[Esercito eItaliano] Regole da rispettare

Day 2,081, 13:38 Published in Italy Italy by Esercito eItaliano

Buona sera, soldati!
Come è possibile osservare dalla pagina dell’Unità Militare, abbiamo ormai raggiunto quota 400 membri per cui ci sembra doveroso mettere per iscritto alcune regole ispirate al buon senso e alla vita in Community, quale è appunto l’Esercito eItaliano, nel rispetto di tutti.

1. Arruolamento
Ogni soldato dell'Esercito eItaliano deve arruolarsi (oltre all'arruolamento in game che si fa entrando nella MU da questa pagina) compilando questo form per poter essere ufficialmente considerato un soldato della Unit ed inserito nelle nostre liste interne, in modo da facilitare la gestione ed il monitoraggio dei soldati e dei loro progressi di livello, rank militare, forza e influence.
Ogni nuovo soldato che entra infatti, deve compilare tale form, e attendere di essere poi contattato da un Ufficiale reclutatore che gli invierà una Richiesta d'Amicizia e un messaggio con le regole basilari da rispettare in quanto membro dell'Unità. Se il form, compilato, dovesse restituire la risposta "Non fai parte dell'Esercito eItaliano" si deve semplicemente attendere il giorno successivo e compilarlo nuovamente.
Il soldato è tenuto ad accettare tale richiesta, altrimenti dopo tre giorni dal suo invio gli verrà recapitato un pm di Sollecito a farlo, e se ancora non provvederà, dopo altri tre giorni verrà Congedato e infine espulso.
Dopo aver accettato la richiesta, riceverà un secondo pm di Benvenuto con annesso un invito a spostarsi nel Reggimento di Accademia al quale l'Ufficiale Reclutatore lo ha assegnato. La mancata accettazione di tale invito comporta un Sollecito dopo tre giorni, il Congedo dopo altri tre e infine l'espulsione.
Il soldato appena arruolato verrà sempre inizialmente assegnato ad un Reggimento di Accademia (dal 7 al 10) e vi rimarrà finchè non avrà raggiunto il livello 25: a questo punto verrà promosso in un Reggimento di Divisione 2 (dal 4 al 6) e lo stesso accadrà quando passerà in Divisione 3 (livello 30) e Divisione 4 (livello 37).
Il soldato che all'entrata in EI abbia già raggiunto il livello 25 (o superiore) dovrà permanere nel Reggimento di Accademia solo sette giorni, al termine dei quali verrà spostato nel Reggimento della sua Divisione di appartenenza.
Il soldato che non compila il form e quindi non intende arruolarsi indica chiaramente un soldato che non intende entrare a far parte della Community di EI e perciò verrà sollecitato a compilarlo due volte, a tre giorni di distanza tra loro. Dopo altri tre giorni verrà quindi espulso senza ulteriori avvisi.
Esercito eItaliano, per la sua natura statale, non può rifiutare l'arruolamento a nessun soldato eitaliano (a meno di casi eccezionalissimi di player banditi da EI con l'assenso del Commander o del Presidente) pertanto un soldato che anche dovesse essere espulso per inattività o mancata compilazione del form, può rientrare in ogni momento, fermo restando la richiesta di rispettare le regole interne di EI (pena una nuova espulsione).

