[UltraWoT] Amore e Gioia

Day 1,839, 05:32 Published in Italy United Kingdom by Vajura
AVVERTENZE:

Questo articolo è incredibilmente lungo. Se siete dei tankeroni militaristi, potete andare direttamente al punto 3. Se siete politiconi pacifisti potete leggere solo i punti 1 e 2 ._.

Questo articolo è stato ispirato da:
Articoli dell'opinionista Dora85: 1 e 2
Articolo del ViceCp wrennina sul pessimismo italico: link
Profezie teocratiche di Darkplayer82: Annunciazione, Preghiera, Genesi




Ciao a tutti.

Questo non è un articolo "lol", come altri, ma riguarda delle osservazioni che avrei voluto fare all'articolo di Dora85 e che non sarebbero entrare nei commenti. Inoltre, vorrei cercare di scrivere di alcuni concetti che hanno cambiato il mio modo di e- pensare, sopratutto dopo un discorso di Mappina nel chan della mia MU che mi ha fatto riflettere.

Cercherò di essere breve... ASD.

Ho chiamato questo articolo "Amore e Gioia". Non sono un soldato veterano dell'elite, e non ho chissà quali esperienze governative.

Ma tutti noi player dopo qualche mese che tipo di visione ci facciamo di questo gioco? Di certo ognuno di noi è portato ad avere un suo ideale. Un'utopia se vogliamo. Non ci possiamo fare niente, è qualcosa che riguarda l'essere umano in RL (la tendenza alla speranza, all'ideale, ad una visione progressiva), figuriamoci non avercela in un gioco, dove tutto sembra possibile.

Io, nei miei 9 mesi di attivitá (non conto neanche il periodo larvale con un ban remotissimo) mi sono fatto questi 3 ideali per la nostra cara eItaly, e penso che non ci sia bisogno di una conoscenza dei fatti da Cp per rifletterci insieme:




1) Ideale di progresso web-tecnologico




Tutti noi dovremmo puntare a una eItalia più coordinata, con comunicazioni più efficienti, più servizi, più divertimenti, più dinamicità. Ma come? Un punto fermo sembra essere quello di utilizzare tool coordinativi, come Egov e Pulse, di chan di Rizon comuni, di regole semplici da rispettare. Sotto un altro aspetto l'organizzazione va a toccare la complessa questione "Statale": come rendere uno Stato più efficiente? Abbiamo un forum, che si puó migliorare. Abbiamo un portale del Congresso che è diventato essenziale, essendovi presenti Costituzione e Regolamento del Congresso. Creare un'Unione di giornalisti? Dare un nuovo slancio ai Reporters? Nuovi giochi? Nuovi modi di crescere i nabbi, nuovi sistemi di prestiti?

L'utopia tecnologica ci porta a sognare un forum frequentato da tutta la comunità, un pulse e un Egov che stabiliscono criteri trasparenti per il danno e per rimborsi statali a tutte le MU in base al danno. Altri siti, altri portali, "colonie nel web" per la ricerca di nuovi utenti con refers distribuiti senza sterili isterismi. Ma per modernizzare e/o creare qualcosa di innovativo serve una potenza centrale, una grande macchina formata dal lavoro di tutti che è...





2) Lo Stato: come l'unione puó fare la forza

Lo Stato è un centro organizzativo. Dovrebbe essere SOLO questo. Nello Stato tutti dovrebbero avere un ruolo, un "lavoro" che contribuisce al benessere e all'efficienza nazionale. Ma è cosi davvero?

Abbiamo da una parte un gruppo di persone chiamato "Governo", che si occupa principalmente della comunicazione con Eden (MoD, Mofa e Cp) e di pubblicazioni di articoli (Moinf/MoFA) [È una visione riduttiva, ma mi attengo a "quello che ho visto"]. Dall'altra parte abbiamo l'altro centro di potere, il Congresso, che ha il potere legislativo e "grossomodo" giudiziario (diciamo di controllo), composto sempre più spesso da 10 persone.
Tutto qui.



Ma bastano questi due schieramenti a creare coesione?

