[BsG] Italia cancellata, intervista al ViceCp Stedee

Day 2,171, 09:26 • Published in Italy United Kingdom • by Vajura


1) Eccoci qui con Stedee, un grande personaggio e-storico che ha trascorso molto del suo tempo nella vita e-politica e in quella e-giornalistica. Oggi ti ritrovi a ricoprire questo incarico prestigioso, potremmo dire, dopo una lunga fase di scetticismo e pessimismo sull'e-Italia, se me lo concedi. La notizia degli ultimi giorni, dopo l'appello alla resistenza del Presidente e le guerre per farci ottenere un Congresso, hanno portato alla cancellazione dell'eItalia dalla mappa. Tuttavia il Congresso c'è. Come giudichi questo risultato, una vittoria o una sconfitta? E (ti chiedo anche, se non è troppo, di ripercorrere brevemente quanto è avvenuto) pensi che si sarebbe potuto fare di più o giudichi la coordinazione dell'operazione e la presenza in chat di buon livello?



1- Più che grande personaggio, grande nabbo... Detto questo, sono in questo Governo perché ho sostenuto e sostengo un'idea - la marcia - che da questo Governo è stata portata avanti. Grazie comunque per i complimenti e per la descrizione, Vajura. L'onore ed il divertimento sono miei, mi piace rispondere alle interviste.

Basta, le introduzioni annoiano. Passo all'oggetto della domanda. La necessità di avere un Congresso era stata evidenziata da più parti; conformemente a tale obiettivo, il Governo si è mosso in cooperazione con gli alleati - COT in primis - organizzando una RW in Piemonte il giorno 21 ottobre, in serata. Grazie ai Combat Orders settati per l'occasione, all'aiuto estero ed all'impegno dei nostri cittadini, nonché alla coordinazione con altre azioni di questo tipo sparse per la mappa mondiale è stato possibile acquisire una vittoria molto importante contro la Slovenia. A seguito della liberazione, è stato richiesto un NE alla Slovenia - di modo da poterci garantire l'iniziativa nel conflitto diretto, quindi 24 ore in più di permanenza sulla mappa. Una seconda RW vittoriosa in Veneto ha garantito il Congresso attuale da 20 membri; da lì in poi siamo stati ovviamente spazzati via nel confronto diretto via NE, ma le elezioni erano state oramai già convalidate.
E' stata una vittoria. Abbiamo conseguito quanto progettavamo di ottenere, senza una spesa eccessiva per lo Stato e creando un certo divertimento - chi c'era ricorderà l'affollamento del canale di coordinamento in quelle serate.
Come in ogni cosa, è chiaro, avremmo potuto fare meglio. Il coordinamento con le MU nostrane non è stato impeccabile, la gestione delle battaglie non perfetta, la tempistica non ottimale. Complessivamente, tuttavia, credo che il Governo possa ritenersi orgoglioso del risultato ottenuto.



2) La domanda che viene dal partito, ma penso dalla gran parte della popolazione, è sempre la stessa da alcuni mesi: quando finirà lo strapotere di Two? Questo sta portando ad un congelamento del gioco? Cosa pensi della politica strategica ed estera di CoT? Qualcosa non torna o anche lì è stato fatto tutto il possibile? Aggiungo un ulteriore quesito: come si sa, il Neutrale conta molto su erep, l'essere Pro-X o Pro-Y. Credi che ci siano attualmente paesi neutrali che spostandosi in uno schieramento Anti-Two da un Pro-Two potrebbero fare la differenza? E se sì, quali? (Ricordiamo la parentesi Imperium, sfumata nel nulla)



2- E' una domanda interessante, in realtà. Credo che in realtà la situazione attuale sia pressoché inevitabile; troppo danno da una parte, troppo poco dall'altra. Non ci sono Paesi neutrali in grado di spostare l'ago della bilancia; tutte le maggiori potenze hanno una parte decisamente attiva nei conflitti attuali, o non hanno alcun interesse a schierarsi dalla parte opposta. Non sono nella posizione per poter giudicare COT, ma credo che il trasferimento di gran parte dei Paesi EDEN nell'orbita TWO e il conseguente attuale sbilanciamento fosse inevitabile, considerate amicizie ed inimicizie storiche.

Tuttavia, è indubbio: la situazione attuale non durerà in eterno. Per un semplice motivo: è noiosa. Saranno i giocatori stessi, litigando, a dividere gli attuali schieramenti. Qualora ciò non avvenisse, credo che gli admin non resteranno con le mani in mano a veder morire la loro "gallina dalle uova d'oro". Dopotutto, niente guerre significa niente acquisto di Gold.



