Report prima lezione: "Lo spirito del Gioco". Relatore: Bandiagara.

Day 478, 08:46 Published in Italy Italy by Gregory IV

[ndr: le note ndr sono le "note del redattore"]

Prolegomene introduttiva del relatore Bandiagara:

"Darei inizio alle danze. Innanzitutto ringrazio gli ospiti: il PCE e Tsubaiam che sono i promotori di questa serie di "lezioni" che dovrebbero illustrare ai neoutenti in che modo ci si può avvicinare a questo gioco.
Il tema di oggi è "lo Spirito del Gioco".
Farò una breve introduzione per non annoiare e poi aprirò un breve dibattito su di un tema che più di ogni altro mi ha creato problemi nel confrontarmi con gli altri, ovvero l'approccio al gioco.

Vedo molti giocatori esperti connessi e quindi dovrò stare attento a quello che dico 😛

Allora: eRepublik è un gioco con molti livelli di interazione.
Fondamentalmente quello che lo rende interessante è la simulazione di una Real Life, semplificata e impacchettata più o meno bene: ci sono i vari livelli (economico, politico e militare) che interagiscono tra loro rendendo la community molto unita [e varia. ndr].
Il pericolo/vantaggio, come in molti di questi giochi di simulazione, è il saper essere neutrali, cercare di non coinvolgere sentimenti profondi che non siano legati strettamente al gioco.
Il problema è che spesso avviene un transfer nel nostro personaggio nel quale finiamo per mettere molto di noi stessi
e non razionalmente, dimenticandoci che è un gioco e come tale va giocato.
Parlo per esperienza personale, perchè più di una volta ho dovuto chiedere scusa a qualcuno: il fatto che ci metta troppo di me mi ha spesso limitato nella vita collettiva.
Anche se, secondo me, questo aspetto nasconde una cosa positiva: la passione per quello che si fa, fosse anche un giochino virtuale. Ma limita molto la capacità di essere il più oggettivi possibile.

In realtà credo (ma questa è una mia opinione personale) che esistano principalmente community nazionali e che il gioco ha troppe poche variabili perchè ci possa essere una spazio per differenti opinioni politiche.
Sarebbe interessante se non fosse così; intendo dire: se le scelte politiche potessero essere applicate fino in fondo.
Ma non è così, e alla fine le differenze di visione del gioco sono più legate a idelogie di real Life che a differenze sul gioco reali.
Una delle cose che mi piacerebbe vedere migliorate è proprio questo aspetto del gioco: che fosse possibile scegliere ad esempio diverse forme di governo che influensassero il comportamento dei cittadini.
Ma visto che questo non è possibile per ora si è finiti inevitabilmente a lavorare insieme per un unico obbiettivo: la nazione eItaliana."

Gladiak alza la mano.

"Dimmi Gladiak".

Gladiak: "Cosa intendi per differenti forme di governo ? Repubblica, monarchia, dittatura ?"

"Esatto. Ma dovrebbero essere forme che influenzano tutto il gioco, non solo un nome messo li tanto per dire.
Quindi, come dicevo, alla fine è molto difficile non essere d'accordo fra di noi sulle cose che riguardano il gioco. Sono solo dettagli quelli che ci separano, e qualche bastian contrario che ogni tanto si fa notare solo per questo.
Questo ha dato origine ad una certa noia e ha stimolato alcuni giocatori ad inventarsi un nuovo "Spirit of Game"."

Arianna alza la mano.

"Vai Arianna".

Arianna: "Ma quindi, che senso hanno i partiti in game se per ottenere lo scopo bisogna per foza "ragionare" in un certo modo?"

"Eh, bella domanda.
Credo che i partiti al momento siano una forzatura: in parte mettono un po' di pepe al gioco, ma nella realtà sono delle microcommunity, perchè è vero che piccole differenze ci possono essere, specialmente sulla politica internazionale, ma in definitiva, secondo me, credo che se non si cambiano alcuni aspetti del gioco siano troppo limitati nella possibilità di proporre una politica piuttosto che un'altra.

Leodefilippi alza la mano,

"Vai leodefilippi"

Leodefilippi: "Volevo chiederti cos'è questo "Spirit of Game"".

"Lo spirito del gioco, il modo in cui ognuno di noi si avvicina all'eRepublik. Come dicevo, alcuni players, annoiati dalla difficoltà di percorrere una propria strada in game, hanno cercato di aggirare le regole del gioco inventandosi un nuovo spirito del gioco: uno spirito santo 😛
I teocratici, nostri cugini svizzeri, hanno iniziato tutto. Per aggirare faccio riferimento alla rigidità del gioco stesso, che in se e per se forse non vale la pena di essere giocato, nelsenso che non ha molti momenti emozionanti (ora che hanno tolto il trivia poi è tutto prevedibile, anche il danno che farai e quanti prodotti produrrai).
insomma alcuni hanno cercato di trovare stimolo dal creare una nuova community con regole e meccanismi propri e con un chiaro scopo di divertire e divertirsi. Un altro modo per aggirare il gioco è proprio quello di farsi dei fakes, costruire imperi aziendali e fregare tutti. Non so quanto sia divertente, ma è un altro modo per cercare una "propria strada" in game.

Per concludere, credo che il segreto per divertirsi in eRepublik, sia partecipare alla community e vivere la collettività e i vari gruppi e partiti, le aziende collettive, e condividere più che si può le proprie esperienze insieme come mi ha insegnato flaviocin, e ho visto che sarà anche il tema dell'ultima conference dell'amico Lev, la cosa più bella da fare è ridistribuire il divertimento fra più persone possibili.
Grazie.
Se ci sono domande sono qui."

Giggiuzzo chiede la parola: "Cosa sono i fake? (creare accounts per lavorare senza spendere tanto?)"

"Sì, esatto: sono altri giocatori che puoi sfruttare a tuo piacimento per combattere, votare, portare un partito in top 5 e anche lavorare."

Arianna: "Non e' un tantinello vietato usare dei fake?"

"Sì, ovvio: si rischia il ban, non lo consigliavo, ma dicevo che qualcuno ci ha costruito un suo modo di giocare, fraudolento."

Giggiuzzo: "Un'ultima cosa... per Bandi e tutti i giocatori esperti: da quanto è apparso qui oggi

Flaviocin: "E'una questione "morale" propria: è divertente essere un personaggio, vivere più vite che senso ha?"

Kamui: "Viverne tante per avere almeno un'identità pompata" [Delirio di onnipotenza? Bisogno di proiezione per compensare le mancanze in Real Life? ndr]

Rhevar😛 "Molti fanno fake per avere gold. Io per un bel pò ho navigato nel vero senso della parola nel gold, però è inutile averne 2000 di gold.
1- non sono soldi reali
2- quando ne hai pochi, li vuoi, quando ne hai tanti non sai che fartene."

Giggiuzzo: "Sembra che l'unica cosa sia lavorare ed allenarsi per raggiungere tutti una stessa meta, dato che il gioco e' rigido."

Rhevar😛 "Giggiuzzo: non è tanto l'allenarsi o meno, secondo me il bello di eRepublik è stare con gli altri, il punto di vista sociale. Anche l'Esercito eIialiano alla fin fine, cosa ti porta? Spirito di gruppo, combattere assieme ad altri per un obiettivo. La politica serve a governare il paese, ma lo fai tramite dibattito. Conosci il gioco, altri mondi che prima non conoscevi. C'è tanta gente che gioca da mesi, magari anche da più di 1 anno e gold ne ha pochi, ma continua a giocare, per divertirsi con altri. Alla fin fine, ripeto, i gold sono soldi di un gioco.. le persone dietro lo schermo, invece, sono reali."

flaviocin: "Il gioco lo riempiamo noi di senso e significato con le community e il role playing."

Giggiuzzo: "Quindi ha più una funzione sociale che lucrativa?"

Arianna: "Scusate: qualcuno mi spiega cosa c'entra quello che state dicendo con lo spirito del gioco?"

Rhevar😛 "Arianna: di cosa stiamo parlando? Del bello di giocare. Io ho detto il mio punto di vista: non è tanto fare soldi, gold, ma stare con il resto della community. Se non è questo lo spirito del gioco, dimmi tu cos'è?"

McEron>: "E' spammare, la cosa migliore! E cazzeggiare..." [... ndr]

Bandiagara: "Ripeto: capisco l'attrazione per il proibito, ma in realtà i soldi non servono a nulla. L'unico scopo è la community. "Tutto il resto è noia" (cit.) e prima o poi ti annoierà."

Gladiak: "Bandiagara, dipende dalle aspirazioni del singolo: c'è chi si diverte a sfondare in politica, chi in economia e chi in ambito militare."

Flaviocin alza la mano.

