[ilKaiser] L'"extragame" oggi.

Day 4,030, 04:04 Published in Italy Italy by ilKaiser

Buonasera,

è un "pezzo" che non scrivo ed ad alcuni di voi farà sicuramente piacere. Lieto di rompervi le wallere.






Si da il caso che sia da un po' di tempo che mi ronzino in testa una serie di considerazioni che oggi su discord si sono palesate parlando di affari politici. Non di affari governativi, bensi dei lavori congressuali.

Difatti ricordiamo tutti come l'extragame sia stato a lungo osteggiato, ostacolato e sbefeggiato, a torto o ragione a seconda dei casi, da FdeI, in una battaglia che a lungo andare ha trovato facile sponde in chi bramava una posizione di primo piano. "Il potere logora chi non ce l'ha" ipse dixit.

Ma non è un pippone sull'utilità del forum o sulla necessità dello stesso. Se collettivamente fossimo stati più responsabili ne avremmo fatto un uso migliore. Altre considerazioni a riguardo sarebbero fuori luogo e faziose.

Però, il forum, in fondo, era solo un mero contenitore. Che i congressisti discutano in un pm circolare, in un forum o in chat ai fini del proprio ruolo, non cambia tanto. Cambia solo la comodità della discussione. In teoria. E qui potrei perdermi ma ignorerò anche quest'aspetto per andare dritto al punto.

Il problema era la capacità di nomotetica della comunità. Ossia, la capacità che la comunità aveva non solo di capire, ma di scrivere, lavorare, discutere e manipolare un documento che avrebbe voluto avere forza di legge. Non avete capito? Spiegazione lunga: Non tutti i congressisti avevano la capacità di scrivere in maniera tale da creare un testo che riuscisse a spiegare in termini chiari determinate situazioni e meccanismi in modo che tutta la comunità rispettasse determinate convenzioni sociali (o leggi, userò i termini in maniera intercambiale). Sussumendo, alcuni erano in malafede o solo ignoranti. E non so cosa sia peggio.

Ma non sarà nemmeno una caccia ai responsabili. I tempi dell'inquisizione e del giudizio morale sono finiti da un pezzo (Insufficienza e bocciatura, per la cronaca). Sì, so già che si protesterà, alcuni si sentiranno tiranti in causa: Muti. Se parlate vuol dire che c'avete qualcosa da farvi perdonare.

Quindi, non parlo del forum, non mi lamento di come si raduna il congresso, non cito per nome partiti e cittadini che ritengo responsabili, cosa voglio dirvi, insomma?

E' che questo extragame che generalmente crediamo morto e sepolto, in fondo vive.

Ricordiamo cosa era questo extragame; con questo termine si indicava ogni cosa che non fosse esplicitamente definita nelle condizioni di utilizzo del game o strettamente collegato alle meccaniche del gioco (nonostante, anticamente venisse incoraggiato la formazione di piattaforme esterne per il dibattito politico).

Eppure, la mia impressione è che esso torni, sopravviva, muti, si ricicli, si nascondi eppure c'è.

Dove?

1)prendiamo l'ESF (e tralasciamo come l'articolazione dello stato in enti sia extragame)

Breve sinossi: l'ESF o Ente per la Speculazione Finanziaria nasce per gestire un pugno di org che aveva in mano il governo, si arrichisce con le org di fanax, poi quelle di elité infine quelle di EI. L'Ente specula direttamente per la nazione. Dove sono le sue radici normative ? Esse risalgono al Testo Unico degli Enti (e prima ancora al testo istitutivo dell'ESF), ora apparentemente non più disponibile (fonte: Articolo sui provvedimenti del 16/07/2015 che ripristinano parte delle leggi abolite l'11/07/2015 della fu org del congresso e ora org di ESF). Facciamo un salto di due anni e troviamo quest'articolo dove il congresso ha sviluppato altri costumi ma allo stesso tempo interviene (marginalmente) su contenuti apparentemente non più disponibili.

Risultato: Un congressista nuovo eredita una tradizione oracolare. I responsabili (nonostante credo sappiano esattamente cosa fare) non hanno un testo unitario. Fra l'altro dal 4/1/18 si perdono pure i riferimenti alla proposta di modifica. Il 9/3/18 viene stilato un regolamento affinchè il governo possa richiedere i fondi all'esf bypassando il congresso ma che non sostituisce quello vecchio.

2)altro punto EUICCAP

Confesso che l'acronimo di cosa sia mi è ignoto né del resto è esplicitato nell'articolo di presentazione (e che dovrebbe contenere tutte le informazioni). Parere personale, l'acronimo dovrebbe essere un aiuto per ricordarsi come si chiama, non un elemento di difficoltà.

