Join the new world

Non so se ridere o piangere, ma intanto... DANNATI COMUNISTI!!!

Buona risposta all'articolo governativo, se non fosse che ancora una volta si continui a glorificare l'URSS, dimenticando che Stalin era semplicemente un altro Hitler, nato leggermente più ad ovest e con meno talento per la pittura.

Io amo i comunisti, ci vivo benissimo a contatto nella mia bellissima città (Bologna), ma questo amore per la Russia proprio non lo condivido. L'URSS non rappresenta nemmeno in minima parte ciò che Karl Marx scriveva nei suoi testi, e sono convinto che tutti voi comunisti che tanto idolatrate la rivoluzione russa in fondo lo sapete benissimo.

c è da dire che la Russia è bella...a mio parere ben più degli Stati Uniti

c è da dire che la Russia è bella...a mio parere ben più degli Stati Uniti

Mai parlato degli USA in questo commento. Non capisco cosa c'entra.

che sono un paese molto turistico e apprezzato, era un paragone

Non sono d'accordo, magari un giorno ne parleremo

Anche gli Stati Uniti sono molto belli.
A dir il vero ogni paese è molto bello se si ha il tempo per viaggiare.
Gli unici paesi che non sono belli da vedere sono quelli dove c'è la guerra.

E sbagli Feliks. Io mi chiedo come possiate difendere uno stato che sia stato la causa delle "grandi purghe", del Holodomor e del massacro di Katyn'.

https://it.wikipedia.org/wiki/Holodomor
https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Katyn%27
https://it.wikipedia.org/wiki/Grandi_purghe

Ti lascio i link perché così magari ti rinfresci la memoria. Continuare a difendere degli assassini, per delle persone la cui ideologia sarebbe di vivere tutti in pace con "a ciascuno secondo i propri bisogni", non vi fa onore. Per nulla.

Dubito che la forma dello Stato o del sistema economico siano stati la causa di quegli episodi. L'argomento però è serio, non sono sicuro che i commenti di un articolo siano un buon posto dove parlarne.

Anzi ho cambiato idea. Due punti.
1) Esiste una differenza invalicabile tra nazismo e socialismo. Hitler durante la sua ascesa al potere era circondato da Stati che avevano compiuto o stavano compiendo stragi a carattere genocida. Gli indiani d'america erano ormai drasticamente ridotti, Londra e Parigi gestivano il loro impero coloniale con il pugno di ferro, la Turchia aveva appena finito di liquidare gli armeni, nell'Unione Sovietica erano in corso le purghe e lo Holodomor.
L'opportunità di spostare o liquidare popoli interi era un'opzione politica discussa apertamente nel mondo scientifico e politico, esiste però una differenza fondamentale nel modo in cui queste scelte furono prese. Le stragi nei contesti socialista e capitalista avvennero in periodi di rapida crescita industriale, e furono spesso attuate nel contesto di aree grigie della policy del paese. In altre parole, le stragi nel socialismo e nel capitalismo sono accadute in periodi di sviluppo e allontanandosi dallo spirito ufficiale delle rispettive ideologie.
I massacri nazisti, al contrario, sono avvenuti ad industrializzazione completata e sono la naturale attuazione di quella ideologia. Nel paese nazista ideale gli ebrei, i disabili e gli indesiderati non esistono fisicamente, nel paese fascista ideale gli oppositori sono morti, zitti o in esilio. Questo non è il caso né dell'ideologia socialista, né di quella liberale.

2) I tre eventi che hai citato sono accaduti tutti sotto il governo di Stalin. Se la causa di questi eventi fosse stato il sistema economico e il funzionamento dello Stato in sè, processi simili - come l'uso del Gulag a livello di massa - sarebbero continuati dopo di lui. Questo non è accaduto, perciò le cause di questi eventi vanno cercate nella situazione del governo Stalin. Nello specifico, questi crimini sono stati commessi in un contesto in cui il paese si tirava a forza fuori dal feudalesimo, lottando per la propria industrializzazione malgrado l'isolamento internazionale, una situazione di guerra civile semipermanente e una mancanza brutale di quadri, competenze e macchinari, distrutti negli anni più duri del conflitto mondiale e della guerra di classe che ne seguì.

In conclusione: io non mi ritengo stalinista e un po' di tempo fa avevo calcolato che se fossi nato in Russia un secolo prima, probabilmente sarei stato fucilato attorno al 1928. Credo anche che quelli che hai citato siano dei crimini. Credo però che secondo nessun punto di vista questi eventi permettano di comparare il socialismo al nazismo, né di ridurre l'epopea e gli sforzi di milioni di uomini al solo periodo staliniano. Mi sembra anche che togliere il periodo staliniano stesso dal proprio contesto per farne carne da moralismo non sia un'operazione utile, né di qualche beneficio. L'URSS è stato un tentativo estremamente interessante per la nostra specie, con le sue luci e le sue ombre, ed andrebbe studiato come tale.

Lascia perdere Feliks, Contenitore è un chimico, che vuoi che ne sappia...

