Sirius e politica militare
Feliks Edmundovic
Questo è un articolo che avrei voluto scrivere qualche giorno fa, ma pigrizia e rl mi hanno trattenuto. C'è da dire comunque che gli articoli di FuXxXxX hanno detto bene quello che c'era da dire su Sirius, quindi sarò schematico su questa prima parte.
La nascita di Sirius
No, gli articoli di FuXxXxX non sono contraddittori. Ciò che noi vogliamo e dobbiamo volere è un'alleanza in cui ad ogni nazione è riconosciuta la stessa dignità. Non è una questione di peso all'interno dell'alleanza, nè una faccenda di principio. Il punto è che dobbiamo vincere questa guerra, e lo possiamo fare soltanto se tutti i combattenti di quest'area lottano uniti ed organizzati per l'obiettivo.
E' una questione di volontà, individuale e collettiva: volontà che non esiste se dobbiamo ricevere degli ordini senza essere coinvolti nella stesura della strategia.
E' questione di fiducia: è la fiducia che vincerà questa guerra, ed è la fiducia che sta mancando adesso, pur essendoci tutta la forza militare e diplomatica necessarie.
L'obiettivo è e deve rimanere entrare a pieno titolo in Sirius: è vero che la Bulgaria ci ha sempre trattati con rispetto e considerazione, è vero che l'alleanza che va formando sarà probabilmente molto attenta ai paesi piccoli.
Però è geograficamente distante da noi, ed i nostri alleati più stretti sono in Sirius.
Per cui è Sirius la nostra prima scelta, e perché Sirius vinca deve prevalere la nostra posizione.
Per cui si, non essere tra i membri fondatori è stato uno smacco: annunciato, ma pur sempre un segnale negativo per le nostre possibilità di vittoria.
Dall'altra parte però la Carta dell'alleanza sancisce un'organizzazione paritetica: ciò che abbiamo voluto e per cui abbiamo esercitato molta pressione, a fianco di Albanesi e Brasiliani.
Voglio essere chiaro: non credo sia merito di questo Paese, né del suo Governo se Sirius si è data questa Carta.
Però è fuori di dubbio che abbiamo dato il nostro contributo a creare un fatto oggettivo: un gruppo di nazioni minori fortemente impegnate perché questa sia un'alleanza democratica.
Non so se questo fatto sia stato decisivo (può anche darsi di si, non ho gli elementi per dirlo), quello che so però è che le battaglie non si vincono con "tanto danno", si vincono col 50%+1.
E i paesi minori di Sirius rappresentano almeno un quinto del danno dell'alleanza, che è molto più del "+ 1" che serve per prevalere.
La strada da fare è ancora molta: abbiamo una bella Carta, ma noi siamo tuttora fuori e la situazione militare è pessima.
Sirius però ha la forza che le serve, ha i migliori comandanti militari e diverse tra le migliori diplomazie dell'eMondo.
Sirius ce la può fare, e noi abbiamo le risorse e l'organizzazione per fare la nostra parte: abbiamo dei limiti, ma abbiamo anche qualcosa da dare.
Non dimentichiamocelo.
Politica militare
Fino a qua ho parlato di come "spendere" e investire il nostro danno militare, ora vorrei entrare nel merito dell'organizzazione di questo danno.
Voglio specificare una cosa: questi sono i due elementi della politica in Erepublik. Come organizzare il danno e come orientarlo, tutto il resto è contorno.
Con questo voglio dire due cose: 1. una politica efficace in Erep non può che basarsi su questi due punti; 2. comunque una politica serve: non "basta sparare", ci vuole organizzazione e pianificazione per vincere.
Io ho delle opinioni su come andrebbero fatte le cose, ma lo scopo di questo articolo non è parlare del mio punto di vista: ci sarà tempo per farlo.
Ciò che voglio fare è invece aprire questo dibattito: è troppo tempo che l'attenzione pubblica di questo paese non si concentra su questi problemi, e ciò che voglio fare è risollevare la questione.
Anzi le questioni, che sono queste:
1. La tattica.
Che è diversa dalla strategia nella misura in cui una strategia si fa per raggiungere un obiettivo, mentre la tattica è il modo in cui si combatte, in pratica.
