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Italia, 25 Maggio 2019,

Giorno 4204 del Nuovo Mondo.

Buonasera a tutti,

come programma, passiamo alla seconda intervista della nostra rubrica inaugurata qualche giorno fa.
Un ReI all'estero quest'oggi, ovvero Corol, con noi da tanto, fa parte del direttivo anche se al momento ha cs croata. Non è il primo caso, già in passato è successo tante volte di avere tesserati con cs estera, la nostra unicità sta anche nel lasciare la libertà ai tesserati.

L'intervista doveva uscire oggi, semplicemente perchè oggi avevo più tempo, i fatti di attualità degli ultimi giorni, che sono capitati davvero con una tempistica impensabile, visto anche l'intervistato, hanno per forza di cose modificato le domande rispetto al programma iniziale, per rendere il tutto più interessante e attuale al periodo.

Iniziamo!



-)Sei con noi in direttivo ReI, anche se sei di cs estera, cosa in passato già successo anche con altri player e siamo forse l'unico partito che lo fa, ma noi puntiamo alla socialità e non ai numeri, vuoi fare un breve presentazione di te a chi non ti conosce(penso pochi 😛)

Ciao! Partiamo dalla parte finale della domanda: sono corol, sono iscritto ad erepublik da 8 anni di cui per 6 sono stato attivo. Mi sono da sempre interessato agli esteri, campo in cui sono stato ministro 7 volte e viceministro 5. In passato ho aiutato a creare l’alleanza Adriatica assieme ad altri amici come Zdlemmy e Yosemite sama (o7), inoltre sono stato al governo durante alcune delle più avvincenti guerre italiane: campagna scandinava con IlKaiser come CP e liberazione della penisola con Inept punisher (storico membro di ReI). Che altro, sono stato per un breve periodo CP, dopo la sfiducia di Reghium nell’ottobre 2015, dopo poco più di una settimana. Sono stato infine PP di ReI una volta, mandato in cui assieme ad altri nomi illustri come Aelagon ed Atlius (😘) dovetti gestire la spaccatura del fronte popolare, storica alleanza PCE/ReI/Partito Popolare che aveva governato per i mesi passati. Poi tanto altro, ce ne sarebbe da raccontare, per questo vi rimando ai miei articoli passati sulla storia della community:
I 1000 giorni di un nabbo e [BUON eCOMPLEANNO A ME!] UN ANNO DI STORIA RACCONTATA DA UN NABBO
Tornando alla prima parte della domanda, il fatto che sia comunque nel direttivo e possa dire la mia opinione è il motivo per cui, da oltre 7 anni sono in ReI e non ho alcuna intenzione di andarmene. ReI è una famiglia per me, il fatto che sia un partito è solo una cosa marginale. In direttivo poco fa parlavamo di come siamo cambiati in RL in questi anni e, se penso che dovevo ancora diplomarmi ed ora ho quasi finito il quinto anno di ingegneria mi vengono i brividi.


-)Sei stato molte volte mofa, che requisiti bisogna avere e che consigli ti senti di dare per chi vuole provare quella strada?

Il MoFA ideale deve essere prima di tutto dalla mentalità aperta, altrimenti certi atteggiamenti sono difficilmente spiegabili quando si parla di nazioni molto differenti a livello culturale. Deve essere interessato alle altre culture, voler sapere e stringere amicizie con chiunque, che sia alleato o meno. Inoltre, in particolar modo nel caso di paesi non decisivi a livello militare come il nostro, deve essere intraprendente, voler rischiare e coinvolgere altri paesi a seguire la propria causa, solo così potrà veramente apportare qualche cambiamento sostanziale.
Penso che chiunque dovrebbe almeno una volta provare l’esperienza degli esteri, è il ministero che più di tutti esprime l’essenza di questo gioco; quella pura di conoscenza e condivisione, quella che non può essere inquinata dai vari pack, barre e gold che fanno tanto guadagnare gli admin. A livello potenziale, un player con 0 forza, 0 Q7 e 0 pack, se molto abile nel mantenere certi contatti ed amicizie e con eccellenti capacità di persuasione, è in grado di dare il contributo in battaglia equivalente a quello che darebbero 10-20 tank ai quali però importa solo lo sviluppo del proprio account. E la cosa per me è meravigliosa.

-I più anziani ricorderanno hai fatto il primo anno in fdei, prima di passare a ReI, che ricordi di quel periodo?

