[ilKaiser]Di rank, pack e altre cose con la K

Day 4,192, 10:02 Published in Italy Italy by ilKaiser

Buonasera,

oggi parlerò di un’argomento apparentemente scollegato dalla mia recente produzione. Infatti parlerò brevemente del divario fra gente coi pack e gente senza, e di come nel corso del tempo questo divario si sia allargato e come esso sia apparentemente incolmabile

Per chi se lo fosse perso, uno dei miei ultimi articoli riportava due tabelle sul tempo necessario a sviluppare un rank. Ovviamente data l’atavica abitudine italiana di non sparare è passato quasi inosservato, per via della povertà dell´articolo stesso e per le belle conversioni da fare tra basi numeriche decimali e non.

Il succo di quell’articolo era che arrivati ad un certo livello (GoW/Titan per le terrestri – Squadron Leader/Chief Master Sergent) rankare senza pack diventa dannatamente lungo e poco stimolante (e anche qui ho parlato abbondantemente dei meccanismi del sistema premio/successo). Per cui non ne viene avvertita l’importanza e l’attualità che un rank Legend comporta.

Ovviamente ci sono due macro-considerazioni da fare:

⦁ Il rankare in terrestre viene influenzato dal valore della propria forza, più se ne ha, più si accellera nell’ottenerlo
⦁ Il rankare in aerea invece è uguale e costante per tutti, essendo impossibile allenare la destrezza. Per cui i nuovi saranno più veloci a rankare e i vecchi più lenti, a parità di shop.

Esiste un percorso universale per tutti?

No. Un nuovo tendenzialmente viene spedito nel campo aereo perchè più facilmente avrà la possibilità di competere in qualche cosa, con l’effetto di trascurare completamente il lato terrestre, ignorerandole a lungo e dovendo per ogni nuovo rank, massimizzare le risorse. Per cui non potranno spendere ff invano.

D’altro canto partire con una forza inferiore ai 70k e rankare vuol dire arrivare al rank GoW ed impiegare mesi per superarlo. Questo perchè i punti rank che si guadagnano sono pari al 10% del danno fatto (11% in caso del pack apposito).

Per cui è naturale che ad un certo punto i giocatori arrivino in una situazione quasi di stallo. Si fa fatica andare avanti, i successi sono miseri, si vede altri fare di più, ed avviene la scelta: abbandonare, pakkarsi, o trascinarsi mestamente in D4 e vivacchiare sapendo i propri limiti (di rank o portafogli).

Questo fino all’introduzione del valore Destrezza o della marina. Che rientreranno nel medesimo ciclo: I nuovi saranno indirizzati in quel settore mentre i vecchi incartapecoriti che hanno già svariati rank legend ed un grado aviatorio che gli permette di andare a SH Easy si metteranno lentamente ed inesorabilmente a rankare e sbarrettare per essere über alles.

Dunque ad un certo punto per andare avanti in tempi umani, o è necessario gestire al massimo i propri FF o è necessario pakkarsi.

Spendendo soldi o cc. E dando vita a due diversi tipi di tank.

Ma non è sempre stato così. Quando incominciai io c’era un numero fisso di kill da poter fare, con il governo che rimborsava i gold delle altre 5 kill a pagamento che ogni giocatore poteva fare. Sparavamo con le q5 per capirci. E il canale #4a_armata contava più di 120 giocatori attivi tutti i giorni [N.d.R. Nostalgia portami via]. E non si pensava nemmeno di andar sù.

Poi vennero gli esagoni. E come tanti abbandonai per poi ritornare un anno e qualche mese più tardi. Ai miei occhi Erep sembrava un deserto. Per chi era abituato a chat con 120/130 persone attive ogni giorno solo per una sezione di una MU, il 2012 sembrava davvero l’alba di un nuovo mondo. Post-apocalittico.

E lo stile di gioco era cambiato: non più un'unico calderone come sono oggi le aeree e battaglie di 24 ore ma divisioni per livello (e già nel 2014/15 si chiedeva di fare le div in base alla propria forza). Non esisteva IK quindi chi voleva fare il BH Hunter per mesi od anni stava in due click, ad accumulare forza, e sparava lo stretto necessario per prendere una BH (cosa che ho fatto anche io per un periodo). Non mi ricordo esattamente l’ordine con cui furono introdotti i packs, ma fra i primi ci furono sicuramente il war stash e l’assoult pack, adesso considerati ausiliari, ma per l’epoca tanta roba; poi vennero il PP, il BP e l’IK. E il gioco cambiò. Ancora.

Se infatti senza pack un po’ tutti potevano ambire ad una BH o al limite per qualche giorno c’era da pagare il momento di euforia di chi scaricava i bomboloni da 5 per fottere la tua BH, con la nuova triade veniva istituzionalizzato il camperaggio nelle Low Division e il gioco alla barr(ett)a più grossa. Non solo si è scavato un solco netto, nuovo come proporzioni, vecchio come atteggiamenti, devastante come effetti sulla comunità ma inizia, invero, uno stile molto diverso nel giocare. Fatto di giocatori che per forza di cose sì innalzavano sulla massa e potevan fare il bello e il cattivo tempo. Ci volle un periodo di assestamento, fu una fase molto strana: c’era chi spadroneggiava in lungo ed in largo, c’era chi aveva un comportamento etico, chi si prenotava intere battaglie e, rispetto ad oggi c’era una cortesia e una mentalità fra i combattenti della stessa nazionalità oggi del tutto cambiata. Sarà che siamo sempre i soliti e ci stiamo fra le palle vicendevolmente ma all’epoca forse chi sparava forte era molto più disponibile rispetto ad oggi.

