Operazione ''Little eItaly'' (?)

Day 2,369, 07:46 Published in Italy Italy by BorgoMastro


L'avete visto tutti, gli admins si sono finalmente decisi ad introdurre 4 nuove nazioni.

Mentre l'eItalia discute sul quel marchingegno chiamato Referendum un terremoto si è abbattuto sul gioco.

Sì perchè mettere 4 nazioni, che siano piccole o che siano grandi, costringerà molti capi di Stato a rivedere le loro strategie. Immaginatevi un Risiko con 4 nuovi territori, le cose cambiano.

Avrete sicuramente notato anche il regolamento e le modalità di acquisizione delle cittadinanza.
Lasciate stare i discorsi dei buonisti "No TO", il regolamento è fatto apposta per il Take Over. 120 cittadini che diventano nigeriani nel gioco (vi sfido a trovare nigeriani che si divertono ora a giocare ad erep senza la nigeria) è un enormità.

Cosa vedo nel futuro? Parecchi cittadini che, o per divertimento, o per la medaglia o per i bonus si butteranno in una nuova avventura.
E c'è chi ci andrà disorganizzato e chi punta a qualcosa di più, magari ad una colonia.
E se pensassimo ad una sorta di Little eItaly? 20 (per il rush, poi magari anche altri) cittadini eitaliani volenterosi e abili con l'inglese che si lanciano nella gara per fondare un partito, ottenere dei CM, concedere cittadinanze, candidarsi alle Presidenziali. Insomma, fondare una "Little eItaly".
E perchè no, nel casino generale della fondazione del nuovo stato, con alcune mosse azzeccate, strategia e fortuna potremmo creare una nazione pro-eItalia.
Lo so, è difficile, ma sfruttando il fattore "casino" un team organizzato può anche spuntarla.

Voi direte... ma se l'eItalia è già un bidone di suo perchè creare un'altro bidone ancora più bidone?
Beh, ci sono alcuni aspetti da valutare:

1) Posizioni strategiche. Presto chiederò una perizia dai nostri migliori strateghi. Alcune nazioni sono in posti che fanno davvero gola. Armenia e Georgia, le porte tra Russia e Turchia, Cuba, il terzo incomodo MEX-USA, la Nigeria, un vicolo cieco con nulla da perdere e tutto da guadagnare.

2) Lo Stato Kamikaze. Sarà importante avere il pieno controllo del tasto Natural Enemy, senza dimenticare le RW di disturbo. Sono cose che hanno effetti a cascata e dunque sono importantissime.

4) La ruota di scorta. Se un giorno ci TOverassero l'eItalia? Potremmo sempre fare la politica estera con "Little eItaly".

5) Bonus. In tempo di vacche magre anche i bonus di "Little eItaly" fanno comodo.

6) Nuova SuperPotenza. Nel casino di questo TO non so che cosa ne verrà fuori. L'armata Brancaleone o l'esercito di super tankoni mercenari annoiati dalla nazione originaria? Non lo sappiamo. Ma se la Roulette darà Jackpot dovremmo essere in prima linea con le mani nella marmellata fin da subito, PP, CM, esercito ecc...


Ipotesi di procedimento.

1) Si iniziano i reclutamenti. Numeri? Più siamo meglio è. Requisiti? L'inglese e sarebbe meglio la disponibilità nel giorno del Rush (giorno, ora, minuto, secondo!).

2) Nel giorno del Rush 3, 2, 1, Click. Se ci prendiamo i 20 rusher è fatta.

3) Il secondo Rush. Appena nascerà la nazione bisogna subito pensare a fondare il primo partito e la prima MU. Forum preparato in precedenza, divise pure, tutto rigorosamente in inglese. Ovviamente per partire servono 80 Gold, che lo Stato avrà stanziato in precedenza.

4) Da quel momento spam. Vedi un livello 1? Spam! Nuovo cittadino? Spam! Nabbo in difficoltà? Spam!

5) Le elezioni? Vincere tutto, ovviamente.

6) Cittadinanze? Ai nostri, ovviamente.

7) La questione immagine. In molti TO l'occupante impone la lingua, i simboli, i colori e le divise della madre patria. Va bene per i Serbi e gli Spagnoli, ma noi eitaliani siamo comunque pochi.
Non possiamo imporre il tricolore e l'italiano. Bisogna anche ottenere il supporto dei locali.
Dobbiamo puntare a qualcosa di più raffinato. La lingua sarà l'inglese (nelle nazioni minori di solito si opta per l'inglese, vedi Svizzera), partito, esercito e divisa avranno invece un immagine "local".
Nazione "locale" di nome, "Little eItaly" di fatto.