Cominciamo ad entrare nel vivo, mi piace! Ho un dolce ricordo di FdEI, come quando, immagino, un anziano ripensa alla sua giovinezza. Sono stato accolto bene da loro ed il progetto populista/anti-establishment (i paragoni al RL sono del tutto casuali XD) che avevamo iniziato era coinvolgente, in un primo momento. Poi però, dopo quasi un anno mi sono reso conto che FdEI erano principalmente 2 persone Delussac e Reghium, a cui si è poi aggiunto Dibex in un secondo momento visto che abbiamo cominciato praticamente assieme la nostra avventura. La nostra è stata una rottura netta, di quelle che solo le relazioni vissute in modo esasperato possono avere, me ne uscii con un articolo (che purtroppo non ho trovato), in cui svelavo tutti gli “altarini” interni al mio, ormai, e😜artito e subito dopo entrai in Rei che era il partito rivale. Il flame che si scatenò da quella bomba fu epocale, qualcosa di indescrivibile ad una community ridotta come quella che abbiamo ora.
Non mi sono mai pentito della mia decisione sinceramente, può darsi che abbia sbagliato i tempi ed i modi, però è dal quel momento che posso ritenere sia cominciata la mia vera avventura nel gioco.

-)Stare in cs croata vuol dire tra le altre cose dover sparare un sacco per tornare a fare TP. Tu sei stato Mofa tanti mandati, quindi non sei li per caso. Quali sono i motivi che ti hanno spinto ad andare li?

Essendo stato morto per anni, non sono rimasto al passo con gli incrementi di forza e quindi non sono più decisivo dal punto di vista degli scontri. Ergo, il problema TP non si pone, visto che ne vincevo una a settimana sì e no. Ho scelto la Croazia perché ho molti amici lì e perché ha una community attiva e coinvolgente, cosa rara di questi tempi. Non mi stancherò mai di ripeterlo, la cosa migliore di lavorare agli esteri per tanto tempo è che si ha la possibilità di stringere dei rapporti con persone che altrimenti non si avrebbe mai la possibilità di conoscere. Oltre al discorso amicizie c’è quello puramente di gioco: la Croazia fa delle azioni di guerra serie, non solo TW che alla lunga hanno più effetti negativi che positivi. Ci sta il discorso BH e gold, però noi siamo Italiani e come tutti sappiamo diamo il meglio nelle situazioni limite. Perché siamo fatti così, non abbiamo molta voglia di muoverci per cose banali e ripetitive, però appena il gioco si fa duro noi picchiamo forte, e ci facciamo notare. È un peccato che sia molto tempo che non ci mettiamo alla prova, anche se penso la situazione stia per cambiare…

-)Cosa ne pensi dell'attuale svolta del governo fdei/nio, verso Asteria, con l'mpp alla Serbia?


Rifacendomi alla domanda di prima, a me poco importa dove siamo schierati sinceramente, dal punto di vista personale avrò sempre un legame con i vecchi alleati (Croazia e Cile in primis), però sono aperto ad un cambiamento e quindi sono pienamente d’accordo ad un cambiamento di rotta, se giustificato adeguatamente. Quindi ben venga uno spostamento verso Asteria, almeno si farà qualcosa di interessante in futuro.

-Dopo 5 governi NIO, è un caso secondo te se in questo momento in Italia si stanno facendo importanti scelte di politica estera, quando al comando ci sono i fdei? Il governo non da comunicazioni, nemmeno sulle tw, fa fatica ad interpellare il congresso, sembra sta cercando di forzare la spaccatura, tutte cose che nei governi nio non erano cosi forti, sembra che fdei possa essere mandata li da scudo, che se le cose vanno male tutti ricorderanno prima fdei e non nio?

Il problema comunicazione è un tasto dolente dell’attuale governo, in particolare in ambito estero. Mi definisco abbastanza super partes per quanto riguarda il dare un’opinione (non penso che molti in ReI, oltre a me, approvino lo spostamento verso Asteria) però quando qualcosa non va è giusto farla notare per poter migliorare.
Il popolo deve essere informato delle decisioni e delle motivazioni che spingono un governo ad intraprendere determinate decisioni, non c’entra essere la maggioranza, è una questione di principio. Sono stati eletti dal popolo, il quale ha il diritto di essere coinvolto, se non nelle decisioni, almeno per quanto riguarda gli sviluppi concreti.
Per quanto riguarda FdEI sì, penso sia un caso. Nel senso che, dal punto di vista di Titan & co. Trovo una mossa molto astuta quella di attingere al loro bacino di voti: sono un partito che ormai non ha più idee, ben lontano dalle guerre per i finanziamenti alle palestre di quando c’ero ancora io. Da un punto di vista politico, semplicemente dando loro qualche carica NiO è riuscito ad aggiudicarsi una maggioranza schiacciante senza fare un minimo passo indietro sulla propria linea, chapeau!
FdEI, come tu suggerisci, sarà il capro espiatorio nel caso in cui le cose con Asteria andassero male, in caso contrario sono sicuro che il nostro Titan saprà catalizzare i meriti su di sé piuttosto che sul partito di Delussac.


