Racconto di un ex Dildatore col Tetano.

Day 4,018, 07:41 Published in Italy Italy by Titan DC
Ciao a tutti!
Vecchi amici, vecchi oppositori, nuovi amici, nuovi ecittadini. Sono passati ben 1307 giorni dal mio ultimo articolo ufficiale, più di 3 anni. Oggi vorrei tediarvi un pò, cercando di raccontarvi la mia verità.

Iniziamo...
(Ormai tanti) Anni fa, mi iscrissi ad un meraviglioso gioco, pieno di intrecci politici, di burocrati, di giornalisti, di imprenditori, di soldati, di trolls. Mi attirava tantissimo in quanto sembrava racchiudere tutto ciò che io cercassi, all'epoca, in un browser game. Ne rimasi affascinato ed a tratti innamorato. Tantissima gente mi accolse ed in particolare due persone mi presero sotto la loro ala protettrice e mi insegnarono tutto ciò che si doveva sapere su eRepublik. Ovviamente parlo di ilKaiser e di Linxys. Mi tutorarono e mi fecero comprendere le meccaniche di gioco, gli equilibri geopolitici... e man mano che partecipavo alla vita di partito (l'indimenticabile partito HALO) capivo che avrei potuto dare tanto all'eItalia. O almeno era quello che volevo credere. Di lì a poco cambiai forma credendo di poter fare ancora meglio, senza poter minimamente immaginare che, al contrario di adesso, chi cambiava forma all'epoca era bersaglio di inutile flame ed odio immotivato. Ma in un primo momento non mi persi d'animo e rilanciai: da ministro della difesa del governo Linxys guidai l'AS in Svezia (per chi non lo ricordasse, uno dei momenti più alti eitaliani a livello militare) e non solo la mia unità militare conquistò l'intera Scandinavia e successivamente respinse e deletò la Russia (che era in orbita Asteria). Da allora, Asteria appunto, per un periodo guardò l'Italia come un probabile nemico vero e non più come mera terra di conquista. Io capii che il loro interesse era reale e decisi di intraprendere quante più relazioni possibili con loro, sognando un giorno di sedermi al tavolo dei potenti rappresentando l'Italia unita. I sogni, però, si infransero tutti: l'Italia vide il mio flirt con gli Sloserbi come un grave tradimento, nonostante le alleanze siano una delle cose più volatili di questo gioco (inutile ricordare il TO Croato, perchè spacca sempre la community tra quelli che dicono che la Croazia ha restituito tutto e quelli che dicono che non ha restituito niente). Iniziai ad essere bersagliato, oggetto di insulti di ogni tipo e, non lo nascondo, iniziai anche io a cadere nel flame più duro, negli insulti, nelle minacce. Mi feci trasportare, un po come tutti all'epoca. Nel frattempo il mio potere militare cresceva a dismisura, tra i miei luogotenenti potevo contare su tank mostruosamente forti come Ikki di Phoenix, Black Lethal, The.Grim.Reaper, Kim Jong Xiveth e CorvoB. Voi direte:'' si ma Hermes 82?''
Hermes 82 ed io non fummo mai veramente amici, io avevo capito da subito che lui avrebbe voluto essere al mio posto e quindi, seppure con molto trambusto, piano piano lo misi da parte fino ad espellerlo dal mio cerchio, ma ci tornerò più avanti.
Come stavo dicendo, il mio potere militare continuava a crescere e la mia MU diventò una delle prime potenze mondiali, rappresentavamo a tutti gli effetti uno stato a sè. Fui apprezzato per questo, ricordo ancora quando ArtanSlayn mi difendeva a spada tratta contro tutto e tutti, ci volevamo bene e ci piaceva giocare insieme. Quello che successe dopo, è più o meno storia.

