Riflessioni sul voto - Elezioni presidenziali

Day 1,994, 12:39 • Published in Italy Greece • by InnoDC

Buonasera a tutti 🙂

Dopo un intensa giornata di voto ieri, oggi è il momento di tirare le somme.
La nazione ha un nuovo Presidente, Riccardo Cicca Cornara. Spero, come tutti credo, che possa essere un ottimo mandato il suo, vista la situazione delicata in cui ci troviamo. EDEN è ufficialmente finita (leggete qui) e ci aspettano settimane di incertezza su quale sarà il nostro futuro. Benchè rimanga convinto che la squadra e il programma presentati da Reynas fossero leggermente migliori rispetto ai rispettivi di Cicca, devo dire che per fortuna non siamo in mano a degli sprovveduti. Cicca e l'eterno Superpimpo garantiscono una guida solida e capace, Principe Alessandro è probabilmente il più grande esperto eitaliano di politica internazionale e così via.
Quindi, prima di adentrarmi nella mia analisi, colgo l'occasione per augurare al nuovo governo un buon lavoro e garantisco, a nome del partito di cui sono Presidente, la massima disponibilità e apertura a qualsiasi possibilità e forma di collaborazione che possa presentarsi nel corso di questo mese.

Esaminiamo però da vicino queste elezioni, per vedere come si è arrivati a questo risultato elettorale.
Innanzitutto, questi sono i risultati ufficiali:



Prima di tutte le considerazioni politiche sulla distribuzione dei voti, è necessaria una precisazione.
Il dato ufficiale dei votanti (453) è completamente errato. Infatti tutti i voti attributi al Partito Comunista eItaliano e al suo candidato, Gregory IV, sono stati rimossi dagli admin. Parliamo di circa 120 voti. Quindi il numero di votanti effettivo è stato di circa 575 persone.
Mi sono voluto informare circa questo bizzarro evento, a me totalmente nuovo. Morale dalla storia, è emerso che la spiegazione più accreditata è che il candidato del Pce sia stato rimosso dalla corsa alla Presidenza dagli admin per un eccesso di voti attribuibili a fakes, in rapporto al totale dei votanti.
Incredibile colpo di scena, penserà il lettore arrivato a questo punto. Il Pce è pieno di fakes. Piano, piano. E' solo una delle possibili spiegazioni. Io ne ho trovate altre due, anche se devo ammettere che quella intuitiva (del Pce che è pieno di fakes) rimane la più probabile. Quali sarebbero le altre due spiegazioni? Eccole:
1) Gli Admin sono usciti di senno! Non lo sò, magari avevano meno voglia del solito di fare indagini e hanno "tagliato corto" ai primi segnali deboli di possibili imbrogli. Non sarebbe la prima volta che arrivano a sentenze di condanna (a cui non c'è, lo ricordo, possibilità di appello) discutibili o frettolose. Il caso recente di BorgoMastro, bannato per multiaccount (alla cui innocenza io personalmente credo, non mi sembra proprio il tipo da multi), è solo uno dei tanti. E' un discorso che può essere esteso anche ad altri ambiti (ai commenti, agli articoli). Ho quasi l'impressione che gli admin siano portati ad una giustizia "di massa": le segnalazioni comuni, ripetute, sono indice di colpevolezza sembra. Io dico dipende, ma tanto Plato non ascolta.
