Diario Di Guerra: 22/11/10

Day 1,098, 06:55 • Published in Italy Italy • by frappa10
ORE 3:00 del mattino
Bavaria, territorio italiano
è notte fonda, stanno tutti dormendo tranne me,non riesco propio a prendere sonno,
sarà per i festeggiamenti della vittoria in baviera... esco dalla tenda da campo, mi faccio una passeggiata per schiarirmi le idee, incontro un mio vecchi commilitone, nonchè amico Fanaxidiel
"ciao frappa10, nottata insonne è?"
"gia, non riesco a dormire, ho come un presenti..."
sentiamo uno sparo, vedo la sentinella cadere dalla torre,
"ma che caz... Presto prendi un fucile fanaxidiel!" vediamo dei crucchi avvicinarsi, siamo lontani dal campo,il rumore dei colpi non è abbastanza forte da svegliare i nostri commilitoni, dobbiamo azionare la sirena,
"fanaxidiel coprimi"
"ricevuto"
mi avvicino, sparo un colpo e prendo un tedesco, un altro lo abbate fanaxidiel, salgo sulla torreta dove si trova la sirena, la accendo,
UEEEEEEEEEEEEEEEOOOO, vedo dei commilitoni che si svegliano
"presto siamo sotto attacco, SAIMO SOTTO ATTACCO"
non c'è tempo per la consueta riunione degli ufficiali, prendo un fucile da cecchino

vedo un tedesco, sparo, piena fronte, uno in meno, ormai tutti i soldati sono armati, tutto l'esercito sta combattendo, vedo i corazzati sulla destra che cercano di accerchiare il nemico, non sono nostri, guardando meglio non hanno una bandie... merda hanno sparato sui nostri, chiamo alla radio il cdsm
"mirko, mirko ma che ca**o sta succedendo, chi sono quelli?
"non lo so neanche io quello che sta succedendo, tu spara a tutto quello che che vuole ucciderti"
scendo dalla torretta, prendo il fucile e sparo ad altri due crucchi, entro dentro una casa, ormai è giorno

vedo dei soldati, non sono tedeschi, credo siano mercenari pagati dai tedeschi... sparo, meno uno, la battaglia è molto difficile, vengo a sapere che anche la sassonia e baden sono sotto attacco,
richiamo la brigata insieme al mio co-colonnello Rose gargiulo, ci dividiamo in due tronconi,

i lazocratici ci danno dei seri problemi, questi emrcenari sono armati fino ai denti, continuiamo a sparare, i proiettili vanno via sempre più velocemente, sento un rumore, sono i turchi che ci bombardano

ora stanno anche scendendo dal cielo,

sparo, ne abbatto qualcuno prima che arrivi a terra... sento la radio
"Ritirarsi, è un ordini, Ritirarsi"
la battaglia è persa, maledetti mercenari, salgo su un carro italiano,

non mi sono dimenticato come si guida, ho deciso che non me ne vado via così, giro la torretta e sparo ai crucchi in avvicinamento, uno, due, tre, dieci, venti, continuano a cadere, mi ritiro, ma presto torneremo, presto ci riprenderemo quelle regioni, presto i crucchi non avranno più soldi per pagare i mercenari e allora marceremo di nuovo a monaco!
VIVA L'ITALIA
VIVA L'ESERCITO ITALIANO


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