[Italy MoFA] Gueneo: dall'Australia con amore

Day 3,228, 10:41 Published in Italy Italy by Italian Foreign Office

Salve Italiani, oggi il Ministero degli Affari Esteri vi propone un'interessante intervista ad un italiano all'estero, Gueneo, che ringraziamo per la disponibilità dimostrata.

Per scongiurare il pericolo che il MoFA non facesse nulla, il Governo ha deciso all'unanimità di mandarlo direttamente sul posto.
Come equipaggiamento base gli è stata fornita una mappa del percorso dettagliata...


ed un abbonamento ad una compagnia di autobus indiana low cost, in modo da non pesare sulla spesa pubblica.

Nicola M: ciao Gueneo, spero possa essere una bella intervista. Non amo le formalità e le perdite di tempo, quindi preferisco andare dritto al punto con le proprie idee che spero anche tu in parte ci esporrai in questa chiacchierata. Cominciamo.

Gueneo: salve, mi fa piacere fare un'intervista, anche se è noto che viaggio completamente su un'altra linea rispetto a tutti nel paese.

Nicola M: Sei un giocatore ormai storico di eRep, ma i giocatori più giovani non ti conoscono in quanto non sei più in Italia da parecchio. Chi è Gueneo in poche righe.

Gueneo: Un giocatore come gli altri, con qualche idea di troppo fuori da quella che è stata ed è tutt'ora l'organizzazione attuale del paese. Fatto veramente nulla degno di nota, se noti che sei fuori luogo è giusto farti da parte perché la maggioranza è comunità e decide, senza riserve.

Nicola M: Quando hai deciso di lasciare l'Italia e qual'è il tuo ricordo migliore della tua esperienza tricolore, quale il peggiore.

Gueneo: Ho lasciato dopo l'esperienza migliore e peggiore allo stesso tempo fatta con italiani. Verso la fine del 2014 sempre considerando la volontà di fare qualcosa di diverso, ci siamo ritrovati in circa 40 giocatori iniziali per tentare di organizzare un gruppo militare ma anche organizzativo chiedendo ospitalità ad altri piccoli paesi. Occasione buona per conoscere alcuni buoni giocatori. La fortuna per il boom iniziale fu il coinvolgimento di qualche giocatore storico che si portò dietro una scia di leadership del passato. Esperienza terminata in poco tempo perché purtroppo gli stessi giocatori che non permettono uno sviluppo a lungo termine della nazione, si sono impegnati bene a screditare mediante uso di screenshot camuffati il gruppo intero agli occhi degli stati con cui si stava trattando. Lì ho passato un primo periodo in Australia, con un tentativo di passo indietro nell'aprile successivo con la candidatura a CP. Candidatura in un periodo secondo me ottimale per tentare qualcosa di nuovo perché si era in forte spaccatura con la dittatura ostile di un gruppo di italiani. La candidatura a CP dovrebbe essere un impegno non solo di tempo ma anche di intenzioni e volontà di compierle. Per questo sono soddisfatto di averci provato, anche solo per chiudere la bocca a chi parla solo per dare contro ai propri connazionali, e poi non è in grado di dimostrare il suo valore quando è in carica.

Nicola M: Come ti trovi all'estero?

Gueneo: L'organizzazione mi piace, e avere la possibilità di contribuire e avere voce senza alcun pregiudizio in uno stato che non è il mio in RL è gratificante considerando i limiti del gioco. Giocare per insultare o essere insultato non è il mio gioco.

Nicola M: Dalle tue prime parole si è notato subito pessimismo e delusione nel sistema italiano, quale dovrebbe essere secondo te la prima cosa che la tua vecchia nazione dovrebbe cambiare per essere all'altezza di altre nazioni?

Gueneo: Qui riesco a non ripetermi mirando ad una risposta più realista e meno pratica rispetto a quanto già fatto in passato. La realtà è che come dicevo prima la maggioranza è comunità. Se i giocatori della maggioranza per oltre 3 anni non hanno voluto cambiare qualcosa o prendere nuove strade, sarebbero i giocatori da cambiare, perché la testardaggine regna. E colpisce anche me ormai, non voler tornare più nel paese sembra estremo, ma alcuni giocatori non abbandoneranno mai il gioco e con questi n è evidente che non sia possibile collaborare.

Nicola M: Va bene, mi sembra chiara la tua idea sulla nostra nazione, ed evidentemente condivisibile da chi ti sta intervistando. Prima di avviarci alla conclusione parlaci dei tuoi progetti futuri, da giocatore di eRep ma anche, perhcè no, da normale ragazzo che passa alcune ore su questo game per rilassarsi ed incontrare vecchi amici.

Gueneo: A giorni mi laureo e ottengo un contratto nell'azienda in cui lavoro da diversi anni. Il lavoro che faccio non è per nulla legato al percorso di laurea fatto, con cui vorrei tentare di eseguire lavori autonomamente nei week end in quanto è un ambito lavorativo molto flessibile che permetterebbe l'auto gestione del tempo da dedicarci. A parte ciò la vita non regala sempre periodi felici pur se non dipende da te, quindi tra una questione e l'altra è qualche mese che ho lasciato un po' in disparte il gioco. Naturalmente credo sempre che le potenzialità del gioco ci siano, ma le scelte dell'amministrazione saranno fondamentali per capire se ciò di cui necessita il gioco è un cambio generazionale o se è destinato a perdere altri giocatori. Finché non chiude e quando potrò, cercherò di dare il mio per il paese che mi ha accolto.

Nicola M: Per me va bene così, adesso c'è la zona libera. Se vuoi possiamo parlare di ciò che desideri, o toccare argomenti diversi.

Gueneo: Onestamente non saprei cosa aggiungere. Non credo di poter dare consigli a nessuno. Spero che ognuno riesca a trovare il modo di divertirsi qui o fuori di qui. In bocca al lupo.

Nicola M: Grazie per la disponibilità e complimenti per la laurea. Dalle tue risposte si nota la tua risolutezza nell'affrontare gli argomenti e quindi di conseguenza le varie situazioni che possono presentarsi in game, come nella vita. Crepi il lupo!