2. Equipaggiamento
Esercito eItaliano offre solo ai propri soldati lavoratori un equipaggiamento giornaliero in base alla propria influence q7, cioè il danno che ogni soldato è in grado di fare con un colpo di arma q7. Tale valore dipende dalla propria forza e dal proprio rank militare. In base ad esso, e al numero di uccisioni fatte il giorno precedente, si riceve un diverso equipaggiamento (armi e panini) a seconda della fascia in cui si ricade, secondo la seguente tabella
Nel momento in cui viene chiesto l’equipaggiamento, non è molto probabile che un equipaggiatore sia disponibile e online, per cui come si legge quando si inoltra la richiesta, é necessario attendere pazientemente di essere equipaggiati. Questo perchè le persone che si trovano dietro ai nick di soldati graduati all’interno della MU hanno una loro vita e dedicano al game il tempo che possono. Per cui nel rispetto del tempo altrui vi chiediamo di attendere il vostro turno. Le scorte arriveranno senz’altro, in serata, o al massimo la mattina successiva. Unico caso di ritardo più prolungato può aversi nel caso in cui il soldato sia appena stato assunto in un’azienda EI, per cui registrare l’avvenuta assunzione potrebbe richiedere un pò più di tempo, ma in genere non più di 24 ore.
Richiedere le scorte in bacheca o in chat non velocizzerà affatto la spedizione delle stesse, ma semplicemente occuperà tempo che gli ufficiali potrebbero investire in altro, tra cui seguire nuovi giocatori nei primi passi su eRepublik, per esempio.

3. Il Rimborso degli Spostamenti
Tra i servizi offerti da Esercito eItaliano ai suoi soldati lavoratori, vi è il rimborso degli spostamenti effettuati, questo perchè tali soldati lavorano ad un salario minimo in cambio dell’equipaggiamento giornaliero, e quindi non avrebbero le disponibilità economiche necessarie per potersi permettere spostamenti più o meno frequenti nelle campagne che lo dovessero richiedere (si pensi, ad esempio, a varie Guerre di Resistenza). Tale rimborso riguarda:
a) le spese di viaggio andata e ritorno (A/R) per farsi assumere in un’azienda di un membro della Produzione EI.
Il rimborso però verrà effettuato solo dopo che il soldato si sia spostato nel paese del quale il produttore possiede la cittadinanza e abbia lavorato la prima volta: gli verrà, a quel punto, rimborsato il viaggio a/r in un’unica soluzione.
b) le spese di spostamento per completare il DO o combattere in una Prio dell’Unità (non necessariamente il DO). EI rimborserà solo l’andata, in quanto non è sempre noto quale sarà il DO del giorno successivo, e quindi potrebbe non essere necessario spostarsi l’indomani. Il soldato dovrà quindi spostarsi nel paese per combattere, e poi non muoversi, a meno che non venga cambiato il DO o settata una Prio che lo richieda. Se il soldato dovesse spostarsi per suoi motivi (ad esempio, prendere una BH in una campagna non Prio) il costo a/r per ritrovarsi nella posizione nella quale si trovava sarà interamente a carico del soldato, al quale verrà rimborsato, il giorno successivo, solo uno spostamento (se necessario) equivalente a quello previsto dalla zona nella quale gli era stato detto di spostarsi.
E’ comunque saggio passare in chat per informarsi su quale sia il corretto spostamento da effettuare, soprattutto nel caso in cui lo spostamento comporti un esborso elevato (pari o superiore a 60 itl). Per capire come spostarsi correttamente potete leggere questo articolo. Se uno spostamento dovesse non rivelarsi corretto, verrebbe infatti rimborsato solo una prima volta, condonando l’errore del player inesperto, ma non una seconda.
Facciamo inoltre presente che, nel caso in cui passare in chat non sia possibile, è fortemente sconsigliato non farlo nelle immediate 24 (massimo 4😎 ore dopo lo spostamento per farsi rimborsare, in quanto risulterebbe poi difficile rintracciare correttamente i vari DO susseguitisi nel tempo, col rischio di perdere il diritto al rimborso.