Innanzitutto c'è una cosa da tenere presente. Nel clima di divisione che esiste al nostro tempo, per me un buon governo è anche quello che sceglie figure professionali MISTE. Si tende sempre di più a vedere il governo Pce, AetG, Rei o Lgei, cosa che ai tempi in cui mi sono iscritto non esisteva. Bisogna prendere le persone più competenti in un settore per fare un buon governo. Governi "chiusi" portano a climi di tensione: l'accusa, gli errori, gli sbagli devono essere ripartiti alla squadra cosi come i meriti.


Ogni Ministero inoltre deve... Ingrandirsi. Abbiamo un Moinf, un MoD, se succede qualcosa è colpa loro o del Cp. Ma un Ministero, nei paesi grandi, è molto più complesso. Infatti lo stagista è importante, ma i vice dovrebbero a loro volta sostituire, interagire, il ministero dovrebbe essere a sua volta un'altra squadra (già il ministero degli affari esteri feliksiano era molto all'avanguardia in questo senso), che a poco a poco si è professionalizzata in quel settore (rischio di fossilizzazione? Accetto la critica). Non avete mai pensato che se ci fossero stati, ad esempio alla difesa, un Ei un Elitè e un T4L allo stesso tempo influenti e in collaborazione, episodi come "ecco la MU traditrice" non si sarebbero verificati? Dove voglio arrivare... A dire che se tutti hanno un ruolo nessuno accuserà l'altro facilmente 😛 e quindi...

- I tutors. Ce ne sono tanti, stiamo organizzando delle cose via PM.. Ma non sarà il caso di averne molti di più?

- I Reporters, le traduzioni, i concorsi giornalistici, la stampa nazionale... Non sarebbe il caso di creare un mega centro e di avere qualcosa di più organico a cui riferirsi?

- I partiti, invece di rimanere rigide strutture sempre identiche, non dovrebbero organizzare meeting in comune, alleanze con riunioni in comune, ruotare intorno a dei confronti stabili, a degli appuntamenti? Qualcuno faceva le interviste doppie una volta.
Un esempio brillante di un player brillante: non stava forse Superpimpo cercando di creare una radio eitaliana? Potrebbero prendere piede tantissimi progetti!




Insomma, lo Stato è tutto, tutti siamo lo Stato. Basta accusare "Lo Stato" come se fossimo estranei. Questo è il nostro paese, e dobbiamo sceglierci un ruolo.
Ci sono i ministeri, i tutors, i partiti (che ora hanno anche dei ruoli interni ingame), i Reporters, forse ci sarà una radio, ma possiamo anche creare... Posti di lavoro all'Opera Sociale, Cooperazioni economiche nuovissime. Che fine ha fatto l'imprenditoria italiana? Perchè i comunisti non pubblicano una bella pubblicità delle Coop come una volta? Perchè privati possessori di q7 non fanno un consorzio per mettere un'offerta di lavoro buona e guadagnarci qualcosa? Dove è finita la vecchia, sana competizione fra Imprenditoria Privata (alla SimoneCnt) e Coop di partito (alla Pce)?
Creare attivitá nuove ed essere tutti parte di qualcosa è l'ideale di Stato che vedo io.




3) Primato Militare (ideale più importante)

Come collegare il tutto all'articolo di Dora? E alle riflessioni che Mappina ha fatto in chat e che cercherò di riassumere?

Semplice. Ricordando che tutti i punti, 1, 2, mille o altri ideali, devono avere un confronto PRAGMATICO con un'unica variabile di questo gioco, che è la sua ESSENZA, il suo perchè, il suo motivo di esistere:

Il Modulo Militare!


E noi ce lo stiamo dimenticando, forse?

Questo paese è un paese di rassegnati, tutti lo siamo! E penso che l'articolo di wrennina post-referendario sia stato illuminante per analizzare chi siamo, da dove veniamo e dove (?) andiamo. Io, i commanders, tu che stai leggendo questo articolo... Negli ultimi mesi non abbiamo continuamente detto ai nuovi giocatori che siamo uno stato piccolo? Che le RW che vedono sono solamente simboliche? Che siamo dentro una alleanza e senza il suo aiuto non possiamo sperare di avere più regioni?

Ma... Avere regioni è solamente un fatto di bonus, ragazzi? Avere una regione è ottenere del pesce o del grano e essere più ricchi per qualche giorno?

Questa è la nostra nazione:




E questo è quello che abbiamo:






Esisteva una volta un partito. Che sicuramente, se è morto, è fallito. Non lo conosco. Non lo celebro, non ne so quasi niente. Ma ho letto questa intervista di quasi un anno e mezzo fa e voglio riproporla a tutti quelli che hanno tempo.

Ma anche per chi non la volesse leggere, soffermiamoci un attimo sul nome del vecchio partito di Zipanguli. Fronte Nazionale di Liberazione.

Non ci siamo dimenticati forse qual'è il nostro obiettivo GDR, comune a TUTTE le MU, a tutti partiti, a TUTTI i players nati, vivi e che vivranno? La nostra regione è occupata e noi fra tutto questo flame, tutta questa politica, queste lotte intestine ci siamo dimenticati, in un Gioco Militare, che lo scopo di ogni Governo è quello di ottenere una regione in più! Di poter a poco a poco essere quello che siamo in RL, un paese con tante regioni diverse, tanti colori, nessun invasore. La Liberazione è un ideale che ci siamo dimenticati in tutti questi mesi!


Naturalmente questo discorso è legato alla mia (e a quella di molti altri players) scelta di votare NO al Referendum, ma se rimanessi solo a questo vorrebbe dire riaprire una polemica ormai morta. Abbiamo (abbiamo, già) scelto il Sì, quindi dobbiamo andare avanti con questo sì. Ma cosa è successo subito dopo il referendum?

Il nostro CP ha organizzato un'altra cosa che secondo è stata un'ottima iniziativa, una cosa che per almeno 6 mesi ho letto nei congressi che si sono succeduti come un vero e proprio ideale: fare un semplice articolo per "aprire" delle possibilità a tutte le MU di coordinarsi con lo stato CON rimborsi di armi, cibo e altro e dichiararsi Mu Pro-Italy/Pro-Statali. Un modo dopo tutto il flame per dire "Ricominciamo", per dire "c'è qualcosa di più importante di tutte queste cavolate" (e spero che dopo Oivalf ogni Governo fino alla fine dei tempi darà questa possibilità).

Il Governo ha organizzato una RW in Apulia, che in Eden è stata messa come Prio Mobile 2, quindi niente di rilevante, ma che a tante persone nabbe ha dato piccole speranze, ad altre più esperte è sembrata un ottimo Drain (Assorbimento, diversivo per aprire più fronti) contro una Serbia iperpotente.
Quando ieri ero nel chan di coordinamento e vedevo tutti i miei compagni armare, ho realizzato quanto fosse importante avere qualcosa in cui credere. E secondo me noi POSSIAMO realmente iniziare a liberare delle regioni contro le UltraPotenze, anche se sarà un continuum certamente instabile dove il successo o l'insuccesso dipenderà al 99% da noi. Perchè?
Perché non abbiamo esplorato neanche la metà del nostro potenziale!


Azzeriamo tutti insieme le nostre menti.

Facciamo finta di essere in un altro gioco. Mettiamo una sorta di simulazione del "signore degli anelli". Come si vince la battaglia per la Terra di Mezzo?



- Si coordinano hobbit, elfi, umani, fantasmi. Si fanno turni. Turni dopo turni; tante persone, ma tante (un ministero della difesa iper-attento con 12 persone attive?), controllano i muri per ogni divisione, dove le battaglie sono state organizzate 5-6 giorni prima.
- Si sono conteggiati i "blocchi di Influence" disponibili strategicamente (il Nano Alegevo ha 16kk in d4 e ha dato la sua disponibilità, l'hobbit BlackStorm ha 100 bazooka in d2, e così via) e si è fatta una previsione già prima dell'inizio della battaglia di come distribuirli.
- Tutti, tutti i vecchi amici esteri, si sono prima contattati PM per PM (i Pirates, Zombies dell'Oltretomba, Marines americani da tempi immemori) e hanno dato la loro disponibilità. Una battaglia non è poi questa grande sterminata impresa di mesi, dura un tot di rounds, con uno Stato veramente impegnato, veramente efficiente, si può seguire per intero.



Si dovrebbe far sempre? Organizzare un polverone per ogni RW? Naturalmente no. Ma la battaglia di ieri è stato un inizio. Qualcosa che può essere INFINITAMENTE migliorato.


