[Vite e-migranti] Intervista a TIM BUCTU

Day 4,889, 15:57 Published in Italy Italy by Marcello Mastroianni

Ben trovati cari amici e affezionati lettori,

Oggi conosceremo meglio TIM BUCTU, un giocatore molto esperto e veterano di e-Republic che alcuni di voi già conoscono.

Ora che siamo in una fase di "ricostruzione" mi è sembrato fosse giunto il momento propizio per intervistare questo storico player e-italiano migrante da molto tempo fuori dagli italici lidi verso altri approdi, ultimamente vive tra le Alpi elvetiche per via del buon cioccolato ma non solo…
Il simpatico TIM BUCTU mi ha gentilmente concesso il privilegio di intervistarlo.

Lo scopo di queste interessanti interviste è far conoscere meglio, a tutti i giocatori attualmente attivi, le diverse personalità e i differenti punti di vista, principalmente delle due attuali fazioni contrapposte: i democratici e gli oligarchi, ma non solo.
Quanto riportato resterà inoltre per una futura e-memoria collettiva.

Se l'intervista vi sarà piaciuta, ricordatevi di lasciare al termine della lettura: il vostro voto, una offerta volontaria, qualche commento e non dimenticate di abbonarvi a "Piccole Note Resilienti" se ancora non lo avete fatto, di modo da consentirmi di proseguire nel mio modestissimo percorso giornalistico in questa piccola ma fiera comunità e-italica.

Buona lettura e grazie per la vostra attenzione,
Il Resiliente intervista TIM BUCTU in 10 domande:

1) Come mai avete iniziato a giocare tanti anni fa ad e-Republic? Che giudizio date a questi anni di gioco trascorsi e come mai avete scelto i nomi che portate?

1) Ciao IL RESILIENTE … gioco ormai da poco più di 11 anni, sono un pazzo!
Mi sono avvicinato a questo gioco su invito di un mio collega.
Ho sempre preferito i giochi di guerra e il modulo militare di e-Republic, anche se molto semplice, mi incuriosiva. Mi incuriosiva un po' tutto il gioco, forse perché replicava, in un certo senso, la vita reale e, poi, la community italiana era molto vivace.
Il mio nome è uscito per caso … ero un assiduo lettore di Dylan Dog e "Timbuctu" era un luogo esotico che usciva spesso nei suoi dialoghi … mi è rimasto in mente e alla prima occasione l'ho utilizzato … poi, ultimamente, l'ho un po' adattato. Il mio giudizio su e-Republic non può che essere positivo, altrimenti non sarei qui a parlarne, ma è soprattutto legato alla mia MU e ai miei compagni Pirati … senza di loro me ne sarei andato da tempo.

2) Come mai a un certo punto avete scelto di lasciare l'e-Italia e trasferirvi in e-Svizzera? Siete stati residenti anche in altre e-nazioni prima di scegliere infine la e-Svizzera? Che ricordi avete di queste vostre esperienze?

2) Ho lasciato l'e-Italia da tanti anni, anzi, l'abbiamo lasciata da molti anni. La nave è approdata nei mari della Turchia nel gennaio del 2012 e da allora sono rientrato in Italia solo per la breve parentesi del Legend I, in onore del nostro Capitano Lets.
Ci sono poi i Paesi che mi sono rimasti nel cuore: Cuba, dove è ancora ancorata la nostra nave con la nostra MU, Cipro e la piccola Svizzera. Viaggiare è la prerogativa di un pirata e non è detto che, prima o poi, ci si sposti nuovamente.
I ricordi sono tutti positivi, ho imparato tanto, ho avuto tanti stimoli di crescita, sia a livello militare che politico e ho sempre incontrato gente cordiale. La conflittualità che esiste in Italia, è difficile da trovare fuori dei nostri confini.

3) Come giudicate dall'estero i vari cambiamenti sociali, politici, economici e di alleanze che hanno attraversato l'e-Italia in tutti questi anni?

3) Se devo essere sincero non ho seguito quasi nulla dei vari accadimenti interni all'Italia. Ho cercato di vivere le realtà dei paesi dove mi trovavo. L'Italia, è brutto da dirsi, non mi è mai mancata. Ha iniziato a incuriosirmi la questione italiana solo negli ultimi mesi, dalla parentesi di Titan DC e Antix in Pirates.
Questi contatti interni alla MU sono stati poi funzionali alle brevi collaborazioni tra Svizzera e Italia, sfociati in qualche periodo di TW.

4) Come credete si evolverà da ora in avanti il sistema di e-vita: sociale, politico, economico e di alleanze in e-Italia?