Piccola premessa: L'EUICCAP è la fusione fra ENPS e ESS (rispettivamente Ente Nazionale per la Previdenza Sociale e Ente Sovvenzioni Statali). Il primo doveva tutorare i nuovi arrivati con guide, info, consigli e panini (anche se la cosa più visibile a chi ne era fuori era la paninazione), il secondo doveva offrire prestiti, in varie modalità, ai nuovi e non, per sviluppare i propri pg. Entrambi gli enti nascono con distinte leggi istitutive sussunte poi nel Testo Unico degli Enti.

Allo stato dei fatti, la situazione dell'ente è leggermente migliore, abbiamo una sorta di statuto o legge istitutiva . Presenta incoerenze, omissioni, parti poco chiare, parti sottintese. Insomma bene, ma non benissimo. Anche perchè non vengo definite le finalità dell'ente ma solo la gestione di un meccanismo dell'ente.

Ma non dobbiamo temere, difatti le finalità dell'ente sono esplicitate nell'articolo di presentazione e in quelli successivi (ho preso il secondo perchè c'è la spiegazione dell'acronimo).

Non che mi lamenti delle iniziative, anzi, tanto di cappello a chi si prende la briga di gestirlo. Ma la discrezionalità lasciata al responsabile dell'ente è tale che se nel prossimo articolo il responsabile dicesse di occuparsi solo della speculazione e di volere fare una banca, potrebbe farlo senza il congresso possa appellarsi ad alcunché.

Io spero vivamente che capiate le implicazioni di quello che ho scritto. Un conto è fare extragame a senno, un altro farlo a caso.

3) Non ci sono solo gli enti, abbiamo anche:

-a) Legge Delega accrediti in Congresso

-b) Testo unico di biliancio

-c) Legge sulle ORG

Formalmente, a vedersi, sono tutte in vigore.

Però direi che a), legge che regola la modalità con cui accedere alla sezione congresso per i congressisti, per chiusura del forum, sia derogata ma non abrogata. In soldoni, il fatto che disciplini un luogo cui non possiamo accedere, non significa che non esisti più ( ammetto che sia un discrimine molto fine).

b) come abbiamo visto prima, vi sono riferimenti, richiami, allusioni, sottintesi ad esso ma il testo completo non è disponibile e difficilmente reperibile.

c) Qui invece la legge sulle org è stata completamente ignorata (del resto la ricordo a stento pure io). Le org sono responsabilità del CP in carica (come stabilito dall'amministrazione di Erep) il quale ne dispone come vuole (volendo anche quelle dell'esf).

In queste tre parti abbiamo visto quindi l'articolazione nomotetica tramandatasi in via consetudinaria all'interno dei mezzi del gioco ma strettamente connessa ad una parte extragame di cui, allo stesso tempo, si vuole traslarne (parte dei) valori e non ricordarla.

Però in teoria non tutta la tradizione del forum è perduta.

Googlandoinfatti è possibile accedere al primo forum eItaliano (non prendetelo come tentativo di ritornare ad utilizzare un forum, mi serve solo per estrapolarne alcuni contenuti) e ivi trovare le leggi.

Infatti:

legge sulle Org

Testo Unico sugli Enti

Testo Unico di Bilancio

Ricordo, che in qualche maniera, ciò che si fa ora è stato influenzato da questi testi.

Per coloro ancora interessanti, e che non si sono precipitati a scrivere cose insensate perchè attirati come falene dai temi che ho voluto saltare, c'è un ennesimo problema.

Difatti c'è un buco temporale fra quelle leggi ed ora. Per chi non lo sapesse, prima che il Congresso trasferisse la sua attività sulle circolare in game abbiamo avuto un altro forum che ha ospitato i lavori congressuali. Per cui cosa non sappiamo? Non conosciamo eventuali aggiunte, correzioni, abrogazioni delle leggi. O meglio la conoscenza di esse è affidata alla memoria umana che può essere fallace o mendace.

Ma la cosa realmente è un ostacolo? No.

Con un filo di pazienza si possono riadattare e rendere fruibili più facilmente (es: pubblicare sulla gazzetta del NeI) oppure cancellare con un colpo di spugna.

Ma non è lo scopo di quest'articolo.


Lo scopo recondito non è tanto quello di illustrarvi cosa era l'extragame. O calendarizzare dei lavori congressuali. Io personalmente odiavo (e odierei) dover entrare in forum. La vera riflessione che dovrebbe scaturirvi alla fine di questa tiritera è: Che rapporto vogliamo avere con questo passato che ritorna e che sempre meno si ricorda, che i nuovi non conoscono se non per pallidi stralci? Insomma, non sarebbe bene cancellare tutto davvero o sistemare un filo più degnamente tutto ciò e farci quel minimo di GDR per non annoiarsi?


Grazie per l'attenzione.
IlKaiser