2) Non si può escludere a priori nemmeno l'idea del complotto. No davvero, se qualcuno ha fatto 20 fakes e li ha fatti votare Pce per ottenere questo risultato...allora mi rivolgo a questo misterioso personaggio: potresti avere un futuro negli entourage di politici di rilievo, perchè sarebbe stata una mossa veramente abile. Subdola, ma certamente abile. Quale miglior modo per mettere in crisi il Pce davanti all'opinione pubblica e, magari, distrarre quest'ultima da fatti più gravi, di altri partiti o MU. La domanda successiva che ci potremmo porre è: "Chi può aver creato una ventina di fakes?" e ancora "Chi ha interesse a vedere il Pce perdere consenso?". Mi fermo qui, ognuno può giungere alla sua personale conclusione, visto che non abbiamo nessuno strumento per giungere nemmeno ad un centesimo della verità.
Queste due spiegazioni renderebbero il Pce una vittima di quanto successo. Ma come ho detto, la spiegazione più probabile rimane la prima: ovvero che siano stati gli stessi iscritti al Pce a creare questi fakes. Partendo da questa considerazione, possiamo distinguere due casi:
a) Gregory IV o qualcun altro pensando di fargli un favore (magari anche lasciando all'oscuro il collettivo), il giorno prima delle elezioni, decide di creare un serie di fakes. Perchè? Beh magari perchè era l'unico modo per sperare di vincere (su questo torneremo dopo). Se così fosse, sarebbe un episodio molto grave. Tale da far riflettere su persone della cui onestà io non ho mai dubitato; e sulla credibilità di uno dei più antichi ed importanti partiti eitaliani. In questo caso, il nodo della questione sarebbe capire se sia stato un colpo di genio di un "folle" o una linea decisa dai vertici del partito.
b) Oppure i fakes erano già presenti all'interno del partito, prima del voto. Anche in questo caso, potrebbe essere stato una scelta del gruppo dirigente; o, più probabilmente, la decisione di un singolo che, per ragioni ignote, potrebbe aver deciso di creare una schiera di fakes. E che poi, ha deciso di farli anche votare. Anche questa seconda ipotevi, configura una situazione molto grave, quella di un partito "gonfiato". La partecipazione elettorale del Pce non è mai stata altissima, ma io non ho mai imputato tale dato a possibili fakes (nelle mie analisi passate), ma ad altro, ad esempio ai troppi iscritti ecc.; probabilmente perchè il Pce è sempre stato una garanzia di qualità, non è un partito nato ieri, ma ha delle radici. Queste elezioni mi hanno portato a rivedere questa mia opinione e credo che debbano essere in molti a dover riflettere, gli iscritti al Pce in primis, sulle azioni del loro gruppo dirigente. Un gruppo dirigente già con delle macchie un anno fa, ma che pensavo mitigato da buoni elementi noti a tutti, tra cui pensavo di poter annoverare anche Gregory IV. Il quale ancora non ha dato spiegazioni del fatto, nascondendosi dietro alla maschera del "Failer"; penso che questa volta non sia sufficiente.
A conclusione di queste possibili spiegazioni, la mia personale opinione è che la causa della sparizione del candidato Pce dai risultati, sia stato un insieme di tutto. Il Pce ha perso 7/8 membri da un giorno all'altro. Magari gli admin andavano di fretta. E qualche fakes "esterno" è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Chiusa questa enorme parentesi sul perchè i risultati siano stati falsati, passiamo all'analisi politica del risultato.
Come PP di Rinascita eItaliana sono più che soddisfatto del risultato ottenuto, benchè la vittoria sia andata ai nostri avversari politici. Per chiarirvi il perchè dell'enorme soddisfazione, ho preparato un grafico che evidenzia la differenza tra risultati attesi ed effettivi:



Proviamo adesso ad analizzare questo grafico per capire meglio la distribuzione dei voti. Per prima cosa, tralasciando il problema visto sopra, si vede bene come il Pce avesse ottenuto, prima dell'esclusione, un risultato in linea con le aspettative. Il nuovo CP e la sua coalizione hanno invece ottenuto un risultato leggermente superiore alle aspettative; questo perchè (anche a fronte di un leggero calo degli iscritti ai partiti che componevano la coalizione) la proposta politica ha potuto probabilmente contare su un moderato supporto da parte dei non iscritti ad alcun partito. Tuttavia, il grafico evidenzia come gran parte del bacino di voti dei non iscritti sia confluito su Reynas, la quale ha preso un quantità di voti doppia rispetto alle previsioni pre-voto (basate sui dati delle ultime congressuali). Reynas che, oltre ai voti di gran parte dei non iscritti, ha probabilmente raccolto anche una parte dei voti di Fratelli d'eItalia, che ufficialmente appoggiava Tom Just (il quale ha raccolto solo 83 voti, rispetto ai 137 potenzialmente derivanti da Fratelli d'eItalia e Partito della Libertà).
Ecco, approfondiamo dunque l'analisi politica. Queste elezioni segnano una nuova svolta negli equilibri politici eItaliani. Dalla notte degli etempi, sono due gli schieramenti politici a spartirsi i mandati di governo, alternandosi in periodi più o meno lunghi: Aquila et Gladius e Partito Comunista eItaliano. I loro alleati sono cambiati, ma loro ci sono sempre. E a turno fanno parte del governo. Ed è giusto probabilmente così perchè questa è la tradizione della nostra eNazione. Ultimamente l'alternanza è stata ogni due mesi: Prefetto II & Cmax I - God Dark I e Mappina I - Atlius I & Narcissus I - e ora si ricomincia con il Cicca II...
Il dato innovativo è che questa volta l'alternanza è stata quasi "innaturale", indotta dalla frammentazione interna al polo che in passato si è raccolto intorno al Pce.
Invece, i partiti che si sono riuniti intorno ad Aquila et Gladius, sono più uniti che mai. E' l'unione ad avergli garantito la vittoria, per forza dei numeri, nonostante il grande successo di Reynas. Una coalizione nata tra partiti in crisi (di iscritti, ma non di identità) che cercano di sfuggire alla loro fine, al cambiamento e a cui il Pce, per colpa della sua "inettitudine", ha regalato un mandato di governo.
La domanda che ogni iscritto al Partito Comunista eItaliano si deve porre è: "sono soddisfatto del comportamento del mio partito?"; un partito che ogni mese trova qualcuno da candidare, ma senza riuscire mai a garantire un governo stabile, facendosi troppo spesso condizionare dagli esterni, senza mai portare avanti un qualche programma innovativo. E che, quando si presenta la possibilità di sostenere gli "alleati", volta le spalle...per arroganza. Questi sono i risultati di questa politica; sono sotto gli occhi di tutti.
Noi, come Rinascita eItaliana, dopo mesi di "rodaggio" al fianco del Pce, abbiamo deciso che era il momento di passare ad un successivo stadio del nostro progetto politico. Da oggi noi saremo, tutti i mesi in cui sarà possibile, un terzo polo. Noi abbiamo le nostre idee, i nostri progetti, vogliamo realizzarli. E ne abbiamo la forza, come dimostrano queste elezioni, a differenza del Pce e di altri nostri vecchi alleati, ormai in fin di evita. Lascio a tutti i vari iscritti Pce e LeI, la riflessione su quale sia il partito più in grado di guidare questa opposizione democratica e trasparente nei confronti di chi ci governerà per un mese. Noi abbiamo fatto delle idee le nostre armi, invece i vostri partiti ormai sono ripetitivi, si attaccano a mezzucci e sopratutto, non hanno interesse alla vittoria, perchè, come si può vedere, le poltrone a membri Pce sono assicurate in qualsiasi governo. A voi la scelta, noi adesso siamo pronti!
Concludo aprendo un'altra parantesi, perchè sarebbe limitativo parlare degli errori del Pce.
Un'altro grande dato di queste elezioni è il fallimento completo di Fratelli d'eItalia. Il partito guidato da Delussac (c'è chi dice, con metodi tutt'altro che democratici) ha avuto una crescita esponenziale, ma reclutando e basta non si va da nessuna parte. Quel partito è vuoto di idee e scarso di partecipazione: dopo il crollo alle congressuali (solo il 50% degli iscritti ha votato in quell'occasione), è arrivata la folle decisione di appoggiare Tom Just alla corsa a CP. Un candidato senza un programma e una squadra all'altezza. Un "suicidio" politico, per due motivi:
1) Se Fratelli d'eItalia avesse appoggiato Reynas oppure Gregory IV, oggi avremmo un CP diverso. Invece, il primo partito d'eItalia ha dimostrato come il suo peso sulla nostra politica interna sia molto limitato.
2) Per fortuna, qualcuno che pensa dentro quel partito c'è. E questi non hanno certo votato Tom Just. Ma Reynas o forse Cicca. Ed è proprio a queste persone che chiedo: "Ma voi che ci fate là dentro?"; non dovete perdere tempo in un partito che commette simili errori. Ci sono tanti altri partiti migliori. Anzi, se avete votato un candidato diverso da Tom Just, cambiare partito era la logica conseguenza. Sopratutto visto che candidato Delussac ha imposto.
Anche con Fratelli d'eItalia, io voglio essere molto chiaro. Per la cronaca, noi abbiamo chieso il loro appoggio 10 giorni prima del voto. Ci sono state fate richieste inammissibili, fino a quella di rivedere la candidatura di Reynas come CP, in funzione del "grande successo elettorale" che avrebbe ottenuto Fratelli d'eItalia. Noi abbiamo rifiutato e abbiamo proposto al signor Delussac di appoggiare il programma e la squadra che abbiamo poi pubblicamente presentato. Questi, pur di non abbassarsi, ha preferito appoggiare Tom Just, regalando la vittoria a Cicca e conducendo il suo partito al disastro.
O forse c'è dell'altro? Che sia stato il burattinaio a dirti di non appoggiarci? Lo stesso che ogni giorno consiglia amichevolmente ai membri della sua MU di abbandonare Rinascita eItaliana e che indirizza, verso Delussac, tutti i giovani iscritti, così che sia il primo ad arrivare per provare a controllare le loro "nabbe" menti?
Fratelli d'eItalia ha raccolto tutto il babyboom eitaliano, quel babyboom che sognavamo da tempo. E se tutti gli sforzi fatti verranno vanificati, se quegli iscritti smetteranno poco dopo essere stati reclutati, la causa sarete solo voi.

Innocenti - Lo Yoda "Furioso"