4. La politica e la strategia
Esercito eItaliano è un’organizzazione militare direttamente agli ordini del Presidente della Nazione, chiunque egli sia e chiunque venga eletto, pertanto EI gli è sempre fedele, a prescindere dal partito a cui egli appartiene. Di conseguenza è assolutamente vietato parlare di partiti, criticare il CP o il Congresso in bacheca o nei chan EI, in quanto la MU nel suo complesso é apartitica e apolitica.
La strategia militare non è responsabilità di EI, ma del Presidente che può delegarla ad un suo addetto (sia egli vCP, MoD o quant’altro) ma non é discutibile. CP (o chi per lui) impartisce ordini ed EI esegue, pertanto discussioni sulla strategia o critiche alla stessa sono caldamente sconsigliate. Esiste ovviamente una differenza tra critica e domanda, pertanto in caso qualcosa non fosse ben chiara, i soldati sono invitati a contattare uno degli Ufficiali per avere delucidazioni in merito a strategia, dinamiche di gioco et similia.

5. Gli articoli e lo Spam
Ogni soldato EI è naturalmente anche un player a sé stante, con idee e opinioni, per cui non è vietato, e anzi è incoraggiato, scrivere articoli nei quali il soldato esprime la propria visione del gioco o di particolari situazioni che possono anche costituire spunto per miglioramenti all’interno della community eitaliana, tuttavia é vietato usare la bacheca e i chan EI per spammare i propri articoli. A quello scopo possono essere usate le bacheche Amici e di Partito e i chan generali (in particolare #erepublik-it) e di partito, ma non gli spazi gestiti dal personale militare in quanto in essi gli argomenti da trattare devono essere legati alla Unit, o tutt’al più a domande sul gioco.

6. Comportamento in battaglia
E’ buona norma e regola non sprecare danno in battaglia, perciò quando ci si appresta a sparare nella battaglia settata come DO o in una Prio di EI, é altamente consigliato non sparare quando si vede il muro superare il 52-53%. Questo vale come regola generale, ma in particolare quando si spara nella battaglie italiane: é infatti risaputo che il danno totale che l’eItalia riesce generalmente ad accumulare non è molto alto, al confronto di altri Stati, perciò se davvero vogliamo avere chances di liberare alcune delle nostre regioni, combattere in modo intelligente é la cosa più saggia che si possa fare, ammesso che ci interessi combattere per la nostra Nazione.
Ma, d’altra parte, EI é la Unit statale, per cui questo dovrebbe essere precisamente il nostro obiettivo finale: combattere per la liberazione dell’eItalia.
A questo proposito è naturalmente importante, per la crescita del soldato, andare a caccia e vincere medaglie Battle Hero, tuttavia EI sconsiglia fortemente se non addirittura vieta di sparare per superare il danno di un compagno della Unità solo per prendere la medaglia al posto suo, a meno che questo non venga fatto per alzare o ribaltare il muro, cioé se tale muro si trova sotto il 52%. In tali casi, se necessario, un altro giocatore di questa o di altre MU è autorizzato a mettere tutto il danno necessario per tenere il muro intorno al 52%, anche se voi avete appena speso in battaglia tutte le vostre scorte, e senza che questo giustifichi accuse di furti di BH. Data l’alta quantità di danno necessaria da infliggere in campagne settate come DO o Prio EI, é però sconsigliato cercare di prendere una BH in una battaglia di tali campagne, quindi cercate di tenerlo in debito conto quando lo fate, sempre però fermo restando il divieto di sprecare danno in campagne tanto importanti.

7. Comportamenti militari in generale
Esercito eItaliano costituisce il braccio armato dello Stato ed è agli ordini del Presidente.
E’ pertanto vietato vendere proprio danno nei canali mercenari, proprio perchè EI viene finanziata, direttamente o indirettamente, dallo Stato e dunque le armi con cui i soldati vengono equipaggiati derivano da proventi statali. Il danno dei soldati EI dunque appartiene al Presidente.
E’ possibile recarsi nel canale nei canali di Supplies stranieri e farsi armare come mercenari dagli altri Stati, ma solo se si tratta di paesi alleati o nella cui orbita di influenza l’eItalia gravita (ad esempio, attualmente paesi CoT con i quali l’eItalia non ha un accordo MPP). Consultare questo articolo per sapere come comportarsi nei vari canali di supplies stranieri.
E’ possibile anche tentare di prendere una BH in una campagna che non rientri nel DO, una volta che questo sia stato completato, ma solo per paesi alleati o amici. E’ invece vietato andare a caccia di BH in campagne di Stati stranieri quando il vostro danno é richiesto in una campagna per la liberazione dell’eItalia o una campagna considerata strategicamente molto rilevante dal Governo e frutto di coordinazione tra diversi Stati, tra i quali ovviamente l’eItalia.