Una tattica per esempio è quella di liberare ciclicamente le regioni occupate per mantenere basso il bonus determinazione: quello che, per inciso, stanno facendo i Serbi nel nostro paese.
Fino ad ora abbiamo sostanzialmente ignorato questo fatto: se non ci sono battaglie estere si combatte in Italia, si fanno TP e ci si diverte in casa.
Finora è stato normale, ma siamo sicuri che agendo in questo modo stiamo facendo il nostro interesse?
E' una questione che va affrontata, e non è per niente scontata: perché da una parte c'è la possibilità di aprire il mercato del lavoro quando abbiamo almeno una regione, il che può essere importante per i nuovi.
Dall'altra, agendo in questo modo stiamo probabilmente facendo il gioco dei serbi, abbassando il bonus determinazione nei nostri territori e quindi rendendo più difficile la nostra riconquista mensile per il congresso (e impegnando delle forze che potrebbero essere più utili altrove).
2. Le divisioni.
Finora abbiamo investito tutto sulla d4: i supplies delle MU e gli ordini di battaglia sono stati tutti volti all'obiettivo di passare più gente possibile in d4 nel minor tempo possibile.
Ma siamo sicuri che sia la soluzione giusta?
Può esserlo, non dico di no, ma è anche una politica che ha creato quegli obbrori tipo il mio profilo: d4, GoW e neanche 20k di forza, cioè una pulce in una lotta tra giganti.
La nuova riclassificazione delle divisioni ci dà modo di porci di nuovo questa domanda: posto che i d4 devono senz'altro sparare il più spesso possibile, e così anche i d1, la domanda è se anche i d2 e i d3 debbano fare altrettanto.
Ci sono paesi (tipo il Cile) che hanno risposto a questa domanda investendo anche su d2 e d3, per fronteggiare un nemico (l'Argentina) con una d4 potente.
Anche noi abbiamo un nemico molto forte in d4, la Slovenia (che è forte solo lì): i buoni risultati del Cile contro l'Argentina forse dovrebbero portarci a riflettere di più sull'opportunità di investire ancora tutto in d4.
3. I supplies e le MU.
E' un tema strettamente collegato con quello precedente, cioè la domanda è se i supplies (specialmente per le d2 e d3) vadano dati sempre, oppure solo in occasione di determinate battaglie, che possono essere quelle per il congresso, quelle degli strikes o comunque quelle in cui abbiamo l'intenzione di vincere.
E' un discorso che quindi si collega a sua volta con i finanziamenti EI, che in questi giorni sono di nuovo argomento d'attualità vista la riduzione degli introiti dell'Esercito.
Cioè posto che un esercito nazionale serve e va garantito (e su questo mi pare che siamo tutti d'accordo), che servizio bisogna offrire? Che messaggio dobbiamo trasmettere ai combattenti? Combattere sempre, o solo in determinati momenti?
A questo aggiungo una domanda che è il caso di farsi con l'introduzione dei nuovi booster: non è forse il caso che per le battaglie importanti ci organizziamo in modo che tutti i soldati italiani entrino in una MU sola, così da sfruttare i booster collettivi?
4. Reparti speciali.
Un altro argomento che non riceve nessuna attenzione, eppure potrebbe diventare decisivo in molte battaglie: ci sono dei gruppi di giocatori con un interesse specifico, penso ad esempio a chi combatte abitualmente nelle guerriglie.
Non è il caso di cominciare a ragionare sulla possibilità di riunirli in un'unica unità specializzata, che possa massimizzare il danno e coinvolgere nuovi combattenti?
Altra cosa: in Polonia esiste un sistema per contattare via sms un certo numero di combattenti, che credo sfrutti i siti con cui si possono inviare messaggi gratis dal web, o un contratto dal costo molto contenuto.
Potremmo pensare di organizzare anche noi una cosa del genere, magari per i d4, se loro sono disponibili.
Una sorta di unità di pronto intervento, molto mobile, per tappare le falle dell'ultimo minuto, e che potrebbe essere molto utile a livello internazionale.
Conclusioni
La mia opinione, a farla breve, è che dovremmo investire in d2 e d3 (cioè mantenere più a lungo i players in queste divisioni), combattere tutti soltanto in determinate occasioni (e armare invece sempre d1 e d4) ed in quelle occasioni entrare tutti in un'unica MU, organizzare un mercato del lavoro parallelo e queste unità di specialisti.
