About Politics
Day 611, 12:22
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Published in Italy 
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by Gil-galad
[English version below]
Politica.
In queste settimane ricordo discussioni sui nostri politici, sui rapporti coi politici, sull'utilità della politica...
Discussioni che sono spesso degenerate in flame, in trollate e in polemiche.
Flame e polemiche che mi hanno fatto mettere in gioco la mia appartenenza all'eItalia.
Oggi vorrei dire la mia, ma non sui politici o sui rapporti con l'HQ.
Vorrei dire la mia sulla politica.
Cos'è la politica?
Molti definirebbero la politica come l'arte di governare.
C'è chi la definirebbe l'esercizio delle cariche pubbliche, l'amministrazione dello stato, la legiferazione.
C'è chi la definirebbe l'arte di intrecciare reti diplomatiche.
C'è chi la definirebbe l'arte di rubare, legalizzati.
A mio modesto parere, la politica si può definire senza pensare a Stati, partiti o regimi.
Mi piace definire la politica come l'arte di compiere delle scelte.
Perché tutti noi possiamo compiere scelte, e possono pesare.
Magari non nella vita altrui, magari solo per una mezz'ora del nostro tempo libero, ma le nostre scelte non sono inutili, né vanno sottovalutate.
Le nostre scelte sono ciò che ci aiutano a differenziarci, sono lo strumento con cui ci possiamo identificare verso l'esterno.
Sono lo strumento con cui ci esprimiamo e ci mostriamo al mondo.
Ognuno di noi ha una sua politica, ogni scelta mostra la nostra politica.
E "fare politica" non è prerogativa di chi con le sue scelte scrive leggi, esercita il governo o fonda partiti.
Fare politica è un diritto umano, ed è ciò che facciamo nel momento in cui non rimaniamo apatici.
====== English version ======
Politics.
In the last weeks there were discussion about our politician, about relationships with them, about usefulness or uselessness of politicy...
Often, these discussions became flame, with troll and polemics.
Flame and polemics that lead me to think about my membership in eItaly.
Today, I would like to say my opinion, but not about politician, neither about relationship with Head Quarter.
I would like to say my opinion about politics.
What's politics?
Many people would answer that politics is the art of governing.
There is some one that could say it's the exercise of public functions, administer the country and legislate.
Some one could say it's the art of diplomacy.
Some one could say it's the art to steal, legalized.
In my humil opinion, it's possible to give an answer without thinking to country or party.
I like to say that politics is the art of making choices.
Because every one could make choices, and they could have weight.
Maybe not in the life of the others, maybe just for half an hour in our free time, but our choices are not useless.
Our choices are what make differences between us, are the instrument with which identify ourselves.
They are the instrument with which we express ourselves and show us to the world .
Every one has his politics, and every choice shows its politics.
And "politics" is not only for who writes laws, leads government or opens a new party.
Politics is a human right, and is what we do when we aren't apathetic.
PS- sorry for my poor english, I'm trying to improve it, but with few results...
Politica.
In queste settimane ricordo discussioni sui nostri politici, sui rapporti coi politici, sull'utilità della politica...
Discussioni che sono spesso degenerate in flame, in trollate e in polemiche.
Flame e polemiche che mi hanno fatto mettere in gioco la mia appartenenza all'eItalia.
Oggi vorrei dire la mia, ma non sui politici o sui rapporti con l'HQ.
Vorrei dire la mia sulla politica.
Cos'è la politica?
Molti definirebbero la politica come l'arte di governare.
C'è chi la definirebbe l'esercizio delle cariche pubbliche, l'amministrazione dello stato, la legiferazione.
C'è chi la definirebbe l'arte di intrecciare reti diplomatiche.
C'è chi la definirebbe l'arte di rubare, legalizzati.
A mio modesto parere, la politica si può definire senza pensare a Stati, partiti o regimi.
Mi piace definire la politica come l'arte di compiere delle scelte.
Perché tutti noi possiamo compiere scelte, e possono pesare.
Magari non nella vita altrui, magari solo per una mezz'ora del nostro tempo libero, ma le nostre scelte non sono inutili, né vanno sottovalutate.
Le nostre scelte sono ciò che ci aiutano a differenziarci, sono lo strumento con cui ci possiamo identificare verso l'esterno.
Sono lo strumento con cui ci esprimiamo e ci mostriamo al mondo.
Ognuno di noi ha una sua politica, ogni scelta mostra la nostra politica.
E "fare politica" non è prerogativa di chi con le sue scelte scrive leggi, esercita il governo o fonda partiti.
Fare politica è un diritto umano, ed è ciò che facciamo nel momento in cui non rimaniamo apatici.
====== English version ======
Politics.
In the last weeks there were discussion about our politician, about relationships with them, about usefulness or uselessness of politicy...
Often, these discussions became flame, with troll and polemics.
Flame and polemics that lead me to think about my membership in eItaly.