8. Intralcio allo svolgimento delle funzioni degli Ufficiali
Esercito eItaliano dispone di vari canali di chat sul server Rizon per gestire i soldati e assisterli in caso di dubbi o problemi. A questo scopo, i canali utilizzati sono per lo più privati (ai quali, cioé, si accede solamente se il proprio nick è registrato sul server Rizon, se si disponde della relativa abilitazione al canale e se il proprio nick è identificato) tranne #reclute-war che è pubblico e serve come prima accoglienza per i nuovi giocatori. Per sapere come registrarsi sul server Rizon di chat seguire questa guida, invece leggere qui per sapere perchè é importante stare in chat.
E’ vietato spammare o intasare la chat o la bacheca ingame con messaggi di disturbo che possano rallentare o intralciare l’opera degli Ufficiali nel fornire assistenza ai nuovi giocatori (che è appunto lo scopo per cui il chan é utilizzato).
E’ pertanto altamente consigliato esporre dubbi, formulare domande e chiedere i rimborsi per gli spostamenti nei chan privati messi a disposizione dei soldati, in modo da agevolare il lavoro degli Ufficiali e anche per essere certi di ottenere una risposta nel modo più rapido possibile.

9. Solleciti e Congedi
Ogni settimana gli Ufficiali controllano lo stato di attività di tutti i soldati della Unit e provvedono a sollecitare, congedare ed espellere coloro che non combattono da alcuni giorni.
Esiste un diverso regime di solleciti per soldati lavoratori e non lavoratori. I soldati non lavoratori devono combattere almeno una volta ogni 3 giorni nel DO o in una Prio stabilita dalla Unit. I soldati lavoratori invece possono combattere anche solo una volta ogni 6 giorni, cioé dispongono di un margine maggiore per il fight, dato che la loro attività è monitorabile anche dai produttori EI, osservando la frequenza con cui lavorano.
Dopo il primo sollecito, il soldato ha 3 giorni di tempo per poter provvedere all’inattività e combattere, al quarto giorno l’Ufficiale (almeno Maggiore) invia un messaggio di Congedo. Il soldato ha quindi altri 3 giorni per provvedere a combattere, e al quarto verrà rimosso dalla Unit.
E’ fondamentale che il soldato, impossibilitato a collegarsi ad esempio per periodi di vacanza superiore alle 48 ore o altri problemi, avvisi il proprio Ufficiale o Capitano di Reggimento di riferimento dell’assenza e della sua durata, così da poter evitare di sollecitarlo e congedarlo quando non sarebbe necessario, e in modo anche da poter sapere che il soldato non si è semplicemente stancato del game e quindi non tornerà attivo.

Vi ricordiamo infine che il CdSM, o, in sua assenza, il vCdSM e l’HQ EI, possono, a loro insindacabile giudizio, decidere una pena da comminare al soldato che dovesse contravvenire alle presenti indicazioni. Una lista esemplificativa ma non esaustiva comprende:
- richiamo verbale e scritto,
- sanzioni disciplinari e sospensioni dal servizio attivo e passivo nell'EI da 1 a 15 giorni,
- rimborso completo dei danni materiali arrecati ed alla correzione della situazione di infrazione,
- degradazione e revoca dell'incarico, con o senza disonore,
- congedo, con o senza disonore,
- divieto di arruolamento nell'EI,
- deferimento al Congresso.

L’HQ EI