[A.I] Un Nuovo Inizio

Day 4,468, 00:08 • Published in Italy Italy • by Dirk Sigfrid

Roma, Aeroporto di Roma-Centocelle, ore 21


Sigfrid si accese l'ennesima sigaretta. Chiuse un altro bottone della sua giacca nella vana speranza di resistere al freddo vento che stava spazzando da diversi giorni la capitale.

L’aeroporto era immerso nell'oscurità di una notte senza stelle. Il silenzio di quel vecchio aeroporto in disuso era rotto soltanto dai rumori delle gru e da qualche bestemmia degli operai che stavano cercando, ormai da diversi giorni, di far tornare quel glorioso aeroporto alla modernità.



Sigfrid gettò la sigaretta ed osservò l’orologio. Il tempo a disposizione non era molto e quei due ritardatari non si facevano ancora vedere.

Sospirando, l’uomo si voltò con una mezza idea di tornare nella calda Sala Riunioni. Improvvisamente, però, sentì due potenti rombi scuotere quella sonnolente serata.

Alzò lo sguardo e sorrise: due Eurofighter EF-2000 Typhoon stavano solcando il cielo nuvoloso, dritti verso di loro.
Gli operai, attratti dal potente suono dei motori dei due caccia, mollarono i loro attrezzi e si fermarono, anche loro, ad osservare l’arrivo dei due piloti.

Con un’incredibile facilità i due caccia atterrarono senza nemmeno uno scossone



I due piloti uscirono accolti dall’applauso dei vari operai.

“Tornate a lavoro” gridò Sigrfid che avanzò per stringere le mani ai due nuovi venuti “Namasteo, V E N 8 M, benvenuti a Roma-Centocelle”

“Scusate il ritardo, c’era troppo vento per atterrare” disse Namasteo mentre il compagno osservò incuriosito gli operai tornare a lavoro.

“Da questa parte, prego. Abbiamo molto da discutere” disse Sigfrid, indicando la strada.

Avvicinandosi alla porta un operaio piuttosto corpulento venne loro incontro “Dottò, abbiamo fatto”
Sigfrid osservò l’edificio principale. Davanti alla palazzina principale era stata apposta una grande targa con scritto, a caratteri cubitali, A. I.

“Perfetto” disse Sigrid, sorridendo.