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Cittadini eItaliani,

nella battaglia decisiva di ieri in Argentina contro l’alleanza Asteria non abbiamo ottenuto il risultato che speravamo. Nonostante il massimo impegno nostro e di alcuni nostri alleati a supporto degli amici argentini, a causa del mancato intervento di fattori esterni che avrebbero potuto fare la differenza il tutto si è risolto in una battaglia tra forze impari.

Onore comunque ai nostri soldati che si sono battuti come sempre con valore e dedizione.



Qui vediamo una panoramica del danno totale messo dai singoli paesi nella battaglia, in cui l’eItalia ha totalizzato più di un miliardo in favore degli alleati argentini e superando paesi considerati di più alto calibro. Se consideriamo poi l’orario molto scomodo in cui la battaglia è iniziata, questo non può che farci ben sperare per il futuro.




Nel quarto round aereo diamo il meglio per gli alleati, piazzandoci al terzo posto nella classfica danno, facendo peggio solo degli stessi argentini e della Lettonia ma superando paesi come Grecia e Cile nello stesso schieramento e la Cina al terzo posto dall’altro lato.





Ma la grande sorpresa arriva dall’analisi dei dati dell’ottavo round, in cui vediamo al secondo posto il nostro paese superato unicamente dall’Argentina e in cui possiamo osservare come il nostro sostegno non sia venuto a mancare nemmeno nella parte finale della battaglia, quando tutto sembrava già deciso e altri paesi alleati si siano sistematicamente disimpegnati.




In conclusione, abbiamo visto come il sistema delle circolari abbia migliorato e reso mirato il nostro danno, facendolo pesare in diverse occasioni a sostegno degli alleati. Se ciò non è bastato possiamo comunque aspettarci che i nostri sforzi non cadranno invano e che il sacrificio e l’abnegazione verranno presto premiati.
Soldati, la patria vi ringrazia per quello che avete fatto ma il lavoro ancora non è concluso: la libertà è ciò che ci chiede e dobbiamo fare il massimo per dargliela!
o7



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Cordialmente,