[AetG] - Come il sole intorno al globo

Day 2,671, 07:29 Published in Italy Italy by Tommaso Crociera

Levate i calici, colmi di ebbrezza, colmi del sangue di chi si oppone al fulgor vivo dell'Aquila e dei traditor della patria tutta.
Brindate, acclamate, gioite e sfidate l'universo indifferente!
Oggi è il settimo anniversario della nascita del nostro glorioso e mai domo partito.
L'Aquila vola, da sette anni, vola alta, a volte fuori vista, a volte nascosta o ferita o braccata ma vola, e sempre torna a splendere nell'aere.
Così come il sole ogni mattina torna all'alba preceduto dalla divina bellezza dell'aurora, anche l'Aquila che sembra tramontata viene annunciata dalla divina bellezza delle gioventù che ancor si sentono chiamate a gloria.
Coloro i cui cuori anelano al destino maggiore della semplice eVita, bramano di lasciar nel freddo etere della rete globale più che un'effimera scintilla e desiano quasi lussuriosamente di sentir dire ai posteri: "egli credette nella patria!"
Grazie a loro noi rinasciamo, grazie a noi essi sono e diventeranno giganti sulle spalle di giganti!

In ogni ora, sotto ogni luce, davanti a qualsiasi strale, contro ogni qualsivoglia vento!!!

Mai nascosta, mai cambiati i propri scudi e i propri emblemi.
Un'egida brillante e inconfondibile portata sempre con orgoglio e fierezza.
Perchè essa non è un viscido vessillo dalle squame o dalla pelliccia variopinta per mimetizzarsi.
Perchè non serve ad un Aquila far si che il nemico non la veda per non attaccarla.
Questa non è la nostra via. Un'Aquila si veste della propria fulgida araldica che proclama la devozione a Patria, partito e camerati. Il nostro principio non è nascondersi ma far si che quello che vedono i nostri oppositori, imparino presto a temerlo!

Esempio agli alleati, leale con gli amici, spietata con i nemici e letale con i traditori.

Sempre, per sempre e oserei da sempre!
Brindate ordunque, brindate all'Aquila che veglia sul nostro futuro, che vede con sguardo che buca le tenebre l'età dorata in cui l'eItalia tornerà libera dai falsi profeti e dei.

Ed ora, il messaggio del nostro presidente per questo mese, esempio di devozione e lealtà. Fonte di nuova energia tanto necessaria in questi tempi cupi!

"Carissimi tesserati di questo antico e glorioso Partito,
Sono già passati alcuni mesi da quando decisi di candidarmi alla carica di PP proprio alle elezioni del 15 febbraio, per poter avere l'onore di essere qui nel giorno in cui Aquila et Gladius avrebbe festeggiato il suo 7° anno di attività.
Era infatti il lontano 14 marzo 2008 quando questo grande progetto venne alla luce e l'Aquila spiccò per la prima volta il suo volo.
Sono passati anni ma lo spirito, che guida coloro che decidono di condividere con noi questo percorso, è rimasto immutato nel tempo.
Oggi, proprio come allora, questa grande famiglia continua ad accogliere sempre nuovi membri; aiutando ciascuno a crescere nella consapevolezza di essere chiamato a servire il Paese al massimo delle proprie capacità.
Da sempre il nostro motto recita: "Gloria et Honore". Ognuno di noi sa che dovrà sempre combattere per la Gloria e per l'Onore della Patria. Difendendola da chi la calpesta, ne infanga le tradizioni e ne lede l'immagine. Oggi la sfida è proprio questa: i tempi stanno cambiando; il clima è ormai incandescente. Non
c'è più fiducia nella politica da parte dei giovani! Fenomeno alimentato anche dalle promesse che creano false speranze, puntualmente deluse.
Come community abbiamo davanti a noi un lungo cammino, in salita e pieno di ostacoli da superare, per cambiare radicalmente e in meglio questo aspetto nel nostro Paese.
Abbiamo l'opportunità e i mezzi per farlo, ma occorrono anche spirito di collaborazione e voglia di fare da parte di tutti.
Come sempre Aquila et Gladius si impegnerà al massimo per preparare i nostri membri a operare nell'ottica di un significativo e positivo cambiamento, nell'interesse della collettività.
Abbiamo davanti a noi ancora molti anni e molto lavoro da fare, perciò non ci resta che rimboccarci le maniche.

Tanti auguri Aquila et Gladius!

GLORIA ET HONORE!"

La redazione nel settimo anniversario della fondazione di Aquila et Gladius.