italy • by Gaston Richards
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Salve a tutti, oggi vi presento un'intervista fatta al maestro dei Cavalieri Jedi Mr Antimo, ringrazio lui per la sua disponibilità e invito voi a leggere attentamente quanto detto, perchè risulterà essere una lettura interessante. Buona lettura.

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http://i50.tinypic.com/s1hzsk.png" width="75px" height="75px" align="left">Come per i Teocratici, anche intorno ai Jedi esiste una sorta di aura imperscrutabile che vi rende quasi personaggi mitologici. Molti giocatori sono attratti da questo status, ma voi in fondo chi siete?


http://i48.tinypic.com/azfm37.jpg" width="75px" height="75px" align="left">Siamo un gruppo di player che ha giocato insieme sin dai tempi della beta version o quasi. Tra noi c’è un affiatamento tale da portarci a condividere questo modo di giocare senza problemi o intoppi di sorta. La maggior parte di noi ha provato tutte le esperienze di gioco: tra le nostre fila ci sono ex presidenti, CDSM, congressman, ministri, hero ecc… In effetti molti di noi sono player storici che hanno guidato il paese nel passato e quindi è quasi naturale che ci sia un po’ di fascino attorno alla nostra figura…
La creazione dell’ordine è dovuta proprio a questa nostra raggiunta “maturità”. Dopo aver vissuto questo gioco sotto ogni aspetto, io e Zanch i fondatori dell’ordine, decidemmo di fare spazio ai nuovi player aiutandoli a crescere nei primi momenti di gioco.






http://i50.tinypic.com/s1hzsk.png" width="75px" height="75px" align="left">Pochi giorni fa in concomitanza con le elezioni presidenziali, avete annunciato il vostro ritorno in eItalia per aiutare il nostro paese. Come reputi l'accoglienza che vi è stata rivolta?


http://i48.tinypic.com/azfm37.jpg" width="75px" height="75px" align="left">Devo ammettere che siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall’accoglienza riservataci. Ci sono persone che ci hanno accolto a braccia aperte, altre meno. Ma si sa, non si può andare d’accordo con tutti, per cui è fisiologico che ci sia qualcuno che ti sfotta usando argomentazioni spesso insignificanti.





http://i50.tinypic.com/s1hzsk.png" width="75px" height="75px" align="left">Qualcuno considera il vostro gruppo nient'altro che una lobby e vede il vostro ritorno come null'altro che un'eccellente manovra di marketing. Come risponde a queste accuse?



http://i48.tinypic.com/azfm37.jpg" width="75px" height="75px" align="left">Dipende da cosa si intenda per marketing. Che noi abbiamo piacere ad aggiungere gente al gruppo è verissimo, che lo facciamo per nostro tornaconto è una colossale menzogna. Ricordo quando eravamo affiancati al ministero dello sviluppo ed effettuavamo tutoraggio che qualcuno ci accusò “di rubare niubbi allo stato” come se fosse negativo ciò che stavamo facendo. Quando andammo via dall’Italia, molti player dell’ordine decisero di non seguirci, non costringemmo mai nessuno a venire in Thai o in Austria. Quindi ognuno alla fine è libero di fare come crede e di non voler essere parte del gruppo. Ora che siamo tornati, in tanti ci han chiesto di poter rientrare, senza bisogno di fare “marketing”. Non si tratta di sottrarre lavoratori o soldati a qualcuno, gli obiettivi sono gli stessi di sempre. 10 persone che ne aiutano altrettante un giorno potrebbero diventare 20 che ne aiutano altrettante e così via…
Se l’Italia vuole ottenere un baby boom deve interessarsi a questa politica di welfare. Non è che mancano i nuovi iscritti, mancano forse i mezzi per convincerli a restare…






http://i50.tinypic.com/s1hzsk.png" width="75px" height="75px" align="left">Secondo lei quale può essere quindi il ruolo di organizzazioni private che decidono di affiancare lo Stato eItaliano alla ricerca di una gloria perduta nel tempo?