Per capirci, dopo che furono introdotti i packs, quando io ero ancora un GoW**, introdussero i rank Titan, nel giro di 6mesi/1anno diversi giocatori di D4 li avevano già finiti, e quando furono introdotti i Legend alcuni si trovarono ad avere già talmente tanta esperienza accumulata da partire già dal livello Legend II (parlo di un paio di giocatori all’interno di una cerchia stretta). Non l’ho chiarito in precedenza ma l’Ik venne introdotto dopo il PP e BP, per un semplice motivo. I BH-Hunter delle Low Division non li compravano. Fu essenzialmente una mossa di marketing molto lucrosa. Ma del resto avrebbero dovuto togliere completamente il concetto di pack e quindi azzerarsi praticamente gli incassi, mi pare chiaro dove Alex Bronte abbia voluto parare. No?

Storicamente ricordo pochi Low Divisioner capaci di generare lo stesso danno di un D4, vuoi per anzianità, rank, differenti spese (non si prendeva il BP per prendere l’IK e farmare per prenderli tutti e tre per chi era un Low Divisioner era più difficile). I prezzi erano notevolmenti più bassi di oggi (75k/120k) e il Gold economico (200), un D4 aveva bisogno di 7 BH al giorno, un D3 11, un D2 17. Motivo per cui quando fu introdotto Il rank Legend è rimasto praticamente confinato in D4 e non né abbiamo apprezzato l’incisività o rivoluzionarietà fino all’introduzione del Maverick Pack che permise e permette di cambiare di divisione. Altro momemto fondamentale della storia militare di Erep.

Ci ricordiamo ancora tutti lo spettacolo del one-man-army del “fu” Ikki di Phoenix contro la Spagna? Lo spero. Perchè quel giorno Ikki, insieme ad una manciata di player, oltre ad aver tolto una grossa castagna dal fuoco a tutta la comunità [N.d.R. Digressione polemica], diede la dimostrazione di cosa un un Legend XX può fare.

Per cui i vecchi metodi di allenamento, aspettare, accumulare e sparare con precisione, non sono più attuali. Possono sopravvivere, ma in un erep dove è normale generare continuamente enormi quantità di danno, dove la forza delle nazioni si basa sul numero e la guida dei propri shopper, dove si hanno giocatori con barre di 4000 o più che generarono un danno abitudinario di 100 o più milioni al giorno, anche la stessa sopravvivenza ed applicazione di queste tecniche diventa complicata.

Per cui si deleta, si passa mestamente in div4 o ci si pacca
Un Tank di qualsiasi dimensione (200k) ha bisogno di massimizzare il più possibile i suoi FF, con due modelli essenzialmente.

1) Cacciare le BH (attività primaria del Tankonlepezzealluko)
2) Se non ha il tempo per il punto uno, scaricare gli FF ogni volta possibile per non “sprecarli”.

Se infatti del primo punto ne capiamo l’utilità (in ordine Ebs, casse evento, comprarsi i pack), il secondo potrebbe essere un filo più oscuro, perchè è collegato ad un fenomeno di cui ho accennato sopra, sparare per rankare.

Avere un rapporto di 60 hp/h è molto meglio di avere il normale 10 hp/h, significa sestuplicare potenzialmente il proprio danno e diretta conseguenza, accellerare il proprio rank. In circa 2 settimane io passerò dal Titan* al Titan**, ottenendo il 5% sul danno. Sulla scorsa settimana ad esempio sarebbero circa 90/100 M, 1/18 del mio danno attuale. Non brustolini per 150k di forza.

Attualmente la forza delle nazioni non si basa più tanto sulla potenza dei propri alleati ( e da qui il tramonto degli MPP) ma sul numero e l’attività dei propri Legend (cosa che ci rende un filo esposti visto che Black lethal si commenta da solo con il proprio avatar e Ikki è in mano all’ignorante, misogeno, meschino, egocentrico ed incapace BlackstormChR e che in generale fra i pochi altri legend italiani non corra affatto buon sangue). Ciò, insieme a tante altre cose, ci rende deboli.

Per cui avrebbe senso rimanere in una low division e sparare ogni tanto, centellinando ogni singola BH per massimizzare il danno?
Per me no. A quel punto forza alta o bassa tanto vale passare in D4, cercare di fare comunella con un altri tank. Sparare assieme e vedere che si combina.

O almeno questo è quello che devo dire nell’interesse dello stato.

Ma....

Palle.

Io quando non ho tempo scarico gli FF, così come Sydh. Stormik frega le bh a muzzo girando i muri e andando a fare la spia dai croati. E potrei continuare con una lunga tiritera di comportamenti scorretti.

Quindi, in eItalia non importa se tu sia un tank o no, l'importante è che spari.