Piano piano, però, l'odio della community (anche di quelli che poi hanno scritto articoli di scuse per me, quando già non c'ero più come RoccoilDuca) continuava a crescere. Questo furbetto di TETANO CD era un mutaforma e non si meritava la potenza che aveva, non si meritava quel seguito perchè era uno shoppone imbecille. E allora, quando quel Tetano si candidò CP, i cari burocrati dell'epoca pensarono bene di risvegliare i morti come Wolf127 (al quale dopo 3 anni colgo l'occasione per porgere le mie più sincere scuse). Lui, il lupo, era uno dei pochi, se non l'unico che all'epoca poteva mettere d'accordo tutta la community contro di me. E così fece. Lui vinse le elezioni ed io giurai fedeltà al presidente, come era giusto. Ma sappiamo bene che non andò così... la mia MU, -MORA-, aveva bisogno di ricaricare le batterie (eravamo miliardari in sciopero secondo un vecchio articolo di Yamisuke). Non potevamo tenere certi ritmi tutto il mese tutti i mesi, bisognava prendere delle pause. Ma questo fu un affronto per la community, quelli di MORA sparavano per convenienza e basta. Anche se ancora, dopo anni, non ho mai capito quale fosse la mia convenienza, al massimo spendevo soldi per divertirmi come fa chiunque in base alle proprie possibilità. Nulla di più.
Ma tornando al discorso principe, quella fu la goccia che fece traboccare il vaso, l'Italia ormai ci odiava. Perchè non eravamo più la brutta copia di Fanax e T4L come qualcuno amava dire, ma eravamo ormai la copia concreta e potente, troppo potente. E quindi eravamo un pericolo, non eravamo controllabili. Io non ero controllabile. Fu un periodo di attriti pazzeschi, c'erano perfino articoli di Yamisuke e Mappina che erano veri e propri sondaggi per sapere se accettare la mia richiesta di amicizia ingame o meno. Insomma si scrisse di tutto sul Tetano CD, su di me... anche se devo dire che, forse, l'unico articolo che contiene un fondo di verità sulla mia e-vita lo scrisse il comunista Fabrizio Gaber, per chi volesse leggerlo, eccolo.
Insomma, piano piano, proprio come scrisse Fabrizio Gaber, un tarlo nel mio cervello cominciava a strillare sempre più forte. La mia ambizione, la mia sete di potere, la mia voglia di conquista. Potevo soddisfarle. Tutte. Ed in un unico colpo: La Dittatura.
Appena fu implementata fui contattato da più o meno tutta la community, tutti volevano sapere le mie intenzioni. Forse è meglio dire che tutti temevano le mie intenzioni. Ma all'inizio non pensai di diventare dittatore, volevo diventare CP. Volevo la gloria, volevo essere ricordato (seppure si parla sempre di un gioco) come un grande player capace di unire la community e di portarla a combattere per obiettivi comuni (vedi AS in Svezia). Ci misi poco, però, a cambiare idea. Capii che nessuno mi avrebbe eletto, nessuno voleva un furbetto mutaforma a capo del Paese. Allora non mi restava altro. Se volevo avere il controllo dovevo vincere il Golpe, e così fu.
Il Military Coup che diede inizio al mio regno fu la battaglia eItaliana più dura di sempre. Andarono sprecati miliardi di danno (che all'epoca non erano proprio così comuni come al giorno d'oggi) ma nonostante ciò, -MORA- trionfò a mani basse ed io divenni il Primo Dittatore eItaliano ed il primo Dittatore di Erepublik ad aver sottomesso uno stato con la forza (Per quei pochissimi che non lo sapessero, la mia dittatura non fu concordata con lo stato come fecero ed ancora fanno in altre nazioni). Ebbene presi il potere, ma nessuno sapeva realmente i miei piani. Anzi solo una persona li sapeva dall'inizio: Ikki di Phoenix. Io e lui sapevamo già che ci saremmo scambiati il comando della -MU- (e dunque i poteri dittatoriali) e così abbiamo fatto (con buona pace di Hermes 82 e di tutti quelli che sognavano di detenere il potere). Stampammo moneta, resettammo le orgs... insomma abbiamo fatto azioni da Dittatori, era quello che eravamo. E non nascondo che ci siamo tanto divertiti. Nel frattempo (ed a questo punto a ragion veduta) l'odio della community continuava a crescere, ma noi ci sentivamo a posto con la nostra coscienza: adesso potevano odiarci. Avevano un motivo vero che non fossero i soldi che ognuno di noi spendeva. Ci trovavamo bene nei nostri personaggi. Ed in più, checchè se ne possa dire, quello fu il momento con il più alto coinvolgimento della community eitaliana. Erano tutti uniti oltre che coinvolti, uniti contro la tirannide. Uniti. Tutti. Per cui anche con la mia superbia, involontariamente, vi ho dato un motivo di unione.
Nel frattempo cresceva il bonus della resistenza fino a quando arrivo a 3.9 (che vuol dire che ogni milione di danno sparato equivaleva a 3.9 milioni di danno) e quindi l'eItalia, dopo una battaglia immensa, riuscì a liberarsi dagli oppressori, da noi. Da lì iniziò a sfaldarsi -MORA-, io volevo ricominciare la dittatura per permettere ad IKKI di avere la medaglietta da Vero Tiranno (sì, eravamo molto attenti agli achievement... e allora?) ma lui cambiò idea. Non voleva ricominciare una guerra contro l'eItalia (con i nostri mezzi, all'epoca eravamo in grado di tenerci il paese per 60 giorni alla volta, fino al bonus 3.9... poi avremmo perso e ricominciato all'infinito se avessimo voluto) ed io ovviamente lo assecondai. Era il più saggio tra noi, il più pacato. Oltre ad essere un vero mago della guerra. Insomma piano piano -MORA- perdeva pezzi perchè io ed IKKI avevamo cambiato i nostri piani. E non perchè eravamo degli incoerenti, ma perchè per noi il gioco è così. E' per chi parla di coerenza cito Oscar Wilde: ''la coerenza è l'ultimo rifugio delle persone prive di immaginazione''.

