[BSG] Comunicato di partito sulla dittatura

Day 3,262, 06:02 • Published in Italy Croatia • by Dark Thunder

Con questo comunicato ufficiale, noi, Bastardi Senza Gloria, vogliamo mettere nero su bianco il nostro punto di vista su quello che sta accadendo in queste ore, con il tentativo di instaurazione in corso di una dittatura con a capo Ikki di Phoenix.

Abbiamo avuto modo di assistere, nella giornata di ieri, ma anche nei giorni precedenti, a dei pericolosi quanto vergognosi atti compiuti dal Presidente BlackStorm in carica.
Dopo l'articolo di Ruthergnol sulle sue dimissioni e la sua denuncia sull'operato del Presidente in carica, si sono susseguiti una serie di eventi e di dichiarazioni discutibili.
Lungi da noi voler entrare nella disputa tra Ruthergnol e BlackStorm, consapevoli che ognuno di voi abbia già in testa una propria opinione al riguardo, quello che ci ha colpito è stata un'escalation di commenti discutibili, che andavano dagli sfottò personali, ormai diventati un marchio distintivo del Capo di Governo, ad una presa di posizione politica molto discutibile: sfruttando lo spauracchio del candidato FdeI, Dibex, piazzatosi secondo alle ultime elezioni, BlackStorm cercava di consolidare ed abusare della propria posizione politica per continuare a governare con un atteggiamento irrispettoso nei confronti delle istituzioni e dei cittadini stessi, attraverso una forma di ricatto politico.

Quello che fin qui era possibile archiviare come un semplice caso politico (strumentale) per non farsi giudicare dal Congresso per il proprio operato, cambia prospettiva la mattina del 24 Ottobre, quando BlackStorm, nella bacheca pubblica dell'Esercito eItaliano, annuncia in maniera laconica di essere andato in "Bancarotta" e di dover licenziare tutti i soldati EI, azzoppando de facto il Reparto Produttivo EI già malridotto. A seguito di una richiesta di chiarimenti pubblica, BlackStorm cancella il post, pubblicandone un altro in cui annuncia le sue dimissioni dall'Esecutivo e di voler abbandonare l'eItalia. Dimissioni che però non arriveranno mai perché, stando alle parole del CP, non ha a disposizione il tasto delle dimissioni.

A questo punto cominciano a serpeggiare delle voci, che non riconosciamo come attendibili visto che non possiamo confermarle direttamente, che coinvolgono la gestione governativa di BlackStorm. Se nei giorni precedenti aveva paventato l'idea di asfaltare la Francia intera, che comporterebbe una spesa faraonica per la riuscita di questa missione, o l'idea di andare a Cuba per aiutare gli egiziani, le mancate dimissioni lasciano circolare la voce che BlackStorm possa rendersi autore di un furto ai danni dello Stato, che per alcuni pare sia stato già operato.

Comincia quindi a farsi spazio l'idea di una dittatura per liberarsi dal ricatto politico che BlackStorm stava compiendo per cercare di salvaguardare la propria posizione politica, ma anche per prevenire altre azioni di ritorsione dell'attuale Presidente in carica ai danni dell'eItalia. Tuttavia, questo ha determinato che la dittatura avesse assunto caratteri politici e non più militari, come accaduto in precedenza (escludendo la dittatura di TitanDC), e, di questo, noi come partito non possiamo fare altro che prendere atto del fallimento della politica nel preservare il bene comune ed il rispetto delle istituzioni. Non possiamo sostenere in nessun modo un Presidente vendicativo e ricattatore, che abusa della sua posizione politica per continuare a governare fino al prossimo mese, ma non possiamo non esprimere il nostro dissenso per una dittatura che di militare e difensivo ha ben poco.

Il perpetuarsi di una politica mediocre, caratterizzata da personaggi bassi che fanno uso della retorica per soggiogare tutti gli altri al proprio volere e la convinzione diffusa in certi ambienti che chiunque sia in grado di poter governare, ci ha portato a mesi di scontro totale e di anarchia tra soggetti politici, approfittando di una comunità stanca ed esaurita da un dibattito autoreferenziale, monotono ed avvilente.

In conclusione, Bastardi Senza Gloria, in linea con la sua politica del rispetto delle istituzioni, non può che prendere le distanze dall'operato di BlackStorm, soprattutto nella sua gestione governativa, e dal tentativo di Ikki di voler instaurare una dittatura, seppur comprendiamo le motivazioni che hanno spinto a questa scelta. Infine, Bastardi Senza Gloria, come rappresentante del mondo politico italiano, si assume le sue responsabilità per il clima instauratosi nella comunità.
Vi ringraziamo per la vostra attenzione.
Cordialmente,
i Bastardi Senza Gloria.