Una nuova avventura!
Zar Xevril Genar
Xevril Genar pensava di aver chiuso col suo passato. Pensava che le lotte interne fossero finite e la pace fosse vicina...Stolto!
In un tiepido pomeriggio invernale sui monti della Sila, durante un pic-nic con 55 portate e 7 torte, Xevril sente improvvisamente vibrargli il telefono, un vecchio rakkia 2312, costruito in lega di titanio e vetro antiproiettile touch screen.
"Mannaggia a Titan, hanno finito i soldi, tacci loro" Lo avvertivano le notifiche, che provenivano sia dalla bacheca di stato che dalla circolare del partito.
"E maronne cos'è successo mo?" Esordì il buon Xevril
"Frullatore, a rapporto!"
"Hanno alzato le tasse signore" Rispose il suo fido automa domestico, nonché amico e compagno di mille avventure.
"COOOSA????? E DI QUANTO LE HANNO ALZATE??"
"Di 25 volte signore"
"CHE VOR DI?? MO DEVO PAGARE 25 VOLTE IN PIU DI TASSE??"
"Non ne ho idea signore. Credo piuttosto che vada fatta una media"
Xevril Genar ringraziò dunque il buon Frullatore e si diresse personalmente verso il suo centro di comando: Una Baita a cinque piani con cantina, sauna, attico, e naturalmente un ascensore.
Dopo aver quasi annichilito la sua sedia da gaming lanciandovisi sopra, Xevril accese il suo Ipercomputer d'ultimissima generazione ed avviò il browser cercando il database di stato, che nonostante la dittatura era perfettamente trasparente secondo la normativa galattica. Cercò dunque la pagina della sua patria, l'Italia, e smanettò un po' per trovare le proposte di legge:
Era tutto vero: Il dittatore aveva alzato le tasse.
"CHE AFFRONTO!" Pensò immediatamente il buon Xevril, ma evitò di fare troppa polemica, dunque, in quanto congressista per il PCE, chiese gentilmente le motivazioni nella bacheca nazionale.
Essendo riuscito fra l'altro ad ottenere una grazia parziale dall'Imperatore Titan DC, decide dunque di contattarlo, per chiedegli personalmente delle informazioni. Quest'ultimo allora dapprima lo rincuora, dicendogli che cambierà poco, poi però si comporta in maniera elusiva, come se stesse tramando qualcosa.
Ed infatti quando Xevril lesse da uno dei vari imprenditori italiani che nonostante tutte le eccezioni possibili, le tasse sarebbero comunque sestuplicate, Xevril sapeva che era vero, e quando glielo riferì all'Imperatore quest'ultimo lo ignorò.
Almeno fin quando non venne il momento giusto, il momento della verità: "Te ne puoi anche andare per me. Questo è il momento di alzare le tasse. Possiamo e lo faremo, e se sei così stupido da non capire il perché non è colpa mia" Gli disse freddamente, e poi tornò alle sue scartoffie, o forse a festeggiare quest'ultima grande villaneria insieme al Kaiser, suo delfino.
Xevril amava i suoi amici comunisti, anche perché gli permettevano di evadere le tasse, ma di fronte ad un'offesa così grave non rimaneva altra scelta: bisognava emigrare. Ma dove, dove? Xevril aveva molti rapporti per il mondo, ma fare delle scelte non era il suo stile. Messico? Svizzera? Svezia? Australia! Ma certo mi contattò quel tizio importante che voleva dei consigli, nah, non risponde, pazienza. Russia? Ucraina? Norvegia? C'erano così tante opzioni, ma Xevril, furbo come un procione, chiede immediatamente supporto ai suoi amici Ucraini per la cittadinanza, siccome era già da tempo che lo accoglievano amichevolmente nelle loro feste.
E fu allora che in mille e più Ucraini (e un norvegese) gridarono all'unisono: "XEVRIL! XEVRIL! XEVRIL! XEVRIL!" E senza neanche dire si lo accolsero nel loro paese a braccia aperte, dandogli cibo, soldi, armi di distruzione di massa, ogni genere di bene e servizio!
E fu così dunque, che Xevril iniziò una nuova fantastica avventura in Ucraina, terra piena di giocia e di f**a bellezza, una grandissima, incommensurabile bellezza. Lontano dal flame, dalle tasse, dai comunisti scusate è l'abitudine. E pronto per ribadire la sua posizione sociale di Kulako imprenditore passionale.
Tranquilli, ci perdo giusto il flame della bacheca nazionale e la bacheca del pce, e la sopravvalutata capacità di votare. Per il resto vi sarà ancora vicini miei cari amici, e che l'abbondanza sia con voi!
Comments
Un altro italiano che se ne va.
