[Ministero degli esteri] - Programma elettorale governo Antimo

Day 531, 05:11 Published in Italy Italy by Zanch

Orientamento in politica estera:

Il ministero degli esteri, nel segno della continuità con i precedenti governi, punterà a mantenere salde e forti relazioni nell'ambito di PEACE, aprendo però nel contempo verso i più importanti stati di atlantis, come USA, Regno Unito e Svezia. Puntiamo a mantenere solida la nostra reputazione di nazione seria e forte in tutto il mondo, nonchè nel continuare a supportare al massimo della capacità le attuali guerre cui PEACE partecipa, specialmente nel quadrante asiatico.

Tuttavia, si lavorerà anche ad una posizione più aggressiva, cercando di creare o perlomeno coltivare futuri nuovi sbocchi bellici per la nostra nazione, anche in forma offensiva, facendo leva sulla adeguatezza del nostro esercito e sulla nostra cieca fedeltà data da sempre a PEACE. Non parliamo di guerre senza senso o di attacchi ad altri stati, ma di avere più intraprendenza nell’attuare piani militari in cui fossimo interessati direttamente in quanto membri della nostra gloriosa alleanza. Grazie agli sbocchi verso l'Europa centro-orientale che ci garantiscono le Province Austriache sotto la nostra protezione, valuteremo i possibili scenari che potrebbero verificarsi per poter intervenire preventivamente e con decisione qualora si venissero a creare frizioni e tensioni belliche.Garantiremo protezionismo agli stati che ci facessero richieste di aiuto come è già avvenuto fino ad oggi. Fermo restando la nostra disponibilità a garantire la sovranità di ogni popolazione.

Alleanze e collaborazioni: Consapevoli dell’importanza di PEACE, a cui continueremo ad aderire fermamente, punteremo a migliorare significativamente l'influenza che ha l'italia nel mondo, sia sotto l'aspetto militare che economico.
Sarà potenziata in maniera adeguata la rete di ambasciatori nel mondo e il servizio segreto. L’obiettivo è riuscire a reperire informazioni in minor tempo possibile senza dover aspettare che gli stati alleati si pronuncino e ci mettano al corrente. Come sappiamo è necessario un adeguato servizio di intelligence che ci metta in guardia per tempo riguardo a possibili minacce o situazioni da tenere sotto controllo. Verranno anche valutate insieme ai governi esteri interessati, collaborazioni di carattere economico. Specialmente verso le nazioni nuove o ancora sottosviluppate, si cercherà di coinvolgere i governi di questi stati nella partecipazione all'acquisto di licenze di export di prodotti che in Italia godano di un discreto margine di produzione e che altrimenti creerebbero condizioni di sovrapproduzione facilmente causa di concorrenza interna aggressiva e non sempre selettiva.

Ambasciate e diplomazia: Valuteremo la stipula di nuovi MPP da discutere per fare in modo che gli italiani abbiano la possibilità di combattere più spesso da casa. Ovviamente i patti di mutua protezione meritano un discorso più ampio.Riteniamo che ogni MPP sia utile di per sé già soltanto come deterrente, ma in questo modo cercheremo di gestire al meglio l'equilibrio tra risorse economiche e i vantaggi del combattimento da casa. Creeremo un team di lavoro che valuti e discuta col congresso in anticipo ogni MPP standard, lasciando le votazioni d’urgenza in casi eccezionali e di importanza strategico-militare. Il compito delle ambasciate sarà di fornire dei quadri riassuntivi degli avvenimenti e delle caratteristiche dei paesi che rappresenteranno. Il reclutamento per chi fosse interessato sarà sempre aperto e pronto ad accogliere nuovi membri volenterosi nel proprio organico.

Questo è in sintesi il programma che vogliamo attuare agli esteri. Saremo disponibili ad ascoltare i Vostri pareri e ad avere un confronto costruttivo con i cittadini. Niente di eccezionale anche in questo caso, ma un programma essenziale che garantisca una certa continuità con i governi precedenti.