[MoFA] Cosa stiamo facendo/sta succedendo?

Day 3,562, 07:57 • Published in Italy Italy • by National eItaly


Cittadini eItaliani,
la situazione questo mese si è rivelata abbastanza fluida ed imprevista. Tanto da sfilacciare abbastanza le attività del governo e le sue reazioni. Di seguito le criticità con le quali abbiamo avuto a che fare fino ad ora:

1) Abbiamo mantenuto buoni rapporti con l’Argentina, essendo questa la nazione su cui abbiamo deciso di investire gran parte del nostro sforzo diplomatico. Non è un mistero che il nostro scopo sia di essere legati alla fazione argentina pro asteria, in quanto è meglio avere un amico all’interno dell’alleanza che ci opprime, piuttosto che 10 fuori, tutti deletati.
Purtroppo tutto il lavoro fatto il mese scorso è stato messo in pausa dalla salita al potere della fazione pro andes, ma la fazione su cui noi abbiamo puntato è anche quella degli shopponi ed è molto probabile che il prossimo mese tornino loro al potere.

2) Situazione Asteria Vs Pacifica Vs blocco ex Syndicate/Adriatica.
L’alleanza di cui facevamo parte, Syndicate/Adriatica, non esiste più. Eppure stiamo ancora sotto lo stesso tetto, uniti dall’occupazione di Asteria. Questo crea non pochi problemi a livello di coordinamento e geopolitica, infatti non c’è un chiaro indirizzo su cosa fare nel medio-lungo periodo. Ogni mese un paese propone un piano militare e cerca di raccogliere tutto l’aiuto possibile da parte degli alleati. Questo ovviamente non funziona.

Così facendo Asteria ogni mese ha la possibilità di sparare contro uno di noi in una battaglia molto combattuta, ma il cui esito è già scritto: vittoria totale di Asteria. Stiamo letteralmente facendo divertire Asteria a spese nostre.

Dall’altra parte, Pacifica ha giocato benissimo le sue carte a livello diplomatico. Concedendo un MPP qui e un MPP là, ha intessuto una rete di MPP che fanno credere ai paesi anti-Asteria che Pacifica prima o poi sia pronta a scendere in campo, ma non è così. Il loro unico obiettivo è farmare tranquilli.
A dire il vero, gli USA non sopportano i serbi e si fidano poco dei polacchi, vorrebbero che la Romania si staccasse dalla Serbia per fare un’alleanza con i paesi ex Syndi/Adriatica. Ma perché mai la Romania dovrebbe farlo, quando il matrimonio con la Serbia le garantisce il tranquillo dominio del mondo? Il risultato è che gli USA si cagano in mano al solo pensiero di fare guerra ad Asteria.
Ad onor del vero, l’Ungheria vorrebbe abbandonare la Polonia e Pacifica e formare una nuova alleanza con la triade (Ungheria, Serbia e Grecia) come suo perno centrale. Ma ha commesso l’errore di appoggiare i democratici serbi contro la fazione pro dittatura il mese scorso, in più ha appoggiato i greci nelle loro guerre contro la Bulgaria, senza contare che la Romania non asfalta gli ungheresi solo per via degli MPP comuni. Il risultato è che gli Ungheresi si cagano in mano al pensiero che la Romania possa dichiarargli guerra e farli sparire dalla mappa per i prossimi anni.
A [...] vero, la Polonia sta sulle scatole a tutti i paesi Pacifica, ma Asteria la usa come mezzo di controllo sull’alleanza, finché la Polonia sta in Pacifica e fa gli interessi di Asteria, tutto va bene. Perché la Polonia non entra direttamente in Asteria? Perché sta sulle scatole alla Serbia per via di guerre passate, quindi vuole farle fare ancora un po’ di purgatorio.

3) Ho conosciuto madri che erano meno presenti nella vita dei loro figli, di quanto la Slovenia lo sia nella nostra. Sono anni che la Slovenia ci considera il suo territorio di caccia privato e sono anni che non riusciamo a rendergli il favore (per la semplice verità che le nostre forze armate non sono al livello di quelle slovene, di più sull’argomento nell’articolo del MoD). Dobbiamo decidere che fare, le opzioni sono tre:

- I duri e puri: guerra alla Slovenia sempre e comunque, non importa che succede nel mondo, guerra alla slovenia. Non importa se gli alleati ci chiedono aiuto, guerra alla Slovenia. Zero MPP, guerra alla Slovenia.

- I funamboli: più o meno quello che stiamo facendo adesso e da anni a questa parte, cerchiamo di dividere il nostro damage nel supporto per gli alleati, aspettando che ci ricambino il favore. Sperando di finire prima o poi nell’alleanza vincente.

- Gli arrendevoli: riconosciamo che se non ci siamo riusciti in 7 anni non ci riusciremo nemmeno in altri 7, ogni NAP va bene e cerchiamo di trovare altri campi di battaglia sui quali poterci divertire.

Non dico che dobbiamo decidere adesso, ma è importante capire che la nostra politica estera deve ruotare intorno alla Slovenia e da lì deve prendere spunto.


Conclusioni e prospettive per la seconda metà del mandato

Continueremo a scommettere sull’Argentina, in quanto ci abbiamo già investito troppo tempo e risorse per abbandonare dopo solo un mese di stallo. Per quanto riguarda le alleanze, sembra che si stia formando un forte risentimento verso Pacifica, ma di questo ve ne parlerò a breve nelle circolari. Per quanto riguarda la Slovenia, quello è un discorso più ampio, ho soltanto portato alla vostra attenzione il problema per ora.


Per oggi è tutto, grazie per l’attenzione
Il Ministero degli Affari Esteri