"Vai flaviocin"

flaviocin: "Per rispondere in parte ad Arianna... La questione dello spirito del gioco è che, essendo un gioco interpretativo, ognuno può decidere cosa cercare in questo gioco: soldi, gloria, pompaggio, cazzeggio, community. Ma la potenzialità più forte di questo gioco è la community e la parte simulativa di interazione: si può secegliere di giocare in gruppetti o per la nazione, o per ideali da cercare di applicare, etc.
La sintesi, e chiudo, è che dipende molto, tanto da quello che ci mettiamo noi di nostro."

Bandiagara: "Corretto. Direi che riassume bene il mio pensiero."

Arianna alza la mano per rispondere a Flaviocin

Giggiuzzo: "Gladiak, sfondare in politica non esiste. Se non ci sono tante diversificazioni in politica, non puoi essere votato per le tue idee... Ma verrai eletto per il numero di amicizie che hai."

Bandiagara: "Vai Arianna."

Rhevar😛 "Appena termina Arianna, rispondo a Gigiuzzo."

McEron: "Giggiuzzo, chi ti ha detto questo boiate?"

Gladiak: "Bah, io credo prevalgano le idee, Giggiuzzo."

flaviocin: "Teniamo il giro degli interventi, please."

Gladiak: "Sì, sì, scusate."

flaviocin: "Arianna, poi Rhevard, poi chi si iscrive."

Arianna: "Scusami Flavio, io posso anche cercare di capire l'intepretazione del personaggio e la voglia di essere i migliori in qualcosa, ma IMBROGLIARE per ottenere quello che voglio, in un gioco di interpretazione, non ha senso!"

flaviocin: "Sono d'accordo."

Rhevar😛 "Beh Arianna, ci sono molte cose che in real stessa non hanno senso, quindi, se ci sono cose assurde in Real Life, non ci sbalordiamo troppo che ci siano in un browser game."

McEron: "Esatto, e comunque meglio imgrogliare qua che in Real Life." [non imbrogliare e basta è troppo semplice, eh? ndr]

kamui: "No: in real sò soldi veri." [Quindi è giusto imbrogliare pure in Real Life!? ndr]

Arianna: "Certo Rhevard, ma proprio perchè è un gioco, non si dovrebbe crcare di lasciare fuori le schifezze che ci affollano la vita gia' tutti i giorni?"

Rhevar😛 "Ora, rispondo a Gigiuzzo, che ha detto "sfondare in politica non esiste. Se non ci sono tante diversificazioni in politica, non puoi essere votato per le tue idee... Ma verrai eletto per il numero di amicizie che hai".
Non è tanto il numero delle amicizie che hai che conta, neanche il programma: alla fin fine destra e sinistra propongono le stesse cose, con qualche leggera differenza. Il PCE non propone la statalizzazione (purtroppo); anche questo è un limite di eRepublik, ma è un altro discorso...
Alle presidenziali si vota il personaggio, ossia, non tanto quello che dice, perchè alla fin fine come già detto le cose sono uguali ma si valuta la presenza in chat, quanto ha aiutato magari un nuovo iscritto che ha iniziato a giocare, quanto ha partecipato alle varie iniziative, etc.
Secondo me quelli che leggono i programmi per intero, sono meno di 1/4 del totale dei votanti (considerando che comunque molti voti sono di fake o giocatori morti "resuscitati")

ilredentore88: "In realtà dipende dal numero dei votanti che hai dietro e stop."

flaviocin: "Vabbè, allora intervengo anch'io: ora è così, ma si può giocare per esempio perchè tutta una serie di storture da Real Life abbiano sempre meno peso in eRepublik. Si può secegliere (come in Real Life) se adeguarsi o no alle cose che non ci piacciono

Bandiagara: "Beh, ragazzi: devo andare. Non pensavo che sarebbe durata così tanto. Mi sembra davvero un'ottima iniziativa che ci ha dato l'opportunità di conoscersi meglio perchè alla fine è questo quello che conta davvero.
Grazie per la pazienza: forse ho parlato un po' troppo ma spero che ai più "piccoli" sia rimasto qualcosa. Ciao!"

[Ovviamente abbiamo tolto, per rendere il tutto leggibile, varie interruzione di Kamui, Redentore88 e MacEron e altri che ci hanno spinto, nella seconda lezione, a moderare il canale per evitare che le utili lezioni si trasformassero in occasione di spam inutile. ndr]

Le lezioni sono visibili anche nella parte pubblica del forum PCE a questo link: http://pce.altervista.org/viewforum.php?f=33&start=0.

E non mancate alla prossima lezione sul canale di chat #erep-uni: http://embed.mibbit.com/?server=irc.freenode.net&channel=%23erepublik-it:
Domenica 15 Marzo, ore 14:30 - Colly (Gestire un'azienda: i segreti dell'artista)