Tutto ciò non tanto con l'obiettivo di ingrossare l'influence giornaliera, ma quello di vincere le battaglie, concentrando il danno anziché spalmarlo sette giorni su sette.
Lo scrivo comunque per incoraggiare il dibattito: lo scopo di questo articolo non è assolutamente quello di convincervi di ciò che penso io.
Ho scritto questo papiro perché in primo luogo vorrei che la piantassimo di credere che fare politica significhi giocare al gioco delle sedie e sputarsi addosso.
Di deficienti se ne vedono già abbastanza al telegiornale: almeno qua cerchiamo di ragionare concretamente e trovare delle soluzioni.
Per cui vi invito a leggere e sopratutto esprimervi su questi temi, perché queste sono le scelte che un paese deve affrontare se vuole essere competitivo in un gioco che è prevalentemente sociale, globalizzato e di guerra.
Vostro,
Feliks
P.s.: se qualcuno vuole approfondire la faccenda di Sirius, qui http://pastebin.com/Knkqkwfs c'è un pastebin con due interventi un pò più approfonditi che ho fatto in Congresso.
P.s.2: so che "qualcuno" mi risponderà dicendo che l'unica cosa da fare è aumentare le sovvenzioni per i più giovani, così da aumentare la forza complessiva del paese.
Invito però preventivamente queste persone a considerare il fatto che questa non è un'economia reale, in cui ogni euro investito tende a restare dentro il sistema.
L'economia di eRepublik ha un grosso afflusso di risorse dall'esterno (acquisto di gold) e verso l'esterno (spesa di gold e cc), per cui gli assunti di Keynes sugli effetti della spesa pubblica qui non si applicano così automaticamente come in real life.
Comments
v
Il fatto è che quattro mesi della tua e vostra politica ci hanno ridotto senza regioni e con le pezze nel sedere.
E adesso? Invece di chiedere scusa volete ancora indicare soluzioni?
È tutto ridicolo!
lol
Citerò Re Robert Baratheon:
"RIDICOLOOOO!!!!"
Non meritano nemmeno una risposta le sciocchezze che ci proponi sempre asd
Se non te ne sei accorto negli scorsi mesi di governo del FP le regioni ci sono sempre state. Chissà come mai abbiamo iniziato a non avere il Congresso durante il Governo LGeI - FDeI
Io taccio molto volentieri se posso ascoltare qualcuno che ha qualcosa di interessante da dire.
Ti ribadisco la provocazione: l'idea che i finanziamenti statali siano il "volano dell'economia" non sta in piedi.
Ora taccio e ti ascolto.
Feliks, tu puoi avere legittimamente le opinioni che ti pare ma è evidente che se i fondi statali venissero utilizzati per aumentare l'influence e gli introiti dei players, la nazione crescerebbe e magari la tua politica diventerebbe più realistica.
Ma quando tu mandi l'italia a dimostrare la sua debolezza palese combattendo battaglie che dimostrano che non possiamo essere di aiuto a nessuno e sprecando le risorse inutilmente, ottieni solo il risultato di metterci alla berlina e di frenare la crescita vera.
Avete sostenuto con grandi strombazzamenti che ci stavamo accreditando per entrare nel gruppo di Spolan😛 il risultato si è visto. Ci hanno trattato a pesci in faccia.
Le tue sono opinioni, ciò che sostengo io è invece una lettura dei fatti.
Questo è un gioco nel quale conta la forza. E' dall'incremento della forza dei players che bisogna partire.
La tua strategia potrà, forse, funzionare solo dopo che avvieremo il processo di sviluppo. Adottarla adesso è stato un suicidio.
So che era la strategia dei primi anni di erep ma allora eravamo una nazione capace di spostare l'equilibrio di un muro, oggi non lo siamo più.
Se non si ricostruisce quella capacità militare la strategia che voi del fronte popolare state attuando è costruita soltanto su una dannosa nostalgia.
@Buddhismo le tue tesi sono disarmanti per la loro ingenuità.
Qui parliamo della forza dell'italia che è nulla, non del fatto di avere o no una regione che è legato ad altri fattori.
Fermo restando che il governo Lgei Fdei.