http://i48.tinypic.com/azfm37.jpg" width="75px" height="75px" align="left"> In un paese che vuole tornare grande c’è poco da fare, non ci si deve sforzare tanto per capire cosa va fatto. Leggo di gente che va a lavorare fuori, a combattere fuori, perché non può fare a meno di utilizzare il profitto per aumentare la propria forza, fosse solo quello il gioco potrei anche capire. Qui si parla di stato, ma sono convinto che non esista in realtà lo spirito patriottico in questo paese. Quindi prima di fare qualsiasi passo, sia lo stato che le organizzazioni private devono “rieducare” a questo valore fondamentale che è la patria. Serve gente attiva, che si dia da fare con le istituzioni, con l’esercito, con il tutoraggio e soprattutto con la produzione di beni di consumo destinati a tutti. Questo fanno i Jedi, producono beni di consumo destinati a tutti. Ora ovviamente riusciamo a coprire le esigenze dei cavalieri, ma il nostro obiettivo è quello di riuscire ad aiutare più gente possibile. Sfatiamo la credenza che lo si faccia per tornaconto. Non c’è tornaconto. Tutti noi lavoriamo per dare cibo, gift, biglietti, weapons e case a tutti i membri dell’ordine a prescindere dal livello o forza del singolo. Se ci sono “utili” li utilizziamo per migliorare la qualità dei beni / servizi offerti, tutto resta nell’ordine che non vuol dire Antimo o Zanch ma ogni jedi sia anziano che novizio.






http://i50.tinypic.com/s1hzsk.png" width="75px" height="75px" align="left">Una curiosità personale, qualcuno vi imputa comportamenti passati (TO, fakes, ecc..) poco corretti e che se fossero veri, infrangerebbero il vosto rigido codice di condotta. Che mi dice di queste voci? Trovano riscontro o per lei è l'ennesimo tentativo di denigrare chi prova a mettere le proprie risorse e le proprie conoscenze a disposizione di tutti?



http://i48.tinypic.com/azfm37.jpg" width="75px" height="75px" align="left">Anche questi punti sono soggettivi. La verità stessa è soggettiva. Non so a quale discorso fake ci si riferisca. Ci sono state imputate tante colpe che non abbiamo, ma quando si va via è ovvio che sia così. Io credo di aver dato il massimo per l’Italia, sono stato bannato per essermi sostituito ai congressman durante il TO croato, mi è stato detto che il sitting è tollerato entro certi limiti, ma l’aver influenzato le votazioni del congresso è un atto imperdonabile che anche se fatto a fin di bene come nel mio caso, non può essere ignorato.
Il TO presunto in Thai in realtà io non lo vedo come tale se riesci a impedire a uno stato come l’indonesia di mettere le mani su uno stato libero e indifeso.
La Thailandia subì un TO in passato, per questo fu annessa alla Malesya.
Quando giunse il momento di liberarla, noi jedi contribuimmo al buon esito delle RW concordate tra gli esponenti della comunità thailandese e il govermo malese. Dopo la liberazione, ci presentammo con un nostro partito creato da zero in coalizione con la comunità Thai originaria. Lavorammo in comune accordo in congresso e li aiutammo a scongiurare un TO indonesiano in 2 occasioni. Poi ci fu il boom dei fake indo e non ci fu più possibile evitare il take over, per questo decidemmo di spostarci in Austria.
Salutammo i thailandesi, raccogliemmo le nostre cose e chiudemmo le nostre company. A me questo non sembra un TO ma il contrario. Avremmo potuto stampare moneta e convertirla in gold, utilizzare le risorse e sparire, ma contrariamente a ciò contribuimmo alla costruzione dell’ospedale q5 e alla stipula degli MPP. Alcuni di noi vennero contattati e nominati ministri come Darkforge e Jorghe55.
Se lo vogliamo chiamare TO allora dobbiamo fare una distinzione tra quelli atti a distruggere e quelli di difesa. Non trovi?





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La nostra organizzazione è un gruppo di player che gioca ad erepublik in sintonia, mettendo a disposizione tutto per il prossimo, condividendo esperienza, aziende, beni e servizi con tutti nella stessa misura. Non esiste un tornaconto personale ma c’è un sistema di aiuto reciproco e solidale che porta ogni membro anche meno anziano a crescere e rapportarsi con gli altri.
Grazie per l’attenzione, scusate se sono stato prolisso…

Antimo, maestro dell’ordine dei cavalieri Jedi



Io ringrazio il maestro dell'ordine dei cavalieri Jedi per la disponibilità a rispondere a tutte le domande che ho voluto porgli.
Con questo vi saluto e do appuntamento a tutti voi alla prossima edizione dell'ePost.

Grazie Gaston Richards






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