Insomma tutto iniziò piano piano a sgretolarsi finchè io non decisi di abbandonare, quello segnò la fine del New Italian Order, della vecchia Ka$tah e di -MORA-. Segnò la fine del mio regno, delle mie nefandezze, delle mie stupidaggini, e dei miei sogni di gloria. Si può definire, il mio, a tutti gli effetti, un rage quit. Dire che io fossi incazzato è dire poco. Troppo poco. Me ne andai e tagliai i ponti con tutti, compreso il mio fraterno amico IKKI.

Ora però sono qua, a prendermi le mie responsabilità. Avrei potuto tornare sotto falso nome come fanno tanti, ma io non sono così.
Voglio redenzione, voglio il perdono, voglio aiutare la community.

Voglio tornare sui miei primi passi, voglio tornare ai miei sogni. Voglio tornare a tutto ciò che ho distrutto.

Vorrei una seconda possibilità, insomma. E sono disposto a fare del mio meglio per poterla ottenere. Da tutti voi, vecchi e nuovi.

Non mi dilungo più di quanto ho già fatto per il semplice motivo che questa storia verrà presto riproposta, in maniera più approfondita, in un articolo che scriverò insieme ad ArtanSlayn più avanti. Proprio per non dimenticare nulla, di buono e di cattivo, di ciò che successe in quell'epoca.

Ora passo a presentarvi il nuovo progetto New Italian Order 2.0 che già anni fa fondai insieme a Jomsviking (Corvo e GabrieleC non vogliatemene, voi eravate membri del direttivo ma i fondatori eravamo e resteremo sempre io e Jomsviking)

Ai più questo logo suscita sgomento, ad alcuni indifferenza, ad altri fa venire i conati di vomito, ad altri ancora ricorda il diavolo.
Ma NIO non è nulla di tutto ciò. Ed oggi si ripropone dopo anni con la sua prima mission: portare le nostre idee in congresso, al servizio della community eitaliana, tutta.
Non è un covo di leccaculo che mal consigliano Tetano DC il vecchio Dildatore, ma è un gruppo di vecchi e nuovi amici (compresi alcuni che all'epoca erano fortemente contro di me) che si propone di ravvivare un pò la community e magari, un giorno, regalare ancora un pò di gloria alla nostra amata eItalia come ai tempi di quell'amato e più volte citato AS in Scandinavia.

Spero di non essermi dilungato troppo e mi scuso preventivamente per eventuali errori, ho scritto di impulso come sono solito fare.
Spero che insieme, TUTTI, questa volta, riusciremo a divertirci ed a fare qualcosa di buono, per una volta, per la community intera.



Titan DC


P.S.: Alle prossime Congressuali, Votaci 🙂