Proprio a causa del fatto che non si è voluto fare l'investimento sulla crescita dell'influence, che era stato promesso in campagna elettorale, Fdei ha lasciato il governo prima ancora dell'approvazione del bilancio.
Se non volevate andare avanti potevate sfiduciarlo se non lo avete fatto significa che vi stava bene.
L'unico modo di far crescere il paese è divertirsi: questo è l'investimento principale che va fatto.
Poi si possono anche aiutare i nuovi a uppare le palestre, ma non si pò pensare di "prima aumentare la forza e poi occuparsi del resto del mondo": è quello che abbiamo fatto finora, ed i giocatori hanno continuato a mollare, che gli si fossero uppate le palestre o meno.
Per cui investiamo, ma dei due, quello economico è l'investimento minore: altrimenti continuamo a raccontarcela tra noi quattro.
E no, stare a guardare i battibecchi del congresso non crea divertimento: lo abbiamo già verificato.
Grande Feliks o/
Votatissimo!
PS: Non stare neanche a considerare chi vuole smollare gold a fondo perduto 😉
PPS: L'Idea degli sms è veramente interessante 🙂
Tanto i d4 italiani sono pochi. Ajaja 😛
E creare delle MU suddivise x divisioni?
V 🙂
v
Complimenti, articolo molto bello! V & S
un altra idea che si potrebbe usare è un avatar specifico x gli strike uguale x tutti , in modo da dare maggiore visibilità alla nostra presenza sul campo. Magari una bandiera italiana con il nome della propria Mu sopra o qualcosa del genere da indossare solo x le grandi occasioni.
V Le tue considerazioni sono davvero ottime! Anche il fatto della MU e dell'usare i booster collettivi, bastarebbe mettere davanti a tutto gli interessi della nazione!
porca troia, se tutti ti dessero ascolto saremmo una nazione piccola ma tosta, ma soprattutto ci divertiremmo tutti molto di piu
v, impeccabile come al solito
Votato.
Credo che tu abbia descritto un utopia, ma possiamo provarci.
Ottimo Feliks.
Sottoscrivo tutto con alcune riflessioni aggiuntive:
-il limite dell'eItalia, sul piano militare, non é il numero di player attivi ma la forza media (18 contro 32 dellla Slovenia 33 della Serbia e 36 della Polonia)
-la priorità non è salire di divisione ma salire di forza, dovremmo anzi fissare dei paletti (orientativi), degli standard di forza minima per passare di divisione
-gli incentivi governativi dovrebbero essere diretti a chi gioca gia' da alcuni mesi e decide di continuare, a chi completa le 4 palestre e le usa, magari con un programma individuale, non a pioggia
-bisogna concentrare il fuoco, evitare di sparare in tornei che danno premi ridicoli, usare le armi e l'energia per obiettivi importanti e per vincere gold, il governo e le MU devono orientare i players in tal senso
-per i D4 credo che valga la pena studiare un programma con Elite per fare rientrare players italiani e richiamare players stranieri, a breve non vedo altre possibilità
Scusa vorrei risponderti ad alcune tue affermazioni....primo: basta con sta roba delle palestre..guarda io sono cresciuto senza tutti questi finanziamenti ecc e alla fine ho tutte le palestre al massimo con contratto. Se ce l'ho fatta io ce la fanno tutti. Alla fine si chiama selezione e-naturale, se uno non riesce in qualche modo a farsi le palestre mi spiace ma vorra' dire che nell'arco di poco deletta.
E secondo: i tankoni non rientrano se non per le medaglie patriota. Purtroppo non ha nessun senso rientrare in italia per chi sta fuori a causa dei bonus inesistenti, semplicemnte non e' conveniente per loro, ma questo non vuol dire che non spareranno pro italia
guarda anche io non ho avuto un gold per le palestre e le ho uppate tutte, quello che voglio dire è che non servono gli aiuti a pioggia per chi inizia e poi abbandona dopo un mese, serve fare crescere il livello medio di forza dei players attivi
quanto ai tankoni dobbiamo cercare di tenerceli stretti, in tutti i modi, hai visto quanti D4 ci sono rimasti dopo la 'riforma'?
