[eC] - Sui rapporti tra Governo e Congresso
Stedee
Buongiorno a tutti,
Oggi intendo analizzare gli effettiti rapporti che intercorrono, in eItalia, tra Governo e Congresso. Non intendo considerare l'influenza di organizzazioni private (MU, Partiti).
Ad oggi, il Governo risulta avere un potere, quantomeno formalmente, ridotto. La tendenza è iniziata da molto tempo e probabilmente è destinata a proseguire. Partiamo da un assunto: secondo le regole del gioco stesso, il Congresso è ufficialmente più potente del Presidente, potendo destituirlo in ogni momento. Tuttavia, il Partito del Presidente mantiene quasi sempre una sua rappresentanza nel Congresso, e questo implica che ogni Presidente abbia sempre un certo numero di sostenitori; inoltre, una destituzione di un Presidente è un fatto grave, non comune, quasi sempre motivato da precise infrazioni a leggi e / o consuetudini della Comunità stessa.
Come già detto, tuttavia, il Congresso ha il coltello dalla parte del manico, ed è stato notevolmente potenziato tramite la sua stessa attività legislativa (esterna alle meccaniche del gioco stretto), imponendo ulteriori (rispetto alle meccaniche di gioco) obblighi e limitazioni al Governo, il cui mancato rispetto comporta de facto un impiccio. Ha un potere enorme - cui spesso, tuttavia, non corrisponde sufficiente capacità di sfruttarlo, per incompetenza dei propri membri.
I poteri specifici in-game, chiaramente, sono il limite massimo di depotenziamento cui il Presidente può arrivare. A meno di voler ridurre il CP (Country President: Presidente) a semplice figura simbolo, minacciata costantemente dall'impiccio ad aprire certe leggi interne al gioco di sua esclusiva competenza, egli avrà sempre almeno il potere di dichiarare guerra e proporre MPP, sebbene la ratifica sia necessariamente eseguita dal Congresso.
Estensivamente, potremmo dire che il Governo mantiene diritto di proposizione in materia di Difesa ed Esteri.
Premesso il generale parere che può dare sulla politica estera e / o di difesa, spesso di scarsa importanza (mancando sufficienti competenze) e quasi formale, il Congresso può decidere di ratificare determinate decisioni proposte dal Governo in tale ambito. Non può - non ancora, perlomeno, mancando leggi al riguardo - proporre una strategia. Certo, in caso di presenza di rappresentanti Congressuali sufficientemente preparati, un Governo potrebbe essere notevolmente costretto anche in questo ambito dal Congresso, ma in ogni caso ha il diritto di proporre.
Ciononostante, ogni strategia diplomatica, o militare, ha necessità di finanziamenti; il Congresso giunge qui al suo potere più grande. Ha la cassa, secondo le ultime Leggi sul Bilancio. E' il Congresso a concedere i fondi al Governo, sulla base del bilancio preventivo presentato da quest'ultimo. La discussione sul bilancio è sempre tra le più delicate, e quasi sempre vi sono lamentele al riguardo.
Questa cosa ha riscontro solo sino ad un certo punto nelle reali dinamiche del gioco. Il Presidente ha potere assoluto sulle Org; gli basta semplicemente inviare un ticket agli Admins per ottenere le password, mentre il Congresso può bocciare le donazioni da parte del tesoro – dove confluiscono automaticamente le tasse - ad una Org. Questo, nel passato - quando vi erano più entrate, la moneta valeva meno e vi erano più donazioni - ha impedito in casi estremi ad un Governo di operare. Oggi, la gran parte del denaro è confinata nella Org Comune di Campobasso (so bene il perché 😛
), ed un Presidente in teoria potrebbe prendere autonomamente il controllo della gran parte dei fondi statali. Teoricamente; l'impiccio è sempre in agguato.
Il Congresso, tuttavia, ha veramente acquisito potere con la creazione di Enti da lui dipendenti. L'ENPS, e il recentemente costituito ESS, sono innovazioni cruciali su questa strada. Il Presidente ha visto le sue facoltà letteralmente amputate; niente più Welfare, niente più possibilità di concedere sovvenzioni autonomamente. Seguendo questa tendenza, il Congresso potrebbe presto estendere il suo controllo sull'intero settore degli Interni, escludendo il Governo.
Questa processo, che ho tentato di analizzare, è positivo, o negativo?
Ora, il Congresso ha deciso - in maniera autonoma - di estendere la sua influenza su quei rami non regolati da alcun aspetto del gioco (gli interni, ad esempio). Ora, essendo esso in una posizione di preminenza riguardo al Presidente, ne ha facoltà teorica.
Quanto all'opportunità pratica, da un lato i Responsabili nominati dal Congresso non hanno alcuna scadenza formale di mandato. Questo significa che possono operare con maggiore lungimiranza e con un termine più lungo rispetto al mese - come sappiamo, termine temporale quasi sempre troppo stretto.
Dall'altro, tuttavia, il Governo ha una sua intrinseca mobilità che spesso manca al Congresso. Le lunghe discussioni che caratterizzano un'aula parlamentare superano di gran lunga in termini temporali la secca decisione di un Presidente, che ha potere assoluto sui membri del suo Governo. Questo limite deve essere considerato soprattutto in relazione alla politica di difesa ed estera. Il regolamento del Congresso prevede una restrizione in termini temporali per quanto riguarda votazioni su queste materie o comunque di particolare urgenza; ma, in ogni caso, un'aula parlamentare avrà sempre tempi troppo lunghi, specialmente in fase di discussione.
Sperando di non essere risultato troppo noioso,
Stedee
Comments
Votato
"Seguendo questa tendenza, il Congresso potrebbe presto estendere il suo controllo sull'intero settore degli Interni, escludendo il Governo."
Questo è il motivo per cui, negli ultimi mesi, il Ministero degli Interni si sta occupando di estendere il suo controllo sull'intero settore della vicePresidenza :as😛
(Ovvero il Ministro degli Interni fa -e lo fa egregiamente- quello che, almeno quando ero io vicePresidente -con l'esclusione dell'ultimo Governo Cicca-, faceva il vicePresidente: rapporti col Congresso, tentativo di organizzazione dei regolamenti interni e gestione dei Ministri, gestione di spread e infrastrutture per agevolare il lavoro di governo).
Il Congresso deve avere come suo obiettivo principale nei confronti del Governo quello della sorveglianza.
Per questo è dotato dello strumento della sfiducia (o "impiccio").
Anche l'amministrazione delle casse serve per effettuare sorveglianza preventiva.
Ma i suoi tempi sono lunghi, certo, quindi è ovvio che non può occuparsi delle materie che richiedono più urgenti provvedimenti, come soprattutto la Difesa.
Sebbene non tutti siano d'accordo, pur mantenendo la sorveglianza e quindi una informazione e collaborazione continua Governo-Congresso, non si devono porre troppi vincoli al Governo in questi settori.
Stedee ha affrontato bene una problematica oggettivamente esistente ed importante. A FdeI ne abbiamo parlato spesso nei mesi scorsi. Io penso che sarà necessario affrontarla prima o poi. Primo obiettivo però rimane lo sviluppo dell'influence. Le due cose assieme sono quasi impossibili politicamente.
Votato
se dicevi che siamo una repubblica presidenziale ti risparmiavi tante fatiche 😛
Credo stia dicendo esattamente il contrario visto che il Kongresso si prende più poteri.
Baldovino IV sa leggere meglio di te X D
Votato, una precisazione.
Tranquilli Governi, non dovete temere nessun CM, dato che gli ultimi Congressi hanno avuto il carisma delle mie pantofole orsetto
*_*
Uhm interessante analisi. Manca però una cosa: l'attacco alla nostra più o meno inutile Costituzione, che non è altro che uno scritto che ricalca più o meno le regole del gioco e non fa la cosa più importante: STABILIRE LE COMPETENZE.
ma in realtà le competenze le stabilisce il gioco; il congresso controlla il presidente ed ha potere decisionale sull'utilizzo dei fondi; il presidente ha la gestione della macchina da guerra e, subordinata al congresso, ha la gestione dei rapporti con gli altri stati (sia per mpp che per guerre o alleanze più generali).
Non ammetteranno mai che la Costituzione attuale fa ridere.
Votato.
Votato, e quoto Baldovino: se siamo a metà tra un sistema americano e uno europeo (con gente convinta di essere alternativamente nel primo o nel secondo) è perché la costituzione non è aggiornata, e non definisce chiaramente le competenze.
Di fatto, nessuno può dire "no" a chi dice che il Congresso ha solo una funzione di sorveglianza, e allo stesso modo nessuno può dire "no" a chi sostiene invece che il Congresso abbia su di sè l'intero potere legislativo e di gestione degli affari interni.
Sarebbe da decidersi un pò..
Il congresso non ha e non può avere solo una funzione di sorveglianza essendo il congresso stesso a gestire tutte le leggi e i soldi di uno stato (parlo di legge in gioco).
Il gioco è strutturato con un presidenzialismo un po' stiracchiato dai cicli e dai tempi delle elezioni; tempi che sono, al contrario delle discussioni del nostro congresso, molto serrati. Il cp viene eretto il 5 solo dopo 10 giorni dalle elezioni del congresso; è piuttosto difficile che il cp sia di una corrente differente (o almeno troppo differente) della situazione stessa del congresso. Il cp è eletto e dopo 20 giorni cambia il congresso, se il congresso insediato è contrario al cp (in questo caso è più plausibile) ha 8 giorni per poter "impicciare" il cp; procedura di impiccio che dura almeno 24 ore per cui i tempi per cacciarlo sono praticamente inesistenti
Bic, ma il problema è che ci sono tutta una serie di materie (=interni) che dal gioco non sono minimamente regolate. E lì che si fa? Governo, o Congresso?
Questo credo intendesse dire Feliks. Possiamo decidere per un Congresso che debba solo sorvegliare - e la cosa non puoi dire che è impossibile, visto che è stato così per larga parte della nostra e-Storia; basta imporre un certo tipo di legislazione off-game. Oppure possiamo decidere per un Congresso che legifera attivamente su tutti i campi, e soprattutto mantiene tutti gli Interni.
Però la cosa va decisa, ecco, su questo concordo con lui.
Stedee in realtà abbiamo creato tutta una serie di regole e compiti che il gioco neppure prevede, e per lo più sono quasi carta straccia. Il tutto si regge solamente sul voler rispettare le regola dei più... dalla legge che fa donare i gold della medaglia ai cm, alle regole di presenza degli stessi che tolgono solamente l'accesso al forum. In realtà abbiamo creato un'espansione del gioco che nel gioco neppure è contemplata ed ora si discute di chi siano le competenze di queste cose.
Ed appunto, bic. Quegli ambiti di chi devono essere competenza? Di questo si discute.
stedee l'utilità dell'attuale legge sul bilancio è una ed una soltanto; come hai già detto un cp con un ticket può prendere gli accessi delle org, ma con la gestione cosi com'è un cp (o un vice : P) non può fare il nabbo e scordarsi di cambiare le password della org dove sono i soldi...
>_>
trololol