[geopolitica] Takeovers, e' possibile arginarli?

Day 281, 23:37 Published in Italy Italy by pier4reich
N.B: non sono molto esperto del gioco, per ora, dunque se in qualche commento saranno discusse soluzioni migliori sarò lieto di includerle -- linkarle (anzi, se linkate altri articoli e' anche meglio). Grazie!

Leggendo qua e là ho notato che molte conquiste/guerre sono state fatte tramite takeover.

Cosa sono questi takeover? Semplicemente un gruppo di dissidenti (di altra nazionalità rispetto al paese in cui si trovano) fonda un partito, vince le elezioni e annienta il paese da dentro.

Conosco 2 tipi di takeover:
Quello "annientante" e quello di "conquista implicita". Descriviamoli:

-annientante:
il partito che prende il potere distrugge la potenza economica del paese stampando tantissima valuta. Come e' successo in Germania. I polacchi appena conquistati, han vinto le elezioni (votandosi da soli) ed han stampato un miliardo di marchi. Cioe' rende insostenibile l'economia, poiche' lo scambio gold-valuta diventa altissimo, dunque le aziende non riescono a progredire e devono alzare i prezzi dei prodotti. Ma la gente non puo' comprarseli (soprattutto i nuovi) se non vengono alzati i salari in modo omogeneo e questa non'e' un'operazione facile da coordinare. Dopo poco, dunque, la nazione e' collassata in una situazione di stallo.

Una possibile soluzione: Bhè, oltre al coordinare tutte le aziende ad alzare i salari in modo adeguato ed a settare una giusta quantità di valuta per i nuovi cittadini (ma per questo bisogna vincere le elezioni), l'ideale sarebbe l'azione di "ritirare valuta dal mercato" (sempre dopo aver vinto le elezioni) e dunque riportare il suo valore a livelli alti. Sinceramente non so' se questo sia possibile.

-conquista implicita:
Questo takeover e' meno crudele ma e' ottimo per l'espansione economica di una nazione già abbastanza forte. Praticamente si vincono le elezioni in un paese, e si annullano le tasse di importazione con un'altro paese specifico. Dunque le aziende dell'altro paese si trovano a competere alla pari con il paese conquistato dall'interno. Mi spiego con un'esempio. In irlanda, il partito al vertice e' composto da rumeni, che han abbassato abbastanza le tasse di importazione con qualsiasi paese. Questo permette alle aziende degli altri paesi di commerciare con prezzi super competitivi rispetto alle aziende locali. Dunque le aziende locali potrebbero non riuscire a resistere e dunque soccombere inesorabilmente. Ma soccombendo, nessuno potrebbe piu' guadagnare e l'economia collassa. Con l'economia collassata, lo stato e' facile preda di qualsiasi nazione nemica (l'esercito come fa a rifornirsi di armi e vita?).

Una possibile soluzione: questa e' piu' semplice. basta che tutti i cittadini originari di quello stato (ed anche i nuovi) comprino dalle aziende nazionali, dunque un'azienda estera non guadagnerà assolutamente nulla. Così si evita il collasso economico. Inoltre, si riesce a resistere fino alle elezioni successive.


Dove si verificano i takeover
Come diceva un'articolo di un giornale che non riesco a ritrovare (ma perche' diavolo esistono 2000 giornali e non hanno implementato statistiche decenti che indicano il numero di articoli, ma soprattutto il giorno dell'ultimo articolo? Grrr e' difficilissimo così, uno deve stare attento ogni giorno) spiegherò dove si verifica un takeover.

Un takeover (politico ovviamente) e' possibile nelle nazioni poco popolate oppure, equivaletemente, nelle nazioni con bassissima affluenza alle urne. Dunque in nazioni dove per vincere le elezioni bastano meno di 50 voti e' possibile vincerle con uno spostamento di massa preventivo (10 giorni prima di queste). Si crea un partito, si vota e puff.
Sono state annientate, per bassa affluenza alle urne, nazioni che erano destinate a diventare enormi (alcune no): Cina, Germania, Sud africa, forse l'india.
Se fosse possibile (non lo so'), da parte del congresso, alzare la quota di gold richiesti (nota: sono gold, non valuta locale, quindi non si svalutano mai) per creare un partito, si potrebbero limitare molto i danni. Ad esempio una piccola nazione potrebbe alzare la quota di gold richiesti per la fondazione di un partito, così gli invasori non riuscirebbero a crearlo. Il problema e che non si creerebbero nemmeno nuovi partiti locali, e per evitare cio' dovrebbe esserci una specie di commissione nazionale che valuti se un partito nuovo e' lecito o meno. Ma questa commissione potrebbe essere "corrotta" e dunque dire sempre no, portando il tutto ad una dittatura locale. Insomma un casino... fanno prima ad aggiustare un tantitno il gioco, altrimenti qui rimangono solo le supernazioni.


A presto con qualhe altro articolo interessante (o semplicemente farò un'incetta di articoli da linkare presenti su altri giornali)