ECCO CHI E' REGHIUM?

Day 1,979, 06:09 • Published in Italy Italy • by Reghium

Va di moda l'autobiografia. E' palese. Da qualche giorno ognuno sembra colto dal raptus della immodestia e si apre agli altri.
Ed anche noi non vogliamo sottrarci a questo gioco.
CHI E' REGHIUM?
Reghium nasce ad Ajaccio il 15 agosto 1769.
Vorrei poter continuare: " Ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la rivoluzione francese, divenne famoso come principale generale della Francia rivoluzionaria grazie alle vittorie ottenute nel corso della prima campagna d'Italia.". Ma, purtroppo così non è.
Regium, invece, nato da famiglia molto umile, padre ubriaco e madre non conosciuta (o, forse, il contrario) tenta inutilmente di arruolarsi nei reparti di artiglieria francese ma, a causa, forse, della suo scarsa attitudine al trasporto delle pesanti palle di cannone, viene più volte respinto.
Sfuma, così, per lui la possibilità di diventare famoso, generale e principale attore della campagna d'Italia.
Sopraffatto dallo scoramento decide di partire alla ricerca di nuovi mondi. Al soldo della corona di Castiglia salpa da Palos de la Frontera il 3 agosto 1792, e giunge nell'odierna San Salvador il 12 ottobre dello stesso anno. Fiero di avere compiuto un'impresa epica, si accorge solo dopo qualche tempo di avere circa 300 anni di ritardo ma approfitta e fa man bassa di alcune erbe che crescono quasi spontaneamente nell'isola.
Capito l'errore ed inseguito dalla polizia, sceglie la strada dell'arte e diviene in poco tempo il Maestro dell'Isola. A causa della sua passione per lo sport, però, si trova spesso coinvolto in disordini di piazza. Il fatto più grave però si svolse a Campo Marzio, la sera del 28 maggio 1806: a causa di una discussione causata da un fallo nel gioco della pallacorda (una sorta di tennis) il pittore venne ferito e, a sua volta, ferì mortalmente il rivale, Ranuccio Tomassoni da Terni, con il quale aveva avuto già in precedenza delle discussioni spesso sfociate in risse. Anche questa volta c'era di mezzo una donna, Fillide Pelandroni, le cui grazie erano contese da entrambi. Probabilmente dietro l'assassinio di Ranuccio c'erano anche questioni economiche, forse qualche debito di gioco non pagato dal pittore o addirittura politiche. Sentendosi trattato quasi come uno scaravaggio, decide, quindi, di cambiare aria ed isola. Arriva a Malta nel pieno delle sue forze e, da li, inizia a maturare l'idea di riunire l'Italia.
Reghium, allora, indossò per la prima volta le camicia rossa e non la solita veste di pittore, lo faranno in 150, tante erano le divise messe a disposizione. Con lui si contavano 250 avvocati, 100 medici, 50 ingegneri e fra i 1000 vi era una donna, Rosalia Montmasson, moglie di Crispi. Partirono da Quarto, presso Genova.
La parte finale la conoscete tutti: unità d'Italia, fascismo, repubblica ecc. ecc.. Reghium, pertanto, fu chiamato dal suo popolo a svolgere svariati incarichi: Re d' Italia, Duce, Capo del Governo ed, infine, primo Presidiente della Repubblica eletto due volte di fila.
Ecco, questo è tutto.
E non mi dite che scrivo cazz...te: quelle che hanno scritto gli altri che cosa sono?