4) Come si evolverà la vita in e-Italia dipende solo dalla vostra capacità di ritrovare una identità di Paese.
In questo gioco, senza regioni, non si è nulla.
Senza un esercito degno di questo nome non si è nulla e sapete bene che un esercito nazionale serio può anche reggersi su un numero ristretto di giocatori, ma è fondamentale per essere presi in considerazione dai tre o quattro paesi che hanno l'oligopolio di questo gioco.
In questo momento, dove militarmente valete quanto la e-Svizzera e forse meno, non vi resta che giocare la carta della neutralità e della diplomazia.
L'unica vostra chance di migliorarvi a livello mondiale è la diplomazia, ma ci sarà da lavorare sodo.

5) Secondo la vostra esperienza di e-vita all'estero, quali sono i punti di forza del modello di: società, politica, economia e di alleanze della e-Svizzera se paragonato a quello dell'e-Italia in generale?

5) Nella diplomazia sta la differenza tra e-Svizzera ed e-Italia.
Il nostro è un piccolo Paese, potremmo sparire in tre giorni, ma non è mai accaduto, almeno negli ultimi anni. Abbiamo ottimi rapporti sia con stati Code che con stati Asteria, chi ha avuto necessità di transitare sulle nostre regioni ce ne ha chiesto il permesso.
Nessuno ci è mai mancato di rispetto e noi, siamo stati leali con chi la lealtà se l'è meritata.
Abbiamo una tassazione ai minimi, cerchiamo di incentivare l'economia affittando le risorse di cui siamo privi e poi, da buoni e-svizzeri, abbiamo i forzieri pieni.
A livello politico esiste la massima collaborazione tra i 5 principali partiti e il CP e i ministri sono sempre espressione della loro scelta comune.
Non esistono contrasti interni … e non è poca roba!

6) Quali sarebbero secondo voi le cose che dovrebbero cambiare nell'e-Italia odierna per invogliare in caso gli altri giocatori italiani oggi all'estero a rientrare in e-Italia?

6) Mi pare di capire che gli e-Italiani che erano emigrati a causa della dittatura sono rientrati, quindi la questione è ormai storia passata.
Tutti gli altri, e non sono pochi, credetemi, sono all'estero per filosofia di e-Vita … non hanno desiderio di essere parte della comunità italiana per le più svariate ragioni e ritengo non abbiamo alcun interesse a cercare di farne parte ora.

7) Se il gruppo di Amici dei "Pirati" tornasse in e-Italia potrebbe formarsi un Partito politico e costituire una nuova e valida forza a sostegno della "democrazia" anche attraverso un temporanea "dittatura" seguendo il modello dell'antico romano Cincinnato e delle sue Onorevoli Virtù?

7) Ti faccio una confidenza, io ho proposto di venire in e-Italia, ma non come Pirati, bensì come e-Svizzeri … vi avrei dichiarato guerra, dopo l'abbandono del potere da parte di NIO, ovviamente, prima sarebbe stato un suicidio, mi sarebbe piaciuto arrivare sino al Mar Mediterraneo, del resto eravamo già in Piemonte e la Liguria era a portata di mano … ma lo spirito neutrale del mio Governo ha prevalso, la guerra non è nelle sue corde e poi, come ho detto prima, gli svizzeri sono troppo leali!

.8.) Come credete si evolverà ora il gioco di e-Republic a seguito dei tanti Ban Permanenti di giocatori facoltosi e propensi a spendere soldi reali in questo gioco virtuale? Ci saranno ricadute sulle singole e-nazioni e sulle varie alleanze sovrannazionali oggi presenti?

.8.) I Ban hanno portato ad una situazione di stallo che, penso, durerà per un po'.
CODE può spadroneggiare in Europa senza grossi pensieri e sino a quando tutti si accontenteranno di sole TW penso che, nel nostro continente, cambierà poco. Ma questo è un gioco di guerra … e la guerra tornerà … almeno, speriamolo!

9) Se poteste dare dei consigli agli amministratori del gioco, quali modifiche suggerireste per rendere più interessante e maggiormente fruibile il gioco?

9) Non sono un tecnico e mastico a fatica l'informatica, del resto sono anagraficamente "anziano" per l'età media dei giocatori, quindi fatico a darti una risposta utile. Penso che gli admin dovrebbero trovare un modo per rendere meno accentuato il divario tra vecchi e nuovi giocatori, ma, in tutta onestà, non saprei che consigli dare.

10) Quali sono le motivazioni che vi spingono ancora a giocare? Se e-Republic un giorno dovesse terminare di esistere, quali tipi di giochi on line potrebbero ancora attrarvi?

10) A questa domanda non posso altro che copia/incollare la risposta del mio caro compagno Winston … se sono su e-Republic da 11 anni è solo ed esclusivamente per PIRATES, per quello che è stata, per quello che è e per quello che sarà … non mi serve altro e non vorrò dover cercare altro.

Ahoy \o?

Fine intervista.

Ringrazio TIM BUCTU per la sua sincerità e voi lettori per il tempo speso.

Non mancate al prossimo articolo!

Cari saluti,
IL RESILIENTE
Articolo disponibile dal giorno 10.04.2021

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