[ITA/ENG] Origine del Giappone / Origins of Japan
Atlius DC
Tutti noi conosciamo il Giappone.
Alcuni lo amano e altri lo odiano soprattutto su erepublik
🙂
Ma qual è l’origine del suo nome?
Come forse qualcuno di voi saprà i caratteri di scrittura tradizionali giapponesi sono di origine cinese perciò ci converrà spiegare l’origine del nome Giappone partendo proprio dal cinese.
Giappone in cinese si dice: Rìbén
E si scrive: 日本
Ma per quale motivo si scrive proprio così? Spiegarlo è facile basterà analizzare i due caratteri in modo distinto e scopriremo una piccola grande curiosità che rende il popolo giapponese orgoglioso delle sue origini.
Il primo carattere, Rì, significa: Sole
Il secondo carattere, Ben, significa: albero
Ma qual è dunque il collegamento fra i due? Aprendo un dizionari di cinese ci accorgeremo che Ben può avere diversi altri significati come origine, nascita e sorgente.
Perciò Signore e Signori, il Giappone è la terra dove il Rì Ben! Dove il Sole ha Origine!
E’ per questo che per molto tempo, dopo la modernizzazione del paese la bandiera nazionale è stata questa:
Questa bandiera ha però anche un altro significato essendo stata la bandiera Imperiale del Giappone.
Se il Giappone è la terra dove nasce il Sole, dove arriveranno i suoi raggi? Quale sarà il suo potere?
I raggi del Sole arrivano ovunque e perciò ovunque doveva essere il dominio del Giappone.
Ora però voi vi chiederete per quale motivo i raggi siano scomparsi sulla bandiera giapponese odierna:
Bè tutti voi sapete come andò la Seconda Guerra Mondiale ma forse non sapete che una delle condizioni che gli Stati Uniti vollero far firmare ai giapponesi per ottenere la pace fu proprio l’eliminazione dei raggi dalla bandiera, per umiliare il paese.
E così oggi la bandiera giapponese è senza raggi.
Ma il Sole splende sempre.
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III Article: Japanese Culture
Everybody knows Japan.
Someone love it and someone else hate it, especially here on Erepublik.
But which is the origin of its name?
As some of you may know traditional Japanese characters are Chinese, so we will explin the origin starting from the Chinese.
Japan in Chinese is sai
😛Rìbén
And it’s wrote: 日本
Why it’s wrote like that? The explanation is easy, we will just have to translate the two terms and we’ll discover a great truth making the Japanese proud of their land.
The first character, 日 , means: Sun
The second character, 本, means: Tree
So which is the link between the two terms? Opening a Chinese 词典 we will discover that 本 has also other meanings like: origin, source.
So Ladies and Gentlemen, Japan is the land where Sun has its Origin!
It is for this that for many decades after the modernization of the coutry the Japanese Imperial flag was this:
This flag however has also other meanings being the Japanese Imperial Flag.
If Japan is the land where Sun is born where its rays will arrive? What will be its power?
Sun’s rays arrive everywhere so “everywhere” had to be Japan’s dominion.
So now you could ask “Why now the flag is this?”:
Well everybody knows how the Second World War finished but perhaps not everyone knows that one of the conditions to reach the peace, asked by the U.S.A. to the Japan, was to cut the rays from the flag to humiliate Japan.
So, Japanese flag today is without rays.
But the sun always shines.
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Comments
eeeeeeeh....il Giappone... è stato il mio argomento di geografia all'esame di terza media... comunque gli Americani sono alquanto bastardoni : (
già.....
Si ma i Giapponesi non è che furono dei santarellini in Cina e durante la guerra.
Vedi Massacro di Nanchino. E non fu l'unico episodio del radioso "Impero del Sole" ma ne anelarono una gran serie. Il Giappone era una nazione in espansione militare con l'ideologia della superiorità razziale. E ne fecero di tutti i colori.
Mi sembra ovvio che si sia voluto levare i raggi.
Si ok, ma fare ingerenze anche sulla bandiera di un paese è il colmo, e non parlo di quella nazista, quella andava cambiata semplicemente perchè già prima la bandiera tedesca era differente...
Il Giappone era in veloce espansione dal 1930. La sua era una vera occupazione militare con la spoliazione dei popoli assogettati lasciati a morire di fame. Una gran fetta della Cina fu invasa ed occupata, le Coree trattate come colonie, e poi prima della guerra il Vietnam e la Thainlandia. Al Governo Giapponese comandava la fazione nazionalista e militare.
Il Giappone fu in Asia quello che la Germania fu in Europa. E in tempi più lunghi addirittura.
Ma la bandiera che colpa aveva???
Il popolo Giapponese è degno del massimo rispetto ma in quella fase storica si è macchiato di colpe notevoli. Ricordo che fu il Giappone ad attaccare gli Stati Uniti e nel proseguo delle opera
Egemonia ed espansione. E nessun rispetto per la popolazione e per i prigionieri di guerra. Hanno voluto una guerra.
E' giusto pagarne le conseguenze.
I raggi del Sole arrivano ovunque e perciò ovunque doveva essere il dominio del Giappone
Ecco perchè, è scritto nellì'articolo.
Non discuto la "giustizia"....discuto una povera bandiera orgoglio di un popolo...
In realtà, l'"attuale" bandiera del Giappone è la stessa dell'Impero Giapponese degli anni 1868-1945.
La bandiera coi raggi non era altro che la bandiera della marina Imperiale Giapponese.
Tuttavia, Diomede, è vero che fu il Giappone a dare inizio alle ostilità con gli Stati Uniti, ma questo solo perché Gli USA Cercavano un casus belli, infatti, 1 anno prima dell'attacco (7/12/1941), gli Stati Uniti avevano tolto i rifornimenti di petrolio al Giappone, privandoli del 90% delle loro forniture.
L'embargo venne posto in seguito all'annessione Giapponese dell'Indocina Francese (al momento la Francia era ormai stata annientata dai Tedeschi), e in seguito alla riduzione a vassallo dello stato del Siam, di importanza strategica, in quanto collocato tra Birmania (controllata dai Britannici) e Malesia/Singapore (sempre Britannici).
Sono d'accordo con te, diomedepoldo, riguardo alle atrocità compiute durante la 2ªguerra Sino-Giapponese (Nanjing e Wuhan), (continua...)
(continua da prima), tuttavia, come ben sai, in guerra non esistono buoni e cattivi, e sopratutto durante la seconda guerra mondiale e nelle guerre precedenti (Etiopia, Spagna, Polonia nel 1922, Cina) , tutti e dico tutti i paesi belligeranti hanno compiuto stragi terribili. Questo tuttavia non influenza la loro cultura, non si può dire che visto che la Germania ha fatto "quello che ha fatto", allora la sua cultura non è cultura, non so se mi spiego. Nanjing è solo uno dei tanti esempi di stragi
Spero di essere stato chiaro, scusate se ho scritto così tanto 🙂
Hai ragione Shogun91. Non si parla di cultura anche se in quegli anni la loro cultura era permeata dal nazionalismo e dal militarismo. Tra l'altro una cultura della supremazia che poi, alla prova dei fatti, li ha addirittura danneggiati.
Non sono d'accordo sulla ricerca del casus belli. Una nazione in espansione militare come il Giappone era il minimo che ricevesse un embargo viste anche le alleanze in gioco. L'embargo era prevedibile
Shogun incarna alla perfezione il mio pensiero.
Si Diomede, ma se vogliamo vederla così, anche gli Stati Uniti, 50 anni prima avevano attaccato la Spagna per conquistare Cuba e Filippine, e non ricevettero alcun embargo, né da Giappone, né da nessuno. Semplicemente, agli Stati Uniti serviva un motivo per entrare a fianco del Regno Unito in Asia, che come poi si vedrà, nelle prime fasi della guerra del pacifico, verrà annientato dal Giappone (Conquista delle Indie Olandesi, Assedio di Singapore, affondamento della Repulse e Prince of Wales).
Non esistono buoni e cattivi,indubbiamente,sta di fatto che,come spiegato,i raggi indicavano il dominio del Giappone dappertutto.Ecco,ora considerate che i bracci della svastica hanno il medesimo significato.La svastica era un simbolo già presente nella cultura greca ed in quella orientale,non sto qui a farvela troppo lunga,comunque rappresentava il percorso della conoscenza.Hitler,invece,la intese in un altro modo.
Ovvio che quindi quella bandiera,che,come detto,era solo della marina militare e non dell'impero,dovesse cambiare.Più che altro sarebbe interessante analizzare come e perché Hirohito mantenne il potere,dopo la guerra.C'è un documentario interessantissimo che attua un confronto tra Hitler,Mussolini e Hirohito
Hirohito mantenne il potere (ricevette l'immunità da MacArthur) perché gli Americani (Douglas MacArthur) decisero di non processarlo, come fecero con tutti gli altri ministri e generali che non si erano già suicidati (Hideki Tojo). Non venne condannato o processato perché gli Americani, che controllarono militarmente il paese fino al 1952, avevano paura che destabilizzasse troppo il paese e si producesse una "seconda Okinawa"; ovvero milioni di civili che si suicidavano.
Hirohito non era un uomo era un dio, e gli imperatori in Giappone non si toccano.
dopo la seconda guerra mondiale,il ruolo dell'imperatore cambiò radicalmente,attenzione.Il punto è quello spiegato da Shogun,ma,al di là della destabilizzazione,c'è da dire che restò al potere,perché accetto di diventare un fantoccio degli americani.
Beh non dimentichiamo che Hiroito fece una mossa "alla Savoia" per far finire la guerra, quindi agli americani poteva anche stare bene che stesse al suo posto basta che gli garantisse la sudditanza totale del giappone.
Beh se si dovessero eliminare carattereistiche dalle bandiere per le colpe di guerra credo che gli Usa avrebbero una bandiera completamente bianca, a pardire dagli orribili eccidi che compirono proprio contro il paese del sol levante
Secondo la mia modesta opinione, fu il Giappone a voler cercare la guerra, indipendentemente dall'embargo Americano. L'interruzione delle forniture di petrolio era quantomeno prevedibile, tenuto conto dello scenario internazionale dell'epoca, ben diverso da quello di 50 anni prima.
Con questo, non giustifico né una né l'altra parte.
Anzi, continuo a pensare che la storia tramandi solo gli eccidi dei vinti, mai quelli dei vincitori. Il bombardamento di Dresda, tanto per dirne una.
vero,concordo con Stedee,fu il governo giapponese ad adottare metodi,per usare un eufemismo,autoritari ed ad allearsi con Germania e Italia.
Al Giappone non interessava uno scontro con gli Stati Uniti, perché sapevano di essere, a livello industriale, decisamente inferiori, ai Giapponesi servivano le riserve di petrolio e gomma della Malesia e delle Indie Olandesi. Non a caso l'attacco a Pearl Harbour aveva l'obiettivo di annichilire la flotta Statunitense, i Giapponesi avevano paura, e sapevano che per avere una benché minima possibilità di vincere dovevano avere la totale supremazia aeronavale (Mar dei Coralli 1942; Leyte 1944).
Ho scatenato l'inferno con questo articolo bene xD
Il prossimo sarà anche peggio ahahaha è già pronto lo metterò domani o dopodomani, cmq approbvo quanto dice anche Legio Ferrea quando dice che se dovessimo modificare la bandiera di un paese per i suoi crimini di guerra allora non solo quella degli stati uniti ma anche molte altre sarebbero bianche 🙂
ottimo articolo Atlius continua cosi!!!
volevo solo controbattere al commento di LegioFerrea: non mi sembra giusto paragonare ciò che è successo in giappone con ciò che successe in italia... il comportamento dei savoia è equiparabile solo a quello di schettino con la concordia (abbandoniamo tutto e tutti senza dare istruzioni e senza preoocuparsi degli altri... salviamo la nostra pellaccia e basta). Il governo Giapponese firma l'armistizio dopo aver perso tutti i territori al di fuori delle 4
isole storiche e dopo aver subito diversi e intensificati bombardamenti su tutte le città e soprattutto dopo essersi visto bombardare 2 città con 2 ordigni atomici... inoltre volevo aggiungere che Atlius ha ragione a dire che Hiroito era un Dio e pertanto non si toccava e vi porto un semplice dato: gli alleati non hanno avuto mai scrupoli a bombardare Berlino o Roma (anche quando ancora c'era il Re) ma non hanno mai pensato di bombardare Tokio ne tantomeno di usarla come obbiettivo dell'atomica!
Quest'articolo già parte "male" perché spiega il nome della nazione leggendo gli ideogrammi come li leggerebbero i cinesi (a proposito, in giapponese è "Nihon"), poi "degenera" addentrandosi nel dibattito storico su avvenimenti di sessant'anni fa, tralasciando cos'è il Giappone OGGI.
Ed è per questo che io dico NIHON WA BANZAI!
NIHON WA BANZAI!
NIHON WA BANZAI!
Dimenticavo: votato.
Mi dispiace Yamisuke il mio intento era di istrurti ma vedo che la tua mente non è adatta all'istruzione.
Dimmi caro Yamisuke Nihon che significato ha in giapponese? Lo sai? I caratteri tradizionali giapponesi non sono altro che caratteri cinesi copiati pari pari 🙂 Spiegarlo con la lingua che ha creato quei caratteri direi che era il minimo xD
Il mio intento poi non era quello di gettare uno sguardo al Giappone di oggi (non perchè non mi interessi) ma perchè sto cercando di raccontare
delle storie sui paesi asiatici, chiamale curiosità chiamale come ti pare, voglio solo che le persone si interessino, perchè la cultura nutre lo spirito Yamisuke. Visto che poi mi sembri edotto sulle questioni nipponiche ti suggerisco di gettare davvero uno sguardo al Giappone di oggi leggendoti qualcosa di Yukio Mishima, dai che poi ne riparliamo 😉
v
A proposito del “dibattito” sull'aggressività e i crimini di guerra nipponici (e prescindendo dal fatto che nessun paese belligerante è mai stato “umanitario” se non nella propaganda) mi sovviene una domanda: da chi hanno imparato i giapponesi? Fino al 1853 erano un popolo felice di farsi gli affari propri, prendersi a spadate e disegnare geishe o monti Fuji.
Poi siamo arrivati noi con le cannoniere, poiché era inaccettabile che, alla metà del glorioso XIX secolo, anche un remoto arcipelago dell'Asia orientale restasse chiuso alle merci occidentali. Quindi abbiamo “aperto” i porti del Giappone, imposto trattati commerciali a noi favorevoli e detto a quelle “scimmie gialle” (così amavamo chiamarli!) che dovevano ammirarci e imitarci.
Loro (che sono sempre stati bravi studenti) hanno educatamente imparato la lezione, occidentalizzando lo Stato, le forze armate, la società e i costumi. Anche in politica estera ci siamo sentiti in dovere di impartire loro buoni consigli.
Quando negli anni '70 del XIX secolo un'ambasceria nipponica composta da tutti i “pezzi da novanta” del Giappone moderno (Iwakura Tomomi, Aritomo Yamagata, Ito Hirobumi, etc) si recò nelle principali capitali occidentali per richiedere la revisione dei trattati firmati dallo shogunato dopo il 1853, a Berlino incontrò un celebre panzone baffuto di nome Otto, che amava portare cappelli a punta ed era reputato uno dei massimi statisti europei.
Egli fece una vera e propria lezione di “Auswaertige Politik” davanti all'attenta delegazione con gli occhi a mandorla, e tra le perle di saggezza che Otto propinò loro ve ne fu una che dovette restare particolarmente impressa all'auditorio: “Quando un grande Impero ha divergenze con un altro Stato seguirà completamente la legge internazionale fin quando ciò sarà per lui vantaggioso; se questo non è il caso, non si curerà della legge internazionale e perseguirà i propri fini con la forza”.
Inoltre, che differenza c'è tra il “perfido” attacco a Pearl Harbor e quello “ardito” a Port Arthur dell'8 febbraio 1904? Forse solo che nel '04 i Giapponesi erano alleati all'Inghilterra...
Scusate per la lunghezza dei post, ma certi temi si adattano male allo spazio dei commenti.
@Scoundrel : come s'intitola il documentario?
Sei un grande Maresciallo Rollone 😃 Mi fa piacere vedere tante persone che si interessano alla storia orientale xD siete la mia gioia ahaha
@Atlius, sul fatto che tu per spiegare il nome del Giappone debba usare i caratteri cinesi mantengo i miei dubbi. Un po' come se l'Italia meridionale fosse chiamata ancora Megale Hellas.
Ma tant'è, suppongo.
Sarebbe come dici tu Stedee se noi usassimo caratteri greci per scrivere, i giapponesi di fatto usano anche caratteri cinesi, e il nome del loro paese è scritto in cinese, non in giapponese, in più era solo per collegare i due paesi tramite una linea linguistica non mi pare di aver peprpetrato un crimine 😃
Non sono io ad avere la presunzione di voler spiegare la cultura giapponese, come il sottotitolo "3° Articolo: Cultura Giapponese" suggerisce. Innanzitutto, come avevo osservato, non hai minimamente accennato alla lettura giapponese degli ideogrammi (che abbiano lo stesso significato è quasi scontato, cambia solo la lettura); poi, secondo te, la "cultura" è parlare dell'etimo di un nome o di una bandiera?
Non ho letto della cortesia e della gentilezza di questo popolo né del loro superbo senso del dovere, come sottolieato nei commenti da alcune persone riferendosi alla pratica dell'harakiri.
Nemmeno un misero riferimento alla mitologia giapponese o al loro culto degli "ottomila" dei, argomenti che, personalmente, trovo molto affascinanti.
Sono totalmente d'accordo con Atlius, non a caso i Giapponesi usano gli stessi numeri dei Cinesi (cioè, ci sarebbero anche gli ordinali Giapponesi, ma sono totalmente inutilizzati).
Se una parola italiana trae origine dal greco in che lingua la spiegate? In Latino? ma fatemi il piacere ahahahahah
Come hai chiamato il suicidio rituale????? Rdimmelo Yamisuke ti prego dai che io e shogun ci facciamo 4 risate! Shogun hai visto che bello studioso occidentale abbiamo qui? Harakiri.............SEPPUKU magari Yamisuke.....SEPPUKU.........
La cultura giapponese è vastissima nessuno di noi potrebbe farne un quadro nemmeno genrale nello spazio di una rticolo di giornale su Erepublik 🙁
Sei un idiota.
Seppuku e harakiri si scrivono con gli stessi kanji, anche se invertiti, ma significano la stessa cosa.
Bello, grazie.. votato.