Today, I would like to say my opinion, but not about politician, neither about relationship with Head Quarter.
I would like to say my opinion about politics.
What's politics?
Many people would answer that politics is the art of governing.
There is some one that could say it's the exercise of public functions, administer the country and legislate.
Some one could say it's the art of diplomacy.
Some one could say it's the art to steal, legalized.
In my humil opinion, it's possible to give an answer without thinking to country or party.
I like to say that politics is the art of making choices.
Because every one could make choices, and they could have weight.
Maybe not in the life of the others, maybe just for half an hour in our free time, but our choices are not useless.
Our choices are what make differences between us, are the instrument with which identify ourselves.
They are the instrument with which we express ourselves and show us to the world .
Every one has his politics, and every choice shows its politics.
And "politics" is not only for who writes laws, leads government or opens a new party.
Politics is a human right, and is what we do when we aren't apathetic.
PS- sorry for my poor english, I'm trying to improve it, but with few results...
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Comments
Mi scuso per l'assenza della nuova puntata di Newbie: impegni in real life mi portano a rinviarla ai primissimi di agosto, fra uan decina di giorni.
I'm sorry for absence of Newbie and his adventures: real life is leading me to write about the young Newbie in the first days of August.
voted
Condivido: basta flame e troll, è l'ora di impegnarsi per cambiare (per chi è scontento). Non avvelenatevi il sangue, è un giocooo! 🙂
...e se non siete inorriditi leggendo la versione in inglese, deve essere solo perché Pompeius si è immolato per epurare la prima versione dai miei errori! *sisi*
votato.
Ottimo pensiero. 🙂
Belle definizioni, ma in erepublik non esiste la politica.
@ Giangio:
Secondo la mia definizione e la mia opinione, anche in Erepublik esiste la politica, ed è l'insieme delle tue scelte di gioco.
Come ti atteggi, come ti relazioni, come ti evolvi.
Se flammi, se non commenti, se confronti opinioni, se segui solo la carriera politica o tutte le carriere possibili...
Se ti dai allo spam con gli shouts o se non li usi: tutto ciò che fai si riconduce alle tue scelte, ed esse compongono la tua politica.
IMHO
Ottimo articolo. Votato
Molto bello come articolo, davvero interessante... Bravo Gil.
Comunque, la politica si faceva meglio quando non si faceva per nulla 😛
Il problema della politica è che consiste sì di scelte, ma spesso è anche sinonimo di fiducia.
Perchè politica secondo me (purtroppo) è anche il saper fidarsi delle scelte che fa un altro. Perchè spesso e volentieri non siamo noi a poter scegliere, bensì essendo gli oggetti di molte di loro.
Bello. Il massimo valore della politica è fare scelte buone per gli altri anche se costano a noi stessi.
votato
Bell'articolo, complimenti!
"Fare politica è un diritto umano, ed è ciò che facciamo nel momento in cui non rimaniamo apatici."
quote
Ottimo e condiviso. Aggiungo solo che letta dal punto di vista amministrativo è anche responsabilità.
Sottoscritto.
Però anche i flame fanno parte della politica.
Eppure c'è gente che dice che i flame non dovrebbero esistere.
Neghiamo un diritto umano allora?
Il problema non è la pratica della politica, è la disciplina politica.
"Però anche i flame fanno parte della politica"
Falso.
Il dibattito, la discussione fanno parte della politica.
Il flame fa solo parte dell'incivilta'
Quotone per Bisiacco...
Antimo.
Bello;Votato 🙂
@bisiacco
Senti chi parla.
Tu non eri mica quelli che mi offendevi con epiteti scurrili?
Quando poi ti ho invitato a dirlo davanti in faccia a me se ne avevi le p...e te ne sei stato zitto.
gentilmente,andate a prendervi a sberle da un'altra parte. qui c'è uno dei pochi articoli di valore visti in italia recentemente.
Bellissimo Gil....100 punti per te!
I flame possono essere nella politica di qualcuno.
La domanda, secondo me, è se ha senso supportare tale politica, e se rispondendo a un flame si mostra una politica differente.
E mille grazie per i commenti lusinghieri
*me arrossisce*
la politica necessita, anche in una simulazione come eRep, di non decadere in forme bislacche di populismo (flame o quant'altro), dato di fatto.
in una game è fondamentale che le idee e le azioni siano supportate e commentate con maggiore efficienza a differenza di come nella vita reale si fa con accordi e le relazioni traverse tra partiti ed amministratori azioni atte a risolvere discussioni o contenziosi.
con questo cosa voglio dire.....
in un game che simula la "real life" se ci abbassiamo al populismo e al qualunquismo significa che siamo irrimediabilmente corrotti e quindi incapaci di rigenerare e sviluppare noi stessi perchè trasportiamo il peggio della politica reale qui........ove il senso delle parole.....è fondamentale..
quindi.....evitiamo i bassi livelli di discussione e alziamo il tiro politico/culturale dei confronti....