Storia di Xevril Parte Prima

Day 4,902, 10:23 Published in Italy Italy by Zar Xevril Genar

Allora visto che io sono famoso (eh sono Zar, per forza sono famoso) io volevo scrivere una Biografia, però sono troppo pigro quando mangio mi viene sonno, e a me piace mangiare! Quindi gliel'ho fatto fare a Lavatrice, un robot amico a me, e quindi vi leggete la mia biografia! Che vi spiega come la Dittatura democrazian't, in realtà, è tutta colpa dei COMUNISTI!

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Ciao io sono Lavatrice, e ti guiderò in questo fantastico viaggio!!!!!!!!!
Allora la prima cosa che c'è da dire è che mi hanno rapito...però non avevo mai visto lo spazio e mi sta piacendo moltissimo!

La nostra storia comincia con un giovane Volus di nome Xevril Genar. Nel mondo Volus anche la creazione dei nomi funziona diversamente che nel mondo degli umani, lo sapevate? Infatti quello che noi conosciamo come nome non è altro che il cognome della famiglia materna, mentre il cognome è di quella paterna, non è fantastico?? Così entrambi i genitori possono lasciare qualcosa di se stessi al figlio, e ciò rispetta paritariamente i sessi! E poi viene aggiunto un soprannome al figlio che evidenzi le sue qualità, però Xevril Genar non mi ha mai detto il suo.

Allora dicevamo, la famiglia Xevril, colosso della ristorazione intergalattica, e la famiglia Genar, importante catena di vendita al dettaglio e spedizioni interplanetarie, decidono di far maritare i loro primogeniti per fondere i loro 2 imperi economici. Il matrimonio fu visto come qualcosa di spettacolare e parteciparono Tanti Volus (Xevril mi ha detto che questo è il prurale di Volus ma sospetto di essere stato preso in giro), ben 100 clan e più di 50 diverse multinazionali fornirono il catering necessario al banchetto nuziale. D'altronde il nuovo colosso che era stato generato aveva un patrimono niente poco di meno che di undici quintiliardi di crediti (circa il 20% dell'intera economia volus) cioè due 1 seguiti da 33 0. Oh no non sono stato progettato per il calcolo mi stanno andando in pappa i circuti ahd eu'e'' 44hh 4'00' *ERROR* *ERROR* *ERROR*.

Monna Concetta Xevril e Monsignor Vincenzo Genar diedero alla luce numerosi figli, uno più illustre dell'altro, di cui non conosco i nomi e infine nacque un bellissimo bambino di 6 chili e mezzo. Quel bambino si chiama Xevril Genar, come anche tutti gli altri bambini, ma aveva una passione più degli altri: gli piaceva mangiare. Ora sembrerà strano dire questo di un volus, tutti i volus amano mangiare...beh in realtà non è vero, ho letto su una rivista che in realtà hanno soltanto le ossa grosse, quindi la loro è fisionomia, mentre quella di Xevril...no.
Comunque, per dividere Xevril Genar dagli altri Xevril Genar inventerò io un soprannome per lui, mhhh, gli piace mangiare...e ha una grossa pancia...si lava poco. Bene! Lo chiamerò Xevril il Grasso!
Allora Xevril il Grasso Genar era un bambino vivace che adorava mangiare qualsiasi cosa gli capitava a tiro, e proprio per questo è stato scoperto che il suo stomaco è così resistente da poter digerire persino i destroaminoacidi, come ad esempio le pile. Che coincidenza! Anch'io adoro le pile!
Tuttavia Xevril era il decimo membro della sua famiglia e per evitare incroci fra consanguinei la legge volus concede ai padri con più di 10 figli di cambiare moglie, solo che Concetta non lo sapeva e quando vede la segretaria di suo marito giocare ad acchiapparella con lui decise di lasciarlo, perdendo di fatto gran parte delle ricchezze che possedeva. Il povero Xevril, troppo piccolo per rivendicare la tutela paterna fu affidato a sua madre, e quest'ultima in cerca di nuova liquidità sposò un avvenente imprenditore terrestre: un certo Donald Trump, che a seguito dei numerosi trattamenti subiti per rimanere in vita dopo i 200 anni assomigliava vagamente ad un Krogan (Creatura senziente, bellicosa, di forma umanoide ma vagamente simile ad una tartaruga bipede). Xevril crebbe quindi facendo la spola fra i due genitori, e talvolta anche in America da colui che in seguito ricorderà come Zio Trumpolo. Ma non tutto il male viene per nuocere! Infatti la lettera di divorzio presentava una clausola in corpo 8, in fondo a destra, che obbligava Vincenzo Genar a pagare tutti i trattamenti medici necessari ad un volus per vivere sulla Terra, e così fece, altrimenti Xevril non si sarebbe mai potuto lavare! E invece lo fece quasi 8 volte l'anno! Immaginate l'odore che avrebbe avuto altrimenti?

In America imparò rapidamente il terreste e il napoletano, di cui era molto affascinato (nonostante fosse una lingua morta), ed in seguito come preparare un cheeseburger e un hotdog, avvicinandosi così alla sua seconda passione: la cucina. Una volta compiuti i 5 anni, Xevril il Grasso, dovette scegliere, come tutti i piccoli volus, il suo indirizzo di studi. Tutti e 3 i suoi genitori volevano mandarlo come di consuetudine alla Scuola di Economia, ma appresa la notizia il piccolo Xevril s'impuntò e come capriccio iniziò uno sciopero della fame durato ben 12 ore chiedendo di andare all'Accademia di Cucina. Concetta Xevril, terrorizzata da questo comportamento riuscì a convicere anche gli altri genitori di fare iscrivere il giovane all'accademia, almeno per il primo ciclo (le elementari terrestri). Tuttavia, nonostante fosse nei piani dei genitori mandarlo per il resto dei cicli verso prestigiosi istituiti di economia, l'occasione non ci fu.

LIEV STU SCHIF LAVATRICEEEEEEE!!!

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Allora Lavadrice ha scritto cose che non doveva, quindi io ora vado a fare snowbording per sapere meglio visto che mi scoccio non ho il tempo per lettere tutto.

Un saluto dal vostro Zar di quartiere, no aspe com'era? Ah sì, Zar di fiducia, e ci vediamo in un prossimo articolo.
Ma ricordate: i robot hanno bisogno di molte cure come le minoranze etniche.