Mi spiace.
nah, rimango per quello che posso, ma come imprenditore si sapeva che non potevo restare. Ho persino chiesto un rimborso per le tasse, così, in amicizia, ma niente, a quanto pare le soddisfazioni personali (chiamiamoli anche capricci) valgono più delle persone
Lo Zar resterà sempre nel mio cuore come il giocatore italiano più irriverente e testardamente resistente alle offese di ogni tipo che gli piovevano spesso addosso.
In fondo anche a lui si poteva ben attribuire il titolo di "Resiliente".
Gran simpaticone, grande amicone, gran messaggiatore, ottimo datore di lavoro, grande e noto evasore.
Si possono dire molte cose dello Zar, sicuramente più in bene che in male, ma forse ci lascia perché in fondo lui si era stancato di sentirsi piovere addosso sempre tutto quel male che affrontava sempre con ironia e sarcasmo.
Lo Zar di tutte le russie ora è solo lo Zar di tutte le Ucraine, che forse è anche meglio, perché in Ucraina trovi belle ragazze che ti fan da compagne e alla bisogna da badanti.
Lo Zar ora in Ucraina non dovrà più temere che Blackstorm gli buchi le ruote, come sovente minacciava di fare quando era in Italia...
Che Italia sarà questa senza uno Zar per amico, dove troveremo un sostituto o un surrogato di uno Zar...
Oggi sono un po' più solo, un compagno di tanti momenti scherzosi è lontano, perduto in mezzo agli stranieri...
Sono certo però, che il buon vecchio Zar, nel far le valigie di fretta, non abbia dimenticato quel tricolore italiano a lui tanto caro che teneva nel cassetto sotto il tavolo.
Vedo lo Zar che lo prende, lo svolge per l'ultima volta, lo guarda e sorride, poi si fa serio, il volto rabbuiato...piega amorevolmente il suo tricolore, rimpicciolendolo come un semplice fazzoletto...lo ripone con cautela nella sua valigia...chiude gli occhi...poi nel buio e nel silenzio sussurra piano piano "quando sarà il momento tornerò e più non partirò"...chiude di scatto la valigia, apre gli occhi e rapidamente si organizza per uscire per sempre di scena...
CA**O HO SCORDATO IL TRICOLORE! Quella che ho messo in valigia è la bandiera della Vibonese 🙁
Scherzi a parte, la normativa galattica mi permette di visionare e rispondere a qualsiasi giornale e messaggio italiano, dunque non cambierà praticamente niente 🙂
🙂
A ritrovarti presto caro Zar e non far mancare la tua presenza nei miei articoli 😉
Buona fortuna amico...ovunque tu sarai...
Rimani in Italia, poi non rientri più in Ucraina ti annoi. Non vale la pena per produrre.
Poi porducono anche loro, i deficienti le abbassano appena ristartano la dittatura. Basta tenere duro qualche giorno
Oppure lo fanno per danneggiare i produttori croati
nah, tra tutte le risposte chemi ha dato titan questa era l'unica seria che mancava XD In effetti sarebbe bello sfidarlo ufficialmente a scacchi per vedere chi è più intelligente dei due, ma sarebbe bello anche streammarlo in diretta, in modo che nessuno bari (d'altronde l'occasione fa l'uomo ladro)
Non credo proprio, comunque gli ucraini si sono dimostrati gentilissimi, non ho potuto dir di no, ed avendo il Wam all'1% e l'IVA all'1% ci guadagno il massimo che potrei, le holding rimangono in russia come sempre. Di cosa dovrei annoiarmi poi? Non mi mancherà mica il flame XD
Su su te ne sei andato in Ukraina perchè hai trovato pelo li, non me la dai a bere con la storia delle tasse furbacchione 😃
Proprio ora che c'è da flammare
Tira più un pilu che una rivoluzione in corso
Usa protezioni
ho comprato un t-34 apposta
Combatti, non scappare.
quello lo faccio sempre 🙂
Appunto. Anche se scappi sempre, almeno in gioco combatti.
Dispiace, ogni tanto fai una capatina in eItalia e portaci un po' della "mercanzia" locale 😃
ovvio, brum brum! 🙂
GG
Secondo me si da troppa considerazione dei bimbi, nel senso che ora c'è anche il pensiero che cambiare CS voglia dire dargliela vinta. Ma di cosa?
Goditi il tuo game, sperando inizino a farlo anche gli altri lasciando l'eItalia in mano ai polli fino ad un TO definitivo di qualche stato che conta veramente.
Hai ragione, però parli per altri ma tu rimani sempre in eitalia, non sei andato ancora via 🙂
Ah vai tranquillo che io sto bene attento ad acquistare merce lì dove a voi non arriva nulla, e quando sarà il momento di sparare certamente non lo farò per quattro rimba.
L'invito sopra chiaramente sarebbe un buon incentivo ad anticipare lo spostamento, appena si decideranno a capire che il gioco della nazione non esiste più non ti preoccupare che seguirò a ruota.
Tzar if you ever want to come to Serbia just contact me, plenty of room for anybody.. and the taxes are low xD