La Resource War è arrivata al giro di boa

Day 3,105, 13:29 Published in Italy Slovenia by AdrianoDeMeis


Mentre la Resource War è arrivata quasi al giro di boa, iniziamo a formulare delle ipotesi su come sarà il nuovo Modulo economico in base alle notizie che fino a questo punto ci hanno fornito gli admin sul forum di Erepublik e proviamo a dare un primo giudizio.



Partiamo dai punti dati per certi :

1) Il posizionamento delle aziende sarà indipendente dalla cittadinanza del proprietario.
Questo cambiamento è senz'altro positivo in quanto pone fine alla emigrazione forzata dei produttori verso le nazioni piu forti.
La classifica del danno delle nazioni rispecchierà in maniera piu realistica il danno a disposizione di ogni nazione anche se per gli ubertank che si sono spinti troppo in la nella True Patriot sarà difficile rientrare in patria .

2) L'autoproduzione o WAM, per lavorare nelle proprie aziende si dovrà essere localizzati nella regione dove queste sono posizionate.
Questo è sicuramente un fatto positivo poichè gli spostamenti saranno un fattore importante nel calcolo dei costi di produzione.
Questo cambiamento dovrebbe portare i giocatori per cui l'autoproduzione è una parte importante dei propri introiti a localizzare le aziende nella nazione della MU di cui fanno parte onde evitare continui spostamenti per lavorare e completare il DO senza costi eccessivi.

3) La nuova formula di produttività, che introduce un valore (l'inquinamento) che varia giornalmente impedendo cosi di stabilire a priori quale sia la localizzazione migliore per le aziende.
Qui molto dipende da quale valore Plato vorrà dare alla penalizzazione da inquinamento, se la volontà di bilanciare il gioco tra nazioni forti e deboli sarà mantenuta e la penalità avrà un valore significativo regioni con bonus regionali bassi o nulli ma con pochissime aziende potrebbero essere competitive con le
regioni con bouns regionali massimi e tantissime aziende.



Ci sono anche dei punti non ancora chiariti che, se gestiti nel modo corretto, porterebbero ulteriori cambiamenti epocali.
Tra questi citiamo:

1) La possibilità che anche per il lavoro dipendente valga la regola del WAM, ossia che per lavorare come dipendente ci si debba trovare nella stessa regione dell'azienda per la quale si lavora.
Secondo quanto scritto sul forum "per ora le regole del lavoro dipendente restano invariate" ma quel "per ora" e il fatto che una delle prime notizie date è stata che "le aziende non seguiranno piu il proprietario" farebbero sperare nell'introduzione di questa regola.
Se Applicata questa regola porterebbe un ulteriore variabile ai costi di produzione e del salario come dipendente.
Le regioni con bonus maggiori probabilmente attirerebbero molte aziende, portando ben presto ad esaurire la manodopera locale, ma per accedere a manodopera straniera costretta a spostarsi in continuazione le aziende dovranno pagare salari molto elevati, rendendo cosi competitive le merci prodotte in regioni con bonus minori ma con salari minori.

2) La possibile introduzione di una tassazione regionale, ipotizzata ma non confermata sul forum di erep, comporterebbe un ulteriore variabile sui costi di produzione, dando ai governi la possibilità di rendere ulteriormente competitive le regioni meno appetibili .





In conclusione, se tutto va per il verso giusto il gioco dovrebbe diventare molto più equilibrato e dovrebbe essere possibile anche per le nazioni minori competere sul mercato delle merci con i soliti Big Boss.
Inoltre potrebbero crearsi nuovi spazi per l'intervento del governo con politiche industriali volte a migliorare e ridurre il parco aziende influenzando la produttività della nazione .
Insomma ci sarà piu spazio per la capacità personale e la pianificazione e non conterà solo il mero numero dovuto ad una maggiore anzianità o all'uso di contante reale.