Dimidium facti, qui coepit, habet (in latino fa più radical-chic)
Matteo Salveeno
Cari e-lettori,
Non c'è bisogno di ribadire che la situazione e-taliana sia disperata. Come la sua controparte reale, tale nazione è ora divisa, debole, allo sbaraglio...
Eppure molti di noi, in questi tempi disperati, non possono fare a meno di volgere lo sguardo alla storia passata, ai tempi di un'Italia gloriosa, unita e potente.
Tempo fa è esistito un uomo che riuscì ad unire, nel bene e nel male, tutti gli italiani in un unico scopo, LUI...
Scusate, deve essersi caricata al contrario, riproviamo...
No? A quanto pare andava bene, è lui che si diverte a fare l'acrobata...
A questo punto penso di aver fatto il possibile per bucare l'atmosfera pesante di pseudo serietà politica che pervade questo benedetto giocherello.
Sin dal mio ingresso qualche giorno fa, ho notato che a molti piace riportare in auge fatti e simboli che andrebbero soltanto deprecati il più possibile.
Vedo ancora gente, nel 2016 ed in in un gioco totalmente virtuale, sventolare bandiere di estremismi di destra e sinistra che hanno portato decine di milioni di persone alla morte (a destra e sinistra che sia, ciò è un dato di fatto).
Quando vedo questi simboletti e le lagne che ne conseguono, immagino padri strappati alle loro famiglie per combattere guerre inutili. Vedo soldati coscritti che fuggono dal campo di battaglia, venire smitragliuzzati dai "compagni commissari".
Vedo che forse la situazione attuale è proprio frutto di questi litigi stupidi ed inutili.
La cosa che mi diverte parecchio è che, anche se questi estremismi l'avessero vinta, non avrebbero nessuna possibilità di attuare concretamente ciò che si prefiggono, sono per la maggior parte solo voci nei menu quando si scelgono i partiti...
A questo punto dovrei terminare col solito pippone sulla necessità di restare uniti ecc... ma nel farlo mi immagino di essere un qualunque presidente della repubblica, il quale anziché festeggiare l'anno nuovo, se ne sta dietro una tristissima scrivania a blaterare in una decina di minuti ciò che si può dire in tre frasi. Perciò mi limito a dire...
TTATE BBONI
Comments
😛
Sinistro buonista, il DVCE è l'unico che ce l'ha più duro di putin
Guarda che anche i comunisti hanno avuto la loro quota di insulti eh
purtroppo non ho mai visto comunisti elogiare il membro di stalin
e se ce l'ha ancora duro, è rigor mortis
Ci sei quasi: adesso aggiungi il dato che Pce e Aetg sono di norma più dialoganti degli altri partiti, mentre lo scontro è tenuto vivo da quelli che per ideologia definiresti più liberali e moderati.
Così hai un quadro più realistico della politica di erep.
Perché siete dei POLTRONARI!11!111!!!!11!ONE!
Il POLTRoNARO!!111!!!!1 è un concetto borghese, noi abbiamo l'Eminenza Grigia: nessuna KASTAH ma Apparati, nessuno SKANTALOOOH!!!!111 ma il freddo, severo e giusto Gulag.
#gulag is the way
Siete sottomessi non dialoganti.
Aspè, sottomessi?
Alla politica del volemosebene. 😃
Noi a FDEI non je vojamo bene!
Ce stanno sur hulo! 😉)
Quello è un atteggiamento (limitato), non una politica. Il Pce non persegue la pace con il prossimo, ma il coinvolgimento dei nabbi in un sistema che metta al centro il divertimento.
Perciò il Pce vi appoggia molto tiepidamente nelle vostre crociate non perché concordi con Fdei o perché la bontà fraterna sia un obiettivo, ma perché state perdendo tempo dietro a dei mulini a vento.
L'articolo mi piace per com'è scritto, ma sinceramente non vedo tutti questi estremisti di cui parli 😛
Ti basti sapere che qualche fascistello offeso ha segnalato
Bell'articolo 🙂
ei
Tombini di ghiiiiiiiiiiisaaaaaaaaaaaaaaa!
Riempiamo i gommoni con dei tombeenee dee gheesa e rimandiamoli a casa loroh
Ruspah!