"La chimica piace ai nazisti? Forse. Ma ai comunisti? No" Semicit che mi ha fatto ricordare di quello scenziato russo che è stato fucilato perchè secondo Stalin i suoi esperimenti erano pericolosi e sovversivi, poichè stava creando delle selezioni di piante signori. Fagioli, cavoli, piselli. Pensato solo all'idea di uno striscione con su scritto "Fagioli resilienti contro lo stato e il comunismo"

Sai Atlius, io te la butto li. Se ora sei vivo ed esisti, probabilmente dovresti ringraziare dei chimici, come i signiri Haber e Bosch, non di certo Stalin o Marx.

Ma d'altronde cosa voglio provare a ragionare con te. Usare la parola chimico come aggettivo svilente è da idioti. Ti consiglio di consultare il canale youtube di un certo Dario Bressanini, divulgatore scientifico. I tuoi commenti,a differenza di quelli di Feliks, sono sempre vuoti, privi di contenuto e provocatori.

Detto questo, rivolgendomi nuovamente ad una persona degna, il tuo ultimo commento Feliks mi è piaciuto molto. Soprattutto quello che hai scritto nel punto 1, è una cosa che sicuramente mi farà riflettere.

Ah, e poi aggiungo una cosa per il mio caro amico Atlius. Mentre io, da chimico ignorante e cattivo, attualmente nel mio piccolo sto cercando di contribuire attivamente alla rivoluzione green attualmente in atto, cercando di sviluppare processi a basso impatto ambientale per la produzione di fertilizzanti, tu stai dedicando il tuo tempo e il tuo lavoro all'ufficio stampa di un partito fascista.

Di conseguenza, prima di dare dell'ignorante a qualcuno, è meglio guardare quello che si fa in casa propria. Ma tanto so benissimo che non lo farai mai.

Sei rimasto indietro vedi?
A furia di dire che eri "mio amico" non ti sei interessato a quello che facevo.
Il mio impegno ora è nella progettazione europea, lavoro per mamma Europa gestendo la comunicazione di unnumerevoli progetti europei.
E sì, ce n'è uno per abbassare le polveri sottili e le sostanze nocive usando i materiali costruttivi dei catalizzatori.

Io per gli amici do tutto. Mi aspetto tutto in cambio però.

Bene, sono contento per te, che finalmente ti stai dedicando a qualcosa di socialmente utile.

La parentesi sull'amicizia invece non la commento neanche. Negli anni di gioco di eRep ci sono stati dei periodi in cui mi hai riempito di offese completamente senza nessun motivo logico, come nel periodo in cui fui CP, ma tralasciamo. Se invece parliamo degli anni a seguire, dopo che ho mollato eRep, ci saremmo sentiti si e no tre volte per what's up, e in tutti i casi sono sempre stato io per primo a farmi sentire, visto che ero curioso di sapere come stessi e cosa stessi facendo. E stesso discorso vale ora che sono tornato su eRep da 2 mesi circa, sono sempre stato io a contattarti e mai il contrario dopo che ho visto che eri ancora e-vivo.

L'unico tuo contributo invece è stato quello di dire che sono un pezzente perché non ho deciso di entrare nella tua MU, visto che purtroppo, siccome non vai a genio a tutti i membri della MU Pirates, non sei stato accettato li dentro, comunicandomi come la nostra presunta "amicizia" sia finita. Su questa cosa non aggiungo altro perché guarda, si commenta da sola.

Saluti carissimo. Spero che ti vada tutto per il meglio. So che sei una bella persona, solo che a volte tendi a nasconderlo molto bene.

Io adoro Dario Bressanini, anche se a volte è un po' cringe quando si collega ai fumetti

E a proposito di chimici, penso che conoscerai anche BarbascuraX su youtube, anche se rispetto a Dario è meno professionale

@Conte: te comunque se vuoi discuterne più avanti scrivimi: non sono presentissimo, ma son sempre un po' in cerca di nuove idee e punti di vista, e una chiacchierata con una persona sensata fa sempre piacere. Buona giornata!

Certo Feliks, quando vuoi. Per concludere però questa mini parentesi prima di iniziare un discorso più profondo per messaggio privato, sono d'accordo quando dici che le idee che erano alla base dell'URSS sono assolutamente interessanti.

Purtroppo però la storia del paese si è evoluta ben in altre direzioni. Le "ombre" come le hai definite tu le ritengo ben più invadenti rispetto alle luci. Da esperimento sociale rivoluzionario si è trasformato in una dittatura severa esattamente come quella hitleriana, dove chiunque si opponesse al regime, nelle migliori delle ipotesi, veniva fucilato. Dal motto "a ciascuno secondo i propri bisogni" l'URSS si trasformò in una macchina dove chiunque doveva lavorare fino allo sfinimento in nome dello stato, per poi essere lasciato morire, esattamente come il cavallo Gondrano nell'opera di Orwell, esempio perfetto di come considerava il proprio popolo il regime staliniano.

Altro esempio emblematico fu come furono trattati gli operai che tanto si operarono per rimediare al disastro di Chernobyl, utilizzati esattamente come fossero degli schiavi nell'antica roma. Un abominio.

Sottoscrivo

hahaha

hihi