Lettere aperta al mondo

Day 2,645, 16:17 Published in Italy Albania by Crazy Alboz

Lettera aperta al mondo

Buongiorno a tutti,
Sono un ragazzo albanese nato e cresciuto in Italia e da circa un anno migrato in Germania.
Da sempre mi sono schierato a spada tratta alla difesa dei più deboli, e oggi il mio non è uno schieramento ma semplicemente l'esposizione di alcuni avvenimenti che mi impediscono di vivere tranquillamente in questo mondo.
I problemi sono molti e non saranno queste righe a risolverli, ma nemmeno fare finta di nulla aiuta.
Il problema più grande di questo pianeta è proprio colui che secondo molti ci ha creati, Dio.
Cosa intendo con Dio? Non intendo il nostro creatore, ma intendo le religioni che a lui/lei/esso sono collegate.
Il problema sembra enorme, sembra irrisolvibile,  ma mi viene difficile credere che la maggior parte delle persone non riesca a comprendere che l'esistenza di Dio non è certa, non ci sono prove su tale esistenza.
Uno può crederci oppure no, può essere cattolico oppure musulmano, ma non capisco proprio come si faccia ad uccidere in nome di un essere divino di dubitabile esistenza.
Ci tengo a precisare che credo nell'esistenza di un qualcosa che ci abbia creati, ma questo non influisce sulla mia esistenza quotidiana, non prego, e non do nemmeno un nome a questo creatore.
Le regole di vita sono semplici e non dipendono dalla tua religione, i dieci comandamenti sono altri, pensi che non ci saremmo arrivati da soli che non bisogna uccidersi tra di noi? Bisognava che qualcuno/qualcosa lo scrivesse in un libro?
Pensate che nonostante lo abbiano fatto ci siamo uccisi da sempre e continueremo a farlo nei secoli dei secoli.
L'omicidio è un crimine scaturito da un istinto prevalentemente di rabbia o vendetta.
Ma come fermare tutto ciò?
Pensate che sia difficile? Non credo proprio.
La vendetta è molto semplice, basterebbero dei sistemi giuridici efficenti,  che puniscano in modo adeguato chi sbaglia.
Rabbia?
E la rabbia invece? Come placare la nostra rabbia?
Non è difficile, ora per esempio qualcuno sarà arrabbiato in parte da quello che sta leggendo e se tu che sei arrabbiato sei arrivato fin qui a leggere, pensa che sia i tuoi che i miei avi hanno lottato per la libertà di parola, e che la mia parola potrà non essere il tuo pensiero ma tecnicamente non è di nessun tipo offensivo, è semplicemente il mio pensiero.
Puoi commentare naturalmente e scrivere il tuo pensiero, potrò non essere d'accordo, ma giuro che darei la vita per difendere il tuo diritto di parola.
Non sono uno scrittore e nemmeno un pensatore, ma il mondo va storto, forse quella inclinazione dell'asse terrestre o forse perché siamo noi che non incliniamo mai il nostro pensiero, e righiamo dritto seguendo dogmi a noi imposti che ci fanno arrivare solo quello che il dogma capta.
Dobbiamo aprire la mente, dobbiamo capire che la nostra libertà finisce quando inzia quella degli altri,  quindi se il mio pensiero ti offende, prima di parlare, pensa che anche io dovrei sentirmi offeso quando vedo delle Chiese o Moschee in giro per la mia città.
L'orientamento sessuale, religioso o politico (sperando il razzismo esista solo grazie al fatto che nel mondo vivono individui con un cervello sottosviluppato, che non riconosce persone di un colore diverso dal proprio) sono 3 scelte che tu, io e altri 6 miliardi di soggetti abbiamo diritto di scegliere senza che nessuno giudichi la scelta come sbagliata e sancendo magari una inspiegabile pena di morte.

Grazie a te che sei arrivato fino a qui a leggere, gradirei un tuo commento per poter scoprire cose nuove e magari rettificare qualche mio pensiero errato.

CrazyAlboz