Old Italian Order

Day 4,533, 02:36 Published in Italy Greece by InnoDC
Frangar, non flectar

Viviamo un'epoca oscura. Il mondo è in malora. Le persone sono sempre più egoiste. Le masse gridano forte i nomi di singoli uomini estasiati dal potere che ne deriva. Le istituzioni democratiche vengono meno, così come le norme sociali e il rispetto reciproco. Le persone di cui ci fidiamo finiscono per tradirci perché o loro o noi. E il dilemma è per tutti lo stesso: cedere o combattere l'ineluttabile?

E' sorprendente come erepublik e il mondo reale vadano di pari passo. Tutti noi viviamo con un erronea convinzione di staticità, che tutto sia come lo vediamo e che nulla cambi. Poi ci disperiamo quando succede qualcosa.
Questo è ciò che è successo con la seconda dittatura di NIO. Non eravamo preparati, ci siamo divisi sul passato e siamo finiti in catene. Dopo 16 mesi siamo ancora lontani dal vedere la luce in fondo al tunnel.

Ciò che resta della community democratica deve agire, non c'è più tempo. Occorre mettere da parte il passato, i vecchi risentimenti. Perché tutti noi siamo accomunati dall'avversione ad un regime dispotico che vuole impedire di giocare a coloro che non si allineano al pensiero dominante. E' così che molti nostri compagni sono caduti: hanno deletato o sono emigrati per via del clima d'odio o delle tasse. E mentre il dittatore ci racconta che l'eItalia non è stata mai così forte, la nostra community esala i suoi ultimi respiri. Oramai in giro si vedono solo le fedeli iene al seguito del tiranno, che azzannano cadaveri sparsi qua e là.

Per dare voce a ciò che resta del movimento democratico, oggi nasce the Old Italian Order (OIO).



Formalmente il nuovo partito è la fusione di Rinascita eItaliana (ReI), Aquila et Gladius (AetG) e Bastardi Senza Gloria (BSG). Tuttavia lo scopo di questa operazione è quello di voltare pagina. Non possiamo cancellare il passato, ma possiamo accantonarlo per combattere le battaglie che è giusto combattere in questo momento: quelle per la democrazia e per la libertà. Per una community dove dovremmo essere tutti pari nei diritti e nella dignità. Dove le persone emergano perché meritano, non perché hanno un grosso conto in banca.

Siamo consapevoli di combattere una battaglia non solo contro NIO, ma anche contro la direzione verso cui punta un gioco morente. Ma è la cosa giusta da fare. E solamente le azioni giuste danno senso alla vita, gioco o vita reale che sia.

Siamo anche consapevoli che non sarà la politica a vincere questa battaglia, non da sola almeno. Servirà un grande sforzo militare, per il quale ci stiamo organizzando. Il nuovo partito, in un'alleanza sempre più solida con il Partito Comunista eItaliano (Pce), nasce per gestire cosa succederà dopo che i nostri sforzi militari porteranno alla liberazione. Perché, come abbiamo imparato nei mesi precedenti, si può vincere una battaglia improvvisando, ma non la guerra. L'opposizione democratica deve essere unita e deve pianificare le proprie mosse. Questo può avvenire solamente nell'ambito di un'unità politica che il nuovo partito si propone finalmente di raggiungere.

A questo scopo invito dunque tutti gli oppositori del regime dittatoriale ad unirsi ad Old Italian Order. Anche un voto o un iscritto in più possono fare la differenza. Noi dobbiamo mandare un messaggio chiaro: siamo vivi. La maggioranza silenziosa (troppo finora) non vuole essere dominata da un tiranno e dai suoi scagnozzi.

E' tempo di superare tutto ciò che ci ha diviso in passato, adesso o mai più. Tutti insieme noi possiamo riportare la democrazia e la giustizia su questo gioco dimenticato da Plato.