[INFORMAZIONE] Resoconto di metà mandato

Day 2,259, 02:43 Published in Italy Italy by National eItaly


Cittadini, o/



Cancellazione dalla mappa
Ieri, come ogni 25 del mese, si sarebbero dovute svolgere le elezioni congressuali. Tuttavia, avere un Congresso ha, per le nazioni, una condicio sine qua non: detenere almeno una regione. Lo stesso numero totale di seggi che compongono il Congresso è in funzione del numero di regioni, in base a questa tabella.
Ieri, dei player dell'eAlbania hanno aperto una RW in Puglia. Grazie al loro apporto, la battaglia è stata vinta, e la Serbia ha perso quattro delle cinque materie prime sulle armi (avendo quindi solo il 10% di bonus sulla produzione). Per essere conteggiate nei bonus, difatti, le regioni devono essere collegate alle regioni, e la Puglia è l'unica regione della penisola italiana che confina coi possedimenti serbi nella penisola baltica: perdendola, la Serbia perde il ponte verso le regioni occupate in Italia e Francia.



Perché non abbiamo neanche una regione?
A cavallo tra dicembre e gennaio, l’Italia, grazie all’offensiva Croata, aveva riacquistato gran parte delle sue regioni originarie, a danno della Slovenia, cancellata dalla mappa. Purtroppo la pacchia è durata poco, e gli sloveni, insieme ai serbi, si sono ripresi, anticipandoci nell'aprire una RW e, quindi, impedendoci di aprire e rifugiarsi in Veneto (poiché non è permesso aprire più di una RW contro la stessa Nazione), che sarebbe stato più protetto grazie al "cuscinetto" croato. Dopo aver ricacciato la Croazia, ad inizio mese, la Slovenia ha dichiarato l’Italia Natural Enemy; nonostante alcune vittorie riportate in RW, nelle guerre dirette, dove sono attivi i MPP (e, di conseguenza, gli sloveni sono stati supportati dai loro alleati), la resistenza che abbiamo opposto, seppur strenua, non è stata abbastanza per fermare l’invasione. Qualche giorno fa, la Serbia ci ha offerto un accordo: tre regioni (ovvero 30 CM) per noi, in cambio della mutua non-aggressione e dall’impossibilità, per noi, di supportare o trattare con Spagna e Polonia (due nazioni indicate, per la loro storica amicizia e proverbiale compattezza, come Spoland). Abbiamo ritenuto che questa condizione, alla luce degli sconvoglimenti politici e diplomatici in atto, fosse troppo gravosa e indegna: il gioco non valeva la candela. Perciò, abbiamo deciso di declinare l’offerta.



Cosa comporta il non avere regioni?
Le conseguenze sono molteplici:
- politche: come già accennato, per questo mese non avremo un Congresso. Questo vuol dire che le leggi proposte in game possono essere votate solo e soltanto dal presidente, e che non potranno essere concesse cittadinanze. Per questo motivo, è stata trasferita parte del Tesoro per la org del Congresso (depositaria delle finanze statali e in mano al Presidente del Congresso, eletto tra i congressisti); in questo modo il patrimoni pubblico non è alla completa mercé del presidente: in forum, i congressisti rimangono in carica e detengono ancora il potere di erogare fondi.
- economiche:
- entrate: le tasse trattenute sulle transazioni commerciali vanno allo Stato secondo una formula in funzione del numero di regioni. Tale formula è stata introdotta con questo aggiornamento, ed è la seguente: PCI = TC * ( CR/OR*80% + BI ), dove PCI sono le tasse percepite dallo Stato, TC le tasse trattenute sulle transazioni nel mercato di quello Stato, CR e OR sono, rispettivamente, il numero di regioni attualmente detenute e il numero di regioni originarie; BI è l’entrata base, ovvero il 20% delle tasse trattenute. Nel nostro caso, avendo zero regioni, percepiremmo solo il 20% delle tasse raccolte e il restante 80% andrebbe, ripartito in base al numero di regioni occupate, tra i nostri invasori, Slovenia e Serbia. Poiché riteniamo sia meglio alleviare la pressione fiscale sui nostri cittadini piuttosto che rimpinguare i portafogli degli invasori, abbiamo deciso di rinunciare a quel 20%, lasciando le tasse al minimo consentito, tranne per quanto riguarda la tassa import, un dazio che si applica su chi vende, grazie ad una licenza, nel nostro mercato pur avendo cittadinanza straniera, aiutando i nostri imprenditori ad essere più competitivi.
- produzione: la
formula della produttività è, per quanto riguarda i prodotti finiti, ovvero cibo e armi) è rispettivamente, Y= 100 + 100A e X = 10 + 10B, dove Y è la quantità di cibo prodotta, X la quantità di armi, A e B i bonus sulla produzione di, rispettivamente del primo e del secondo. Il bonus è calcolato in base alle materie prime estratte nella Nazione; ogni regione ha una risorsa, uno dei 10 diversi (5 per il cibo e 5 per le armi); cumulando risorse diverse, si aumenta il valore del bonus. Ad esempio, un’azienda il cui manager ha cittadinanza di un paese con 5 regioni, di cui due di frutta, una di pesce, una di salnitro e una di gomma, avrà un bonus del 20% nella produzione di cibo e del 20% nella produzione di armi, e produrrà 120 unità di cibo e 12 unità di armi. Meno regioni vuol dire, quindi, meno bonus e, di conseguenza, meno beni prodotti, e quindi introiti, a parità di dipendenti (e costi). Gli imprenditori con la cittadinanza di un paese senza regioni non possono essere competitivi e, perciò, i prezzi dei beni lievitano; questa provoca un grave impoverimento, sia degli acquirenti (che muovono verso altri canali di approvigionamento, come il mercato nero), sia degli imprenditori (che cercano di ottenere la cittadinanza di paesi con più bonus possibili).
- militari: non avere regioni impedisce di designare un paese come Natural Enemy o di eseguire un Air Strike; quindi il paese può essere liberato solo a partire da una Resistance War. Una delle ultime implementazioni è il Bonus Determinazione, la cui descrizione qualitativa è la seguente: un bonus sul danno, tanto maggiore quanto più la regione è sottoposta al dominio straniero e decrescente quando la regione viene riconquistata, beneficia tenta di liberarla (sia con NE sia con RW, quando è ancora occupata) e chi tenta di difenderla (quando è attaccata da un paese straniero, in una guerra diretta); in conclusione, questo bonus rende più facili le riconquiste. Lo staff degli admin non hanno provveduto a comunicare alcuna formula “ufficiale”; tuttavia, qui, sono disponibili dei grafici che mostrano la crescita e la decrescita del bonus in funzione del tempo.
- demografiche: se un nuovo, all’atto di iscriversi, sceglie la cittadinanza di una nazione senza regioni, la ottiene ma “nasce” in una regione casuale.



