VIII. Conti della serva. Conclusioni.

Day 1,954, 13:44 Published in Italy Italy by AlexanderAle

Dopo aver annoiato i miei lettori con tabelle e formule, finalmente arriviamo alle conclusioni finali. Lungi da me voler impostare quest'articolo sul mero consiglio di un' azienda raw piuttosto che cibo Q1 ecc anche perchè gli scenari cambiano di volta in volta ed occorre quindi fare delle corrette valutazioni economiche con i valori nuovi delle variabili considerate.

Alcune riflessioni però possono essere fatte riguardo i possibili aiuti e i possibili incentivi affinchè il modulo economico sia maggiormente equilibrato e bilanciato.
Innanzitutto occorre, secondo il mio modesto parere, disincentivare il più possibile le aziende estere ad attaccare il nostro mercato. In questo modo si darebbe maggior respiro al "made in eItaly" favorendo le aziende locali.
Grado di difficoltà: bassissimo.

In secondo luogo, come spiegato approfonditamente negli articoli precedenti, variare il salario minimo in modo da disincentivare il più possibile il fenomeno dell'autoproduzione/autoconsumo. Occorrerá ovviamente bilanciare il salario minimo tenendo conto anche del potere d'acquisto altrimenti i consumi registrerebbero una notevole contrazione. Ciò porterebbe un duplice problema: minori consumi e quindi diminuzione di energy per singolo abitante e soprattutto diminuzione del flusso monetario entrante dalla VAT. Occorre perciò valutare correttamente tale variazione per non incorrere nella generazione di effetti disastrosi.
Grado di difficoltá: elevato.

In ultimo, il ripristino della eConfindustria et similia, in modo da orientare e formare i giovani imprenditori ma soprattutto per cercare di stabilizzare i prezzi su valori ritenuti equi sia per i consumatori, sia per gli imprenditori. Solo così, ritengo, si possa costruire, con le attuali regole del modulo economico, un economia eitaliana sostenibile, stabile e votata alla crescita.
Grado di difficoltá: medio

Tempo di applicazione
Per poter apportare queste modifiche al sistema dopo ovviamente effettuato valutazioni maggiormente dettagliate rispetto ai "conti della serva" ritengo siano necessarie almeno due legislature soprattutto per registrare importanti variazioni e valutare la bontá delle modifiche.

EPILOGO.
Al termine di queste mie riflessioni riguardo i conti della serva, permettetemi di ringraziare voi lettori (anche i meno assidui), gli abbonati che hanno dimostrato interesse verso questa giovane testata e soprattutto tutti coloro che sono intervenuti nei commenti in calce agli articoli, dimostrando spirito critico e voglia di ripartire.