-)Domanda difficile, sei in Croazia e al contempo nel Direttivo ReI, l'Italia vira verso Asteria, spareresti contro di noi?

Bella domanda, me lo stavo chiedendo anche io! Penso che da un punto di vista pratico il problema non si ponga dal momento che il mio danno in una guerra di un certo livello è insignificante (altro discorso vele per un tank come Ikki). Dal punto di vista morale, invece, penso che non lo farei dal momento che comunque sono italiano e sono fiero di esserlo. Poi ripeto, la scelta di andare verso Asteria è pienamente condivisibile a mio modo di vedere, l’impostante era terminare questo immobilismo che si era creato.
Già che siamo nel discorso penso che al momento, con gli schieramenti che si sono formati, ovvero l’uscita della Slovenia da Asteria ed una probabile unità di intenti tra i principali paesi Andes e tutta CODE, il blocco Asteria e nel nostro specifico caso la Serbia siano in una storica situazione di svantaggio. Quindi, per dare un giudizio finale sulla manovra, diciamo che approvo tenendomi però qualche riserva sullo schieramento scelto, considerando il punto di vista prettamente dei futuri vantaggi.
Concludendo, penso che per il momento mi godrò questa guerra dagli spalti, tifando Italia ma senza sparare contro la Croazia, dal momento che per una questione di rispetto non combatterei mai contro chi mi ha dato la CS.

-)Tornerai in Italia prima o dopo? O solo quando finisce l'era NiO?

Non è una questione di NiO o FdEI o di qualsiasi altro partito non mi possa andare bene, più che altro, visto come si era messa la situazione politica il mese scorso ho ritenuto necessario ai fini della mia già vacillante sopravvivenza nel gioco, il dover cambiare aria. Quando mi sarò stancato della situazione in Croazia (e per ora non sembra accadrà in tempi brevi) mi farà piacere ritornare in Italia, anche se NiO sarà ancora al governo. Anche perché, come ho già detto altre volte, NiO è rappresentato da molte persone che stimo e con cui ho lavorato bene in passate squadra di governo: dal Kaiser, a Dirkfelpy a LupinIII e tanti altri, diciamo che posso anche non condividere certe scelte politiche ma stimo comunque la maggior dei giocatori che ne fanno parte.


-)Dato sei in Croazia, ti sembra di avvertire dell'ostilità o un cambiamento di rapporti nei confronti dell'Italia?

Sinceramente no, la maggior parte della community croata è consapevole del fatto che ci siano due correnti di pensiero differenti in Italia e che quella ostile a loro è al momento al potere. Semplicemente prendono la situazione come viene, se ci sarà da combattere lo faranno, sempre però pensando ai tantissimi anni passati assieme a combattere contro il dominio Slo-Serbo. Nel momento in cui tornerà al potere la fazione favorevole a loro, sono sicuro saranno i primi a tenderci la mano per tornare ad essere nuovamente alleati. Certi legami non si possono spezzare così facilmente.


-)Ti ringrazio per l'intervista, è un piacere intervistare un player come te ma non voglio dilungarmi e tenerti qui troppo, ti senti di dire qualcosa agli Italiani?

Grazie a te e complimenti per le domande, mi ha fatto piacere poter condividere un po’ della mia esperienza con chi magari gioca da meno tempo e non conosce ancora certe dinamiche. Ovviamente ora c’è chi avrà da ridire su certe affermazioni ma noi italiani siamo fatti così, critichiamo tutto e il contrario di tutto, però siamo anche un popolo che sa darsi da fare e non c’è nessuno al mondo che sappia reagire come noi a situazioni difficili. Sono sicuro che in questo gioco sapremo ancora farci valere, un’ultima fiammata prima della deprimente ed inesorabile fine di erepublik.


Ringrazio davvero Corol per la disponibilità, alla prossima!

INTERVISTE REI PRECEDENTI:

Infinite Eight - [REI]Intervista ∞8