Dibattito coi cittadini
Convinti che la trasparenza sia fondamentale e che il dialogo coi cittadini sia un’opportunità fondamentale, abbiamo pensato di organizzare un dibattito aperto a tutti, di modo che tutti i cittadini possano prenderne parte: in questo modo, potremo chiarire ulteriormente, se necessario, il nostro operato, esporre i piani per il futuro (nei limiti della riservatezza su questioni di sicurezza nazionale), accogliere critiche e consigli e rispondere a dubbi.
Il dibattito si terrà Lunedì 27 Gennaio, dalle ore 20.00 nel chan #dibattito (ospitato su Rizon), e, moderato dal Ministro dell’Informazione, sarà presieduto, nei limiti dei rispettivi impegni, da almeno un responsabile per dicastero. Si articolerà in due fasi, per un totale di circa un’ora e mezza; la prima, della durata di un’ora, sarà moderato, ovvero avranno possibilità di parola soltanto ministri e vice-ministri, e le domande saranno poste indirettamente, attraverso il Ministro dell’Informazione, compilando questo modulo. Nella seconda parte, della durata di mezz’ora, il chan verrà aperto, e chiunque potrà prendere parola; a partire da allora e poi a dibattito concluso, i log (archiviati da ChanStat) saranno pubblicamente disponibili integralmente e, il prima possibile, pubblicati su questo giornale.


Ministero dell'Economia
Ministro: Linxys
Vice: bic
Collaboratori: ilKaiser
Questo è stato il primo mese in cui la speculazione non è svolta dal Ministero dell’Economia. Linxys, coadiuvata da bic e ilKaiser hanno provveduto ad assolvere agli oneri di legge, indicendo il bando per il Responsabile dell’ESF, presentando al Congresso il bilancio di metà mandato e i risultati del bando (a seguito dei quali l’on. Stedee ha aperto proposto la nomina di bic, al decorso della quale è stata aperta questa votazione, che ha avuto esito positivo: bic è il nuovo responsabile ESF), calcolando l’ammontare del patrimonio eitaliano e proponendo il bando per il finanziamento dell’upgrade delle palestre, bocciato dal Congresso poiché, nella votazione, non si è raggiunto il quorum costitutivo necessario (il 40% degli aventi diritto).
Inoltre, è stato allertato il Congresso delle conseguenze del non avere un Congresso, tra cui non poter controllare i fondi vincolati nel Tesoro, proponendo due soluzioni: trasferire una grossa fetta di denaro dal Tesoro alla org del Congresso (così rischiando, però, di non avere i fondi necessari per stipulare MPP) oppure lasciare quei fondi nel Tesoro ed ovviare alle necessità economiche del prossimo Governoi convertendo in ITL parte dei gold presenti nella org. Il Congresso si è espresso propenso per la prima possibilità: l’on. Gregory ha aperto la votazione per il trasferimento di 60k ITL, approvata con 24 voti favorevoli.
Appena il Governo ha saputo che un torneo era in procinto di essere annunciato, ha messo a punto un piano di speculazione commerciale: visto l’aumento del costo delle raw armi durante i tornei (dovuti al fatto che aumenta la richiesta di armi e di conseguenza quella dei materiali per produrle), acquistare, ora, un discreto quantitativo di raw, per poi rivenderle a prezzo molto maggiorato durante il Torneo. Per ottenere il capitale iniziale necessario, è stata fatta richiesta di ulteriori fondi, in deroga al bilancio previsionale; all’attuazione è stata concesso, ai sensi dell’art. 4 del Regolamento del Congresso, lo status di urgenza dal vPdC Reynas: la votazione avrebbe dovuto durare solo 6 ore (invece che le ordinarie 24); tuttavia, caleroide, il PdC, ha ritenuto la votazione non fosse conforme a quanto prescritto dal Regolamento e ha chiuso il thread. Per ovviare in tempi brevi al problema, wren ha deciso di destinare 10000 ITL dei fondi destianti alla Difesa alla speculazione, appellandosi all’art. 6 della Costituzione, che prevede cambi di destinazione d’uso in caso di urgenze e necessità sopraggiunte.