Si sono pochi ma non abbiamo modo di farli ritornare per il momento l'unico modo e' far sì che rimangano fedeli alla patria e continuino a sparare per noi quando possono...forse bisognerebbe ricreare , ma mi sembra che a suo tempo qualcuno lo avesse fatto una lista di tankoni e non solo emigrati all'estero da tenere sempre aggiornati cosi' da non farli sentire abbandonati dalla patria
Chiacchiere.
Dai, raccontaci la verità
Fritte o al forno?
Commento inutile.
Non approvo tante cose, dagli inutili strike all'MU unica, ma una cosa è certa, Sirius è l'unica speranza che abbiamo di potere fare qualcosa di buono, tutto il resto è puppa senza valore per l'Italia
Senza l'EI, ogni governo rischierebbe di non avere un supporto militare. Quindi, si, facciamo di tutto per migliorarla, se possibile.
EI non è una MU, ma una fede.
Eliminare EI (come MU statale) e rifornire solo chi spara quando decide il governo, poi ognuno si arrangi da solo o con l'aiuto dei partiti e delle MU private.
Allattare politici professionisti e chiacchieroni da bar con fondi pubblici crea solo danno alla e-nazione (purtroppo non quel danno che serve in erep).
PS aggiungo, questo non è avercela con EI ma aiutarlo a crescere autonomamente
Questo mi piace!
Si è giusto, tutti in T4L!
Che cagata che hai scritto.
Innanzitutto le MU private non pesano sul bilancio statale e forniscono ai player la possibilità di crescere per il bene della collettività.
Non vietano inoltre ai propri membri di sparare dove meglio uno crede, io infatti sono un esempio di ciò, quando serve alla nazione ci sono eccome.
Mi preoccupa il fatto che anche se hai fatto il presidente della nazione non comprendi l'ABC di un gioco di guerra quale erep, provo a spiegartelo io allora:
si spara senza spendere nulla e si cresce,
crescita dei player = crescita dell'influence della nazione,
le risorse risparmiate così vanno investite nell'aumento della forza prima e nell'indipendenza economica poi,
il lavoro lo si cerca dove si è meglio pagati, quindi aumento delle entrate nazionali da reinvestire nel miglioramento degli account in una spirale di crescita continua.
Poi voi politici fate pure tutte le chiacchiere che volete, io intanto senza acquistare un gold in meno di un anno e nonostante i vari governi che prima fanno le leggi sugli up alle palestre e poi non concedono i fondi già deliberati, senza aiuti statali ho le palestre al 4 ed un contratto firmato in corso..
..ed ho sparato più di te e tanti politici di mestiere per l'eItalia e gli alleati
Te la spiego facile facile, perché evidentemente non ci arrivi:
NO MU STATALE=NO DANNO ASSICURATO.
Di questa equazione cosa non capisci? 😉
purtroppo sei limitato, quindi mi fermo qui 🙂
Certo certo, fenomeno
Ottimo come al solito. 🙂
Votatissimo!
votato sulla fiducia lolz
"preferisco 3 attivi con uno che spara tanto e due che "perdono tempo" con la politica che solo 1 attivo che spara tanto e due emorti 🙂" (cit. un demente)
no go capio..
Di recente avevo proposto una modifica agli armamenti per l'EI in modo da disincentivare il danno in alcune categorie (d1 e d2 sostanzialmente) spero che la cosa venga al più presto implementata.
In bocca al lupo, ne hai bisogno.
Ottimo, ma ritengo che questo genere di articolie vada fatto a nome del governo.
E' difficile che un governo riesca a fare tutta questa roba in un mese: se vedi anche l'articolo che avevo fatto sulla politica estera e lo confronti col programma degli esteri di questo mese vedi che ho omesso un pò di cose, che spero di ripigliare più avanti 😉
Ok Buon proseguimento.
Io devo ancora imparare il 99% delle cose di questo eMondo ma una cosa ve la posso consigliare. Tramite Google calendar potete ricevere i messaggi gratis (tipo promemoria) da google personalizzati in base alle vostre attività programmate sul calendario. Per quello che mi ricordo basta che l'organizzatore crei un evento e a tutti gli invitati arriva un messaggio. A voi le conclusioni!
Ps.Da niubbo mi chiedo come fa la gente ad avere millemila di forza che senza gold l'aumenti di 5/10punti die al massimo! Qualcuno m'illumini 😉