3) Two ha attualmente, stando a Egov, un 46% di influence accanto ad una fetta di Neutrale al 32%. Perché la classe dirigente eitaliana da ormai molti mesi non parla più dell'entrata in CoT? Fino alla primavera del 2013 e all'uscita da Eden si parlava di "prudenza" e di "non spingere troppo il piede sull'acceleratore". Ma adesso? Ci sono dietro a questa scelta motivi di vincoli economici?



3- Egov non è aggiornatissimo sulla funzione "alleanze"... In ogni caso, la possibilità di entrare in COT è stata chiaramente valutata mesi fa (era giugno, se non erro) e respinta dal Congresso di allora. Inoltre, considerata la situazione attuale, vale davvero la pena entrare ufficialmente nello schieramento COT, finora dimostratosi perdente? Questa scelta sarebbe definitiva sino ad un nuovo rimescolamento della situazione internazionale, ma soprattutto rischia di pregiudicare trattative potenzialmente molto utili con Paesi nemici o terzi. Quanto ai vincoli economici... Non credo siano il reale problema. Certo, siglare parecchi MPP è seccante ed oneroso, ma ritengo il problema sia strategico.



4) La mia ultima domanda riguarda il Welfare e l'Informazione interna: vorrei sapere se ritieni che lo standard raggiunto da questi due settori sia sufficientemente. Pongo due esempi: 1) nel giornale "Logistik HBI", che sembrerebbe essere quello ufficiale dell'Enps, vedo che l'ultimo articolo che riporta l'aiuto concesso indica fino al livello 24 una donazione di soccorso che coprirebbe 400 punti di energia. Come sai, io e il mio partito abbiamo più spesso sperato in un "Welfare Pubblico", contro "assistenzialismi" privati, altamente sviluppato, vista la "chiusura" delle frontiere spesso avvenuta. Non credi che bisognerebbe investire su maggiori distribuzioni statali, su giveaways di tanks o aumentare lo standard del "gratuito" in eItalia per garantire quantomeno una crescita stabile del player, vista l'assenza spesso prolungata di guerre adrenaliniche? 2) Pensi che sia sufficiente l'Informazione attuale? L'eccellente MoFa Feliks sugli esteri fa delle analisi molto accurate, ma aggiungeresti qualcos'altro per coinvolgere 2clickers, nuovi e persone curiose che hanno poco tempo ma vorrebbero meglio orientarsi?



4 -

1) In realtà, la ORG ufficiale dell'ENPS non è Logistik HBI, bensì GiraffoCrazia. Sottomano non ho il link al giornale, ma sono sicuro che qualcuno più solerte di me lo posterà, magari nei commenti.
Detto questo, in realtà è molto difficile orientarsi nel settore del Welfare. Non ho mai ricoperto cariche al riguardo, effettivamente la cosa non mi interessava né mi interessa tuttora. Sicuramente, qualche filosofo troverebbe molto interessante ed indice di una Comunità particolare l'istituzione di questo tipo di Enti, che di fatto snaturano l'essenza stessa del "gioco"... Ma divago.
Pragmaticamente, le iniziative per i giovani non sono mai troppe o troppo poche, dipende dal punto di vista. Io credo che fornire un'assistenza eccessiva non solo sia troppo oneroso, ma anzi controproducente. Il rischio è che il giocatore, vedendosi offerto tutto dallo Stato, non possa provare neanche quel minimo di sfida che eRep ancora offre.
Inoltre, parliamoci onestamente. Il grosso problema strutturale del nostro Paese, il vero gap con la Slovenia, ovvero la mancanza di tanks, non sarà mai risolto fornendo aiuti ai giovani. L'effetto sulle D più elevate, considerato il tasso di abbandoni, è infinitesimo rispetto all'investimento iniziale.
Pertanto, ritengo che la situazione attuale, in cui lo Stato fornisce già cibo e finanziamenti ai giovani, sia più che sufficiente.

2) Rispondere sulla contingenza implica la considerazione sul mio ruolo, Vajura, pertanto la mia risposta non può che essere affermativa.
Se non fossi soddisfatto dell'operato di un Ministro, peraltro nell'area cui sovrintendo, dovrei prendere qualche provvedimento o comunque tentare di farmi sentire di più. Certo, non sono perfetto e la mia presenza non è molto cospicua, ma provo a fare del mio meglio...

Beh, che dire? Auguri per tutto, e grazie per l'intervista!




Partito:



Forum: