Manuale: come si combatte una guerra?(esempio pratico)

Day 3,697, 07:47 Published in Italy Greece by CreepyRainbow

Se negli ultimi mesi avete vissuto sotto un sasso, probabilmente vi sarete persi la guerra tra Turchia e Bulgaria, una guerra da manuale per come i turchi sono stati in grado di gestirla. Per questo vale la pena di analizzare lo svolgimento ed imparare come si vince su eRepublik. Che poi si sia in grado di replicare il modello è tutto un altro discorso.


Guerra turco-bulgara di fine 2017
(in breve)



Antefatti
A inizio novembre Colin decide di proseguire con il suo piano: attaccare tutti insieme un paese dell’orbita Asteria nella speranza che Asteria preferisca farmare e non correre in suo aiuto (in questo caso della Bulgaria). Per l’occasione si mobilitano Turchia, Grecia, Irlanda, Argentina e Cile, oltre che la stessa Albania. Le cose iniziano male, i greci fanno quasi fallire l’AS agli argentini in India, ma le cose sembrano procedere comunque. Poi Asteria reagisce. Nel giro di una settimana tutte le nazioni nominate sopra vengono asfaltate senza tanti riguardi dagli asteriani, alla Turchia pensano la Polonia e la Bulgaria stessa.



Contrattacco turco
A questo punto i turchi non perdono la testa, stanno calmi ed iniziano a fare scorte per la controffensiva. Aspettano che l’evento per i 10 anni di eRepublik finisca e nel frattempo quasi non combattono nelle loro stesse RW. Centellinano ogni barretta.
Poi arriva il momento di combattere. Il 14 dicembre viene liberata la regione di Marmara - Report, il 15 Aegean Coast of Turkey - Report, il 16 Mediterranean Coast of Turkey - Report. Liberata la Turchia la guerra continua sulle regioni bulgare. Il 17 viene conquistata Plovdiv - Report, il 18 Burgas - Report, il 19 Ruse - Report, il 20 Varna - Report, il 21 Vidin - Report, e il 22 cadeva l'ultima regione bulgara in Europa: Sofia -Report.
Non sono tutte le battaglie, ma un campione significativo a fini statistici e di esemplificazione.

Dannati turchi, ti rovinano sempre le foto in vacanza.
Se vi lamentate perché è nero, siete razzisti!


E fino a qui abbiamo capito tutti com'è andata. Ora serve quello scatto mentale in più tipico dei normodotati, cioè il chiedersi: ma come ci sono riusciti?


1) I turchi se la sono gestita bene a livello diplomatico.
Non so di preciso come o perché, non essendomi documentato a fondo. Ma i turchi sono riusciti a firmare la pace con la Polonia, che li occupava insieme alla Bulgaria, e a farsi ridare le regioni senza colpo ferire. Ho il sospetto che i bulgari pensassero di poter occupare la Turchia da soli, e che quindi se lo siano preso tutto dentro e tutto intero.


2) I turchi sono tanti.
Per capirci alle 12:19 di un giorno qualsiasi ci sono online 151 bulgari, 68 turchi e 24 italiani. Sono meno i turchi dei bulgari, ma essere circa la metà è uno svantaggio a cui si può sopperire con un po' di organizzazione, come vedremo. Diverso discorso quando sei un terzo o un quarto del tuo nemico diretto.
Possiamo anche dire che non sappiamo quanti di quelli online siano il secondo, terzo o quarto account della stessa persona. Ma il fenomeno è presente in entrambi gli schieramenti, quindi irrilevante.


3) I turchi hanno shoppato DVRO!
Anche senza contare i singoli pack e le barrette acquistate durante l'evento natalizio, vi basti pensare a tutti i gift di Natale che i turchi hanno acquistato a suon di cc nelle scorse settimane.
I maligni dicono che hanno usato i soldi fatti coi fake, parlando dei turchi il sospetto c'è sempre. Anni fa avevano scoperto una falla nel codice del gioco che gli permetteva di lavorare più volte al giorno, quando gli straordinari ancora non esistevano. Anni prima ancora erano noti per lanciare attacchi DDoS ai server ogni volta che stavano perdendo una battaglia.
Rimane fuori luogo gridare allo scandalo, nessuno su eRepublik ha la coscienza abbastanza pulita da poter puntare il dito. Nonostante che se persino Gesù Cristo venisse oggi a predicare qui "chi è senza peccato scagli la prima pietra", non finirebbe nemmeno di parlare che avrebbe già ricevuto la prima mattonata sui denti.


4) Quattro.
Quattro.


5) I turchi sono stati più organizzati.
E questo è stato determinante tanto quanto lo shoppare. Sapendo di essere in minoranza hanno sempre iniziato le battaglie di notte e concentrandosi sulle divisioni inferiori ed aeree, andando in D4 solo quando fiutavano la vittoria. Non è una tattica nuova, ma di sicuro loro l'hanno impiegata da maestri consumati.


6) Gli alleati dei turchi hanno sparato di più di quelli dei bulgari.
Se andate a vedere i vari report di battaglia linkati sopra, vedrete come gli alleati dei turchi hanno sempre sparato più della loro controparte bulgara, con Serbia, Romania e Macedonia che portano cifre ridicole per il loro damage. Anche sapendo che ognuna di loro ha vari fronti da controllare, sempre di cifre ridicole si tratta.
I CO sono stati usati da ambo le parti, nell' ordine di qualche milione e specialmente nelle aeree. Ho fatto un conto a spanne perché è un lavoro ingrato, ma posso dire che il loro utilizzo è stato decisivo nei momenti critici di battaglie tutto sommato equilibrate.

Così, così e cosà. Fatto! E tutti muti ad imparare dai turchi.

Conclusioni
Difficile che la Turchia riesca a tenere la Bulgaria occupata per tutto il mese di gennaio. La Bulgaria è più forte nell'1Vs1 e anche come alleanza. Probabile che il mese si concluda con la liberazione delle regioni bulgare ed un NAP tra le due nazioni, altrimenti c'è il rischio che la Turchia venga nuovamente deletata per un imprecisato numero di mesi.
Tra le cause della disfatta bulgara non escludo tensioni interne tra i suoi tank, ma queste tensioni sono fisiologiche ad ogni community.
Da notare che la Turchia ha passato un mese di vero divertimento, un mese che dovrebbe essere la norma se eRepublik fosse un gioco equilibrato: un mese vieni deletato dal tuo nemico, il mese dopo ti liberi grazie alle tuo sole forze o quasi e deleti il tuo avversario.