Ministero della Difesa
Ministro: GabryFure
Vice: kimi89na, mattia
Collaboratori: LordJB, timbuctu
Questo mese l’eItalia ha dovuto fronteggiare l’invasione della Slovenia; per opporsi, abbiamo fatto tutto il possibile (contattando i tank, coordinando il danno, pubblicando ordini giornalieri) ma, senza il supporto di alleati, non abbiamo le forze per contrastare il nemico. Ad ogni modo, vogliamo ringraziare tutte le M.U. che hanno deciso di sostenerci e tutti i valorosi che hanno combattuto strenuamente, per tentare di darci, ancora una volta un Congresso, dai Bad Injector ai O.DirtyBastard, e tutta la massa “silenziosa” che, magari, non appare nelle stats, ma fa la differenza.


Ministero degli Interni
Ministro: Yamisuke
Vice: Dark Thunder
Responsabile FUN:Valiantina1984
Dopo aver presentato al Congresso il programma per il mandato che si avviava, il MoI ha provveduto a mettere in votazione dei nuovi temi per rendere più gradevole il forum (il Congresso ha scelto il tema Artodia: Deluxe, impostato come tema predefinito dall’amministrazione), redigere una guida per chi volesse ritornare al vecchio tema, riorganizzare, sia concettualmente sia in forum, il SIS e l’ATO (le appendici del Ministero degli Interni deputate alla nostra sicurezza), aprendo una discussione e poi proponendo un testo di legge in materia, che non ha subito emendamenti ed è stato approvato.
Sul fronte della redistribuzione democratica dei poteri di amministrazione, in forum e in chat, il Ministero ha registrato, rispettivamente, la risposta degli amministratori, che ribadiscono che pronunciamenti di tale rango non sono presi in considerazione, e la nolontà a qualsiasi accordo.
La condotta di Yamisuke è stata oggetto di controversie per tutto il mese, culminate con la sfiducia del ministro. Il presidente non ha preso atto del parere dei CM ma ha ritenuto di non dover rimuovere il suo ministro e, pertanto, l'on. corol ha avviato una proposta di impeachment (provvedimento che necessita del 66% dei voti a favore per essere approvato e che porta alla sostituzione del presidente con il primo dei non eletti alle elezioni presidenziali, in questo caso Kevin Costa)


Ministero dell'Informazione
Ministro: Winston
Collaboratori: Gabriele Magro
Le attività del Ministero dell’Informazione hanno subito un brusco stop, a causa di miei sopraggiunti impegni rl e al forfeit di Dibex e LeoLio, riuscendo comunque a garantire, pubblicando anche dal giornale del Ministero dell’Economia una buona copertura. Da ora, le pubblicazioni dovrebbero, salvo imprevisti, essere più fitte.


Ministero degli Affari Esteri
Ministro: Iulian The Great
Vice: Contenitore
Durante questo mese posso dire che gli esteri hanno lavorato bene: il corpo ambasciatori si è notevolmente allargato, abbiamo pubblicato diversi articoli in cui aggiornavamo sulla situazione internazionale e abbiamo creato numerose ambasciate in diversi stati. È stato un mandato molto burrascoso: dopo lo scioglimento di TWO infatti moltissimi, se non tutti, rapporti internazionali sono cambiati. Quelli che prima erano nostri nemici ora potrebbero diventare amici, ma è ancora molto difficile fare qualsiasi previsione. Stiamo tutt'ora lavorando per mantenere il contatto con più stati possibile attraverso il sistema dei consolati, in modo da rimanere informati giorno per giorno sull'evolversi della situazione. Appena avremmo conoscenze più certe saremo lieti di informarvi di tutto.










Il Ministero dell’Informazione