Ecco altri 3 punti:

1) Ci sono dei commanders in questa nazione, e non solo. Ci sono dei Veterani (persone che giocano da più di 2 anni e hanno una certa competenza). Queste persone, che indirizzano centinaia di uomini, conoscono la mappa e i movimenti delle altre nazioni. Se decidessimo di fare VERAMENTE una missione seria, mettiamo di 2 mesi, con lo scopo di stabilizzare altre 3 regioni, questi veterani-commanders dovrebbero fare una Strategia insieme. Dovrebbero creare un Consiglio Strategico.



Senza flame, senza caz*ate, da persone seriamente veterane, non solo di nome ma di fatto. Io non sono uno di questi, io non sono neanche uno che ha lavorato nel Ministero della Difesa anche solo una volta. Gli ex-MoD, gli ex Cdsm, i MoFA che conoscono molti CP, e, ripeto, tutti i Commanders di tutte le MU eItaliane si dovrebbero incontrare in un chan neutrale, con un Cp che vuole contare molto su un consiglio strategico, e dire civilmente la loro sulle possibili direzioni dove attaccare, su come prevedere una reazione del nemico, ecc. E sarebbe molto figo a livello Gdr, fra l'altro.

2) Ci si dovrebbe focalizzare, come ho cercato di scrivere sopra (ispirandomi parzialmente a Mappina) verso "Qualcosa di Più Grande", proprio per ricordarci quanto può essere bella la strategia, l'impegno, la forza di crederci e anche per questo si potrebbero usare nuove strutture Gdr, nuovi bollettini di guerra. Nel Fleija I stavamo già perdendo tutte le regioni quando ancora il Moinf Wrennina, se non ricordo male, scriveva nel giornale "I Serbi avanzano. Cosa faremo? Non ci arrenderemo! Non fuggiremo!" (non letterale)

3) Si crea una continuità profonda, seria, fra le MU per un progetto più grande.

Dora, nell'articolo a cui mi riferisco, aveva scritto: ma Ei e Elite in fondo perchè non possono gemellarsi ancora? Ora come ora sarebbe difficile forse fare un'unica MU. Ma con il mandato di Oivalf abbiamo risolto IN PARTE il problema. Guardate questo screen, è l'elenco di tutte le MU che si stanno coordinando allo Stato eItaliano. E guardate la X.





Fino alla X tutto quello spazio dovrebbe essere riempito. E cosa servirebbe dopo? Un canale, oltre Mu-Hq, dove dei responsabili del Governo accettano tutti i cittadini per organizzare una guerra. Dove si fa un "censimento" dell'Arsenale che abbiamo per una Grande Battaglia. Un canale che forse una volta poteva essere il cosidetto "Chan Generico", ma che ora non basta più.




Insomma, possiamo organizzarci meglio se tendiamo verso un nuovo-antico Ideale Militare? (La liberazione e-nazionale) Secondo me assolutamente . Un consiglio degli strateghi anziani, un nuovo canale, una squadra molto più grande alla Difesa, un grande preventivo di Influence da distribuire su alcuni giorni, una rete di contatti internazionali che trascenda una Alleanza troppo indifferente, e altro.



Vorrei scrivere altre cose, ma l'articolo è già enorme e ripeto, io non sono un veterano. Ci sono diversi veterani, comunque, che nonostante non siano del tutto lukers, sono ancora qui e leggono.



Ci sono dei veterani che commentano, veterani pessimisti, veterani cinici ma potenti e
si dice "oggi siamo invasi dai nabbi"
o "oggi siamo pieni di nabbi invasati"
Nabbi che delirano, è vero. Nabbi che vogliono combattere e pensano di essere già veterani
Illusioni, speranze che verranno deluse, ma
ma...
Quando, in che momento, voi veterani avete perso la speranza?
Ed è davvero questo un bel modo di e-morire? In un lento spegnersi?


Ho chiamato questo intervento Amore e Gioia perché l'Amore è una forza dinamica, che fa muovere certe cose che prima non si muovevano, e la gioia è una soddisfazione che nasce alla fine di un grande sforzo, di un grande movimento.

Sono sicuro che non bisogna essere Teocratici per capire che un Avvento e un destino diverso